Bando - Carabinieri

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Transcript Bando - Carabinieri

CAPITOLATO
AMMINISTRATIVO
per
l’approvvigionamento
del
servizio di posta elettronica certificata (PEC), per l’anno
2017, a cura della “________________________” di _____________.
ARTICOLO 1
OGGETTO E VALORE DEL CONTRATTO
Il presente contratto ha per oggetto l’erogazione di servizi di
PEC a favore dei Reparti dell’Arma dei Carabinieri posti a
diversi
livelli
ordinativi
per
la
comunicazione,
mediante
trasmissione di tipo asincrono (e-mail) sia tra entità interne
alla
stessa
(cittadini,
Pubbliche),
Amministrazione
imprese,
per
sia
personale
un
verso
di
importo
entità
esterne
altre
Amministrazioni
€
______________
di
(___________________________________), IVA esclusa.
Le caratteristiche tecniche di configurazione della fornitura
sono meglio specificate nel capitolato tecnico allegato che
costituisce parte integrante del presente contratto.
ARTICOLO 2
CONDIZIONI GENERALI
Per il presente atto vengono osservate le norme in vigore
nonchè quelle relative:
- alla Legge per l'Amministrazione del Patrimonio e per la
Contabilità
Generale
dello
Stato
(R.D.
18.11.1923,
nr.
2440);
- al Regolamento per l'Amministrazione del Patrimonio e per la
Contabilità Generale dello Stato (R.D. 23.05.1924, nr. 827);
- al D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (emanato in attuazione delle
direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2004/25/CE);
2
- al D.P.R. 15 novembre 2012, n.
disciplina
delle
attività
del
236
“Regolamento
Ministero
della
recante
Difesa
in
materia di lavori, servizi e forniture”,
che la ditta dichiara di conoscere ed accettare in ogni loro
parte
senza
che
siano
allegate
al
contratto,
ai
sensi
dell'art. 99 del R.C.G.S.. In aggiunta delle citate norme
vengono osservate le condizioni di seguito riportate.
ARTICOLO 3
TERMINI DI ADEMPIMENTO
Il servizio oggetto della presente fornitura decorrerà dalla
data
di
ricezione
-tramite
posta
elettronica
certificata
(PEC)- della comunicazione, da parte dell’A.D., attestante
l'avvenuta registrazione del contratto presso gli Organi di
Controllo e si concluderà il 31 dicembre 2017.
La fornitura prevede:
- una prima fase di “attivazione” che comprende le attività,
gli strumenti e le procedure che dovranno essere messe in
atto per consentire agli utenti dell’Arma dei Carabinieri
di fruire del servizio PEC erogato dal nuovo fornitore, che
dovrà concludersi entro n. 19 (diciannove) giorni solari a
decorrere dal dalla data di inserimento del dominio PEC
dell’Arma dei Carabinieri nel ldif del gestore subentrante.
Durante tale fase non è prevista nessuna remunerazione;
- una seconda fase di “ripristino” che comprende le attività,
gli strumenti e le procedure che dovranno essere messe in
atto per consentire agli utenti dell’Arma dei Carabinieri
3
di fruire del servizio PEC in
preesistente,
senza
perdita
continuità
alcuna
della
con
il
messaggistica
contenuta nelle caselle PEC, che dovrà concludersi entro n.
69
(sessantanove)
migrazione
del
giorni
dominio
solari
PEC,
a
decorrere
ovvero
dalla
dalla
nuova
certificazione del dominio in corrispondenza dello switch
on.
Tali
procedure
saranno
sottoposte
a
verifica
da
parte
dell’Arma dei Carabinieri.
Trimestralmente,
apposita
Commissione
nominata
dal
Comando
Generale dell’Arma dei Carabinieri procederà alla verifica di
conformità delle prestazioni rese con le modalità indicate nel
capitolato tecnico allegato al contratto. Eventuali scioperi
delle
maestranze
presso
la
ditta,
purché
denunciati
e
dimostrati con documenti riconosciuti validi dall'A.D., daranno
diritto al prolungamento dei termini di esecuzione contrattuale
pari ad altrettanti giorni solari quanti sono stati quelli di
sciopero. I termini di esecuzione contrattuale non potranno
essere prolungati in caso di scioperi aziendali, quelli cioè
che
si
originano
o
si
esauriscono
nel
ristretto
ambito
dell'azienda. Qualora altri eventi di forza maggiore (incendi,
alluvioni
o
altre
cause
simili)
impediscano
alla
ditta
di
rispettare i termini fissati si conviene che i termini stessi
potranno
essere
prolungati
a
richiesta
della
ditta
ed
a
giudizio insindacabile dell'A.D.. In questi ultimi casi, la
ditta, per ottenere il prolungamento dei termini di esecuzione
4
contrattuale
dovrà
inoltrare, PENA
DECADENZA,
entro
10
(dieci) giorni solari dall'evento, unitamente alla domanda di
proroga,
una
esauriente
documentazione
che
giustifichi
la
durata del ritardo. Nel periodo di esecuzione contrattuale non
dovranno
essere
compresi
i
giorni
di
chiusura
degli
stabilimenti della ditta per ferie. Al riguardo la ditta è
tenuta a dare preventiva comunicazione, allegando documenti
giustificativi a fondamento della circostanza.
ARTICOLO 4
ESECUZIONE ANTICIPATA
Nel
caso
contratto,
in
cui
venga
considerato
meno
l’approvazione
che
alla
ditta
definitiva
viene
del
richiesta
l’esecuzione anticipata nei limiti del quinto del valore del
contratto, la stessa avrà diritto soltanto al pagamento delle
prestazioni effettivamente rese entro il citato limite.
ARTICOLO 5
RIFIUTO E RIPRESENTAZIONE ALLA VERIFICA DI CONFORMITA’
Nel caso in cui la Commissione di verifica accerti la non
conformità
dei
servizi
resi
alle
specifiche
di
cui
al
Capitolato Tecnico la ditta dovrà provvedere ad eliminare i
vizi
accertati
entro
n.
15
(quindici)
giorni
lavorativi
a
decorrere dalla data di comunicazione.
Trascorso
tale
termine
senza
che
i
vizi
verranno applicate le penali di cui all’art. 9.
ARTICOLO 6
MODIFICHE E VARIANTI
vengano
rimossi
5
Se
nel
corso
necessario
dell'esecuzione della
apportare
modifiche
o
fornitura
varianti
si
rendesse
contrattuali,
si
procederà ai sensi dell’art. 106 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n.
50 e dell’art. 101 del D.P.R. 15 novembre 2012 n. 236.
ARTICOLO 7
CAUZIONE
A garanzia della regolare esecuzione degli obblighi derivanti
dal
contratto,
la
ditta
presta
valida
cauzione
a
mezzo
_____________________ n. ______________ in data _______________
di € _________________. Detta cauzione verrà svincolata nei
termini e con le modalità previste dall’art. 103 del D. Lgs. 18
aprile 2016, n. 50.
ARTICOLO 8
DETERMINAZIONE DEL PREZZO
Il prezzo dell’intera fornitura è fisso ed invariabile. A tal
fine, ai sensi e per gli effetti di cui all'art.1469 del C.C.,
il contratto è aleatorio per volontà delle parti le quali
rinunciano all'applicazione degli artt. 1467 e 1664 del C.C..
ARTICOLO 9
PENALITA'
In caso di ritardi o di mancata esecuzione della fornitura
e/o
delle
prestazioni
previsti
dal
presente
Capitolato
Amministrativo e/o dal Capitolato Tecnico allegato, saranno
applicate le penalità stabilite al punto 9 (inadempimenti)
del Capitolato Tecnico.
Le
domande
per
condono
penalità,
motivate
e
documentate
6
esaurientemente,
dovranno essere
presentate
all'Ente
stipulante –pena decadenza- entro 30 giorni solari dalla data
di ricezione della comunicazione tramite PEC, con la quale è
stata segnalata l’applicazione della penalità.
In caso di applicazione di penalità pari o superiori al 10%
dell’importo
contrattuale
al
netto
dell’IVA,
così
come
in
caso di inadempimento parziale o totale ai patti ed agli
obblighi
contrattuali,
l’Amm.ne
procederà
ai
quanto
D.P.R.
15
disciplina
sensi
novembre
delle
di
2012,
attività
previsto
n.
del
-valutatane
236
la
gravità-
dall’art.
“Regolamento
Ministero
della
124
del
recante
Difesa
in
materia di lavori, servizi e forniture.”
Le penalità saranno trattenute sui pagamenti.
ARTICOLO 10
PAGAMENTI
Ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231 e
successive
modificazioni,
il
pagamento
verrà
effettuato,
trimestralmente, a seguito dell’avvenuta favorevole verifica di
conformità e dietro emissione di apposite fatture trimestrali
posticipate, entro il termine di 30 (trenta) giorni solari. A
tal fine verrà emesso, a cura del Comando Generale dell’Arma
dei Carabinieri, un ordine di pagare tratto sulla Sezione della
Tesoreria Provinciale dello Stato di _______________, con cui
viene
disposto
l’accreditamento
della
somma
a
favore
della
ditta sul c/c bancario n.____________________ -appositamente
“dedicato” ai rapporti con la P. A., ai sensi della Legge 13
7
agosto
2010,
n.
136
e successive modifiche- presso la
________________________________
Codice
ABI
________;
Codice
CAB ________ BIC ____________ IBAN ___________________________.
Ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633
(“Istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto”) –
introdotto dall’art. 1, comma 629, lettera b, della legge 23
dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015)- alla ditta
sarà corrisposto solo l’importo imponibile indicato in fattura,
mentre l’imposta sul valore aggiunto sarà versata direttamente
all’Erario dall’A.D. (c.d. split payment).
Per tutti i pagamenti ad esclusione di quello “a saldo”, la
quota
imponibile
dovrà
essere
fatturata
al
netto
della
trattenuta dello 0,50%, secondo quanto prescritto dall’art.30,
comma 5, D. Lgs. 50/2016.
La fattura dovrà essere trasmessa, in formato elettronico, ai
sensi di quanto disposto dal D.M. del 3 aprile 2013, n. 55,
attraverso
SISTEMI
il
sistema
INFORMATIVI
di
del
interscambio
COMANDO
(SDI),
GENERALE
all’UFFICIO
DELL’ARMA
DEI
CARABINIERI, identificato con il Codice Univoco Ufficio (IPA)
Y3U48U e dovrà indicare:
- per ciascun articolo, la chiara denominazione, la marca, il
modello, il numero parte, il prezzo unitario ed il codice a
barre (ove disponibile) dei materiali forniti;
- il Codice identificativo di gara (CIG);
- il Codice unico di Progetto (CUP) laddove previsto.
Al riguardo si precisa che, in aderenza alla normativa vigente,
8
la
mancata
indicazione
dei predetti
codici
(CIG
e
CUP),
non consentirà il pagamento delle fatture.
Ai fini del pagamento dei corrispettivi di importo superiore
ad
euro
10.000,00,
l’A.D.
procederà
-in
ottemperanza
alle
disposizioni previste dall’art. 48-bis del D.P.R. 602 del 29
settembre
1973-
con
le
modalità
di
cui
al
Decreto
del
Ministero dell’Economia e delle Finanze del 18 gennaio 2008,
n. 40.
Rimane inteso che l’A.D., prima di procedere alla liquidazione
del corrispettivo, acquisirà d’ufficio il documento unico di
regolarità contributiva (D.U.R.C.), attestante la regolarità
della
ditta
in
ordine
al
versamento
dei
contributi
previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli
infortuni
sul
lavoro
e
per
motivati
le
malattie
professionali
dei
dipendenti.
La
ditta,
modalità
di
pagamento
casi
e
la
eccezionali,
relativa
potrà
quietanza
variare
le
(coordinate
bancarie e numero di c/c) indicate in sede di stipula del
presente atto negoziale, nel rispetto di quanto disposto dalla
Legge 13 agosto 2010, n. 136 e dai successivi artt. 12 e 13 del
presente
contratto.
Tali
variazioni
dovranno
avvenire
esclusivamente a mezzo apposita dichiarazione sottoscritta dal
legale rappresentante, la cui firma dovrà essere autenticata
nei termini di legge.
Qualsiasi comunicazione difforme da quella suindicata verrà
considerata nulla e, pertanto, il pagamento verrà effettuato
9
con le modalità indicate al 1° comma
esonerando
l’A.D.
dovessero
del
presente
da
qualsiasi
responsabilità.
verificare
decadenze
o
cessazioni
articolo,
Nel
caso
dalle
si
cariche
statutarie, anche se tali decadenze o cessazioni avvengono "ope
legis" e/o per fatto previsto negli atti legali della ditta,
quando anche pubblicate nei modi di Legge, la ditta s'impegna a
darne tempestiva notifica all'Ente stipulante ed all'Ufficio
Approvvigionamenti
del
Comando
Generale
dell'Arma
dei
Carabinieri. In difetto di tale comunicazione l'A.D. non assume
alcuna responsabilità per la forma ed i modi dei pagamenti
eseguiti.
E’ ammessa la cessione dei crediti derivanti dall’esecuzione
del
presente
contratto,
vantati
dalla
ditta
nei
confronti
dell’A.D., nel rispetto dell’art. 106, comma 13, del D. Lgs. n.
50/2016.
Resta
inteso
subordinati
alla
prestazioni
oggetto
che
regolare
del
i
relativi
e
pagamenti
corretta
contratto,
rimangono
esecuzione
effettuate
delle
secondo
le
condizioni, termini e modalità previste nel presente capitolato
e nel capitolato tecnico allegato. In ogni caso, è fatta salva
ed
impregiudicata
la
possibilità
per
l’A.D.
di
opporre
al
cessionario tutte le medesime eccezioni opponibili alla ditta
cedente.
Le
cessioni
dei
crediti
devono
essere
stipulate
mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono
essere
notificate
disposizioni
di
all’A.D.
cui
alla
Al
Legge
riguardo,
n.
si
52/1991.
applicano
All’atto
le
della
notifica della cessione la ditta dovrà richiedere all’A.D., ai
10
sensi
della
Circolare
Ministero
n.
dell’Economia
accettazione
della
29
dell’8
ottobre
e
delle
Finanze,
cessione
stessa,
2009
del
l’espressa
facendo
esplicito
riferimento all’insussistenza di situazioni di inadempienza. La
suddetta
richiesta
dovrà
essere
opportunamente
accompagnata
dall’esplicito consenso al trattamento dei dati personali da
parte del soggetto cedente affinché l’A.D. possa procedere ad
una verifica in capo a quest’ultimo per assolvere alle finalità
indicate
dall’art.
48-bis
del
decreto
del
Presidente
della
Repubblica 29 settembre 1973, n. 602. Qualora dalla suddetta
verifica
ditta
venga
riscontrata
cedente,
cessione
del
l’A.D.
credito
una
non
inadempienza
darà
il
notificata.
da
proprio
parte
della
consenso
Diversamente,
alla
qualora
il
cedente sia risultato “non inadempiente”, l’A.D. comunicherà al
cedente
ed
al
cessionario
l’espressa
accettazione
della
cessione del credito.
E’
fatto,
inoltre,
obbligo
ai
cessionari
dei
crediti
di
indicare il CIG/CUP e ad anticipare i pagamenti all’appaltatore
mediante
bonifico
bancario
o
postale
sui
conti
correnti
dedicati. La normativa sulla tracciabilità si applica anche ai
movimenti finanziari relativi ai crediti ceduti, quindi tra
stazione
appaltante
e
cessionario,
il
quale
deve,
conseguentemente, utilizzare un conto corrente dedicato.
E’
fatto,
altresì,
divieto
all’impresa
di
conferire,
in
qualsiasi forma, procure all’incasso.
Qualora
per
effettuare
il
pagamento
si
dovesse
rendere
11
necessario
somme
a
procedere
suo
questione,
tempo
perché
alla
reiscrizione a bilancio delle
impegnate
trascorso
dall’A.D.
il
tempo
per
utile
l’esigenza
previsto
in
dalla
norma per il loro utilizzo (somme relative a residui passivi
perenti),
la
ditta,
in
qualità
di
avente
diritto,
dovrà
attivare, ai sensi delle vigenti norme, la relativa procedura
di
reiscrizione
a
bilancio,
mediante
presentazione
di
apposita istanza.
ARTICOLO
11
OBBLIGO DI TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI FINANZIARI
La
ditta
si
impegna
ad
osservare
scrupolosamente
quanto
stabilito dalla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive
modifiche in merito all’obbligo di tracciabilità dei flussi
finanziari derivanti dal presente contratto.
ARTICOLO 12
CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
Ai sensi dell’art. 1456 del c.c. ed in ottemperanza a quanto
previsto dall’art. 3, comma 9 bis della Legge 13 agosto 2010,
n. 136 il presente contratto sarà immediatamente risolto nel
caso in cui si dovessero eseguire transazioni senza avvalersi
del bonifico bancario o postale, ovvero degli altri strumenti
idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
ARTICOLO
13
OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
La ditta si obbliga a:
- ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti
12
derivanti
da
disposizioni
legislative
e
regolamentari
vigenti in materia di lavoro, ivi compresi quelli in tema
di
igiene
e
sicurezza,
in
materia
previdenziale
ed
infortunistica, assumendo a proprio carico tutti i relativi
oneri. In particolare, la ditta si impegna a rispettare
nell’esecuzione delle obbligazioni derivanti dal presente
contratto, le disposizioni di cui al D.Lgs. 9 aprile 2008,
n. 81;
- applicare,
nelle
nei
attività
confronti
dei
contrattuali,
propri
le
dipendenti
condizioni
occupati
normative
e
retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti
collettivi ed integrativi di lavoro applicabili alla data
di stipula del presente contratto alla categoria e nelle
località
di
condizioni
svolgimento
risultanti
delle
da
attività,
successive
nonché
modifiche
le
ed
integrazioni;
- continuare
trattamento
ad
di
applicare,
fatto
miglior
favore
in
per
ogni
il
caso
salvo
dipendente,
il
i
suindicati contratti collettivi anche dopo la loro scadenza
e fino alla loro sostituzione. Gli obblighi relativi ai
contratti collettivi nazionali di lavoro di cui ai commi
precedenti vincolano la ditta anche nel caso in cui questi
non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse,
per tutto il periodo di validità del contratto.
ARTICOLO 14
VICENDE SOGGETTIVE DELL’ESECUTORE DEL CONTRATTO
13
L’eventuale cessione d’azienda
fusione
e
scissione
non
e gli atti di trasformazione,
hanno
effetto
nei
confronti
della
stazione appaltante fintanto che la ditta -ovvero il soggetto
risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissionenon abbia effettuato le comunicazioni previste dall’art.1 del
D.P.C.M. 11 maggio 1991, n. 187, documentando il possesso dei
requisiti di qualificazione previsti dal D. Lgs. 18 aprile
2016,
n.
50.
Nei
sessanta
giorni
solari
successivi
alla
comunicazione la stazione appaltante può opporsi al subentro
del nuovo soggetto nella titolarità dell’appalto laddove non
risultino sussistere i requisiti di cui al libro II del D.Lgs.
159/2011.
ARTICOLO 15
VINCOLO CONTRATTUALE
Il presente contratto, mentre vincola la ditta sin dal momento
della sottoscrizione, non impegna l'A.D. finché non sarà stato
approvato dalla competente Autorità e registrato agli Organi di
controllo.
ARTICOLO 16
DECADENZA DEI DIRITTI
Rimane
espressamente
convenuta
la
decadenza
di
qualsiasi
diritto, ragione ed azione che la ditta ritenga spettarle in
dipendenza del contratto, ove non siano proposti, con apposita
istanza all'A.D. nel termine di 90 (novanta) giorni solari a
decorrere
medesimo.
dalla
data
di
liquidazione
finale
del
contratto
14
ARTICOLO 17
DIRITTO DI RECESSO
Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri -in aderenza a
quanto previsto dall’art. 1 comma 13, del D.L. 6 luglio 2012
n.95, convertito in legge 7 agosto 2012 n. 135- si riserva il
diritto
di
recedere
in
qualsiasi
momento
dal
contratto,
previa formale comunicazione a mezzo PEC all'appaltatore, con
preavviso non inferiore a quindici giorni e previo pagamento
delle
prestazioni
prestazioni
non
già
eseguite
ancora
eseguite,
oltre
nel
al
caso
in
decimo
delle
cui,
tenuto
conto anche dell'importo dovuto per le prestazioni non ancora
eseguite, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip
S.p.A. ai sensi dell'articolo 26, comma 1, della legge 23
dicembre
1999,
n.
488
successivamente
alla
stipula
del
predetto contratto siano migliorativi rispetto a quelli del
contratto
stipulato
e
l'appaltatore
non
acconsenta
ad
una
modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il
limite
di
cui
all'articolo
26,
comma
3
della
legge
23
dicembre 1999, n. 488. Ogni patto contrario alla presente
disposizione è nullo. Nel caso di mancato esercizio del detto
diritto
di
recesso
l'amministrazione
pubblica
ne
dà
comunicazione alla Corte dei conti, entro il 30 giugno di
ogni anno, ai fini del controllo successivo sulla gestione
del bilancio e del patrimonio di cui all'articolo 3, comma 4,
della legge 14 gennaio 1994, n. 20.
ARTICOLO 18
15
SPESE INERENTI AL CONTRATTO
La ditta contraente nel formulare il prezzo della fornitura ha
tenuto conto dei seguenti articoli:
- art.62 del R.C.G.S. (R.D. del 23 maggio 1924 nr.827) per il
quale le spese inerenti al contratto sono a carico della
ditta;
- art.90 del D.P.R. del 26 ottobre 1972 n.633 (Istituzione e
disciplina del Valore Aggiunto);
- art.38 del D.P.R. in data 26 ottobre 1972, n.634 (disciplina
dell'imposta di registro);
- art. 1 della Legge 27 dicembre 1975 n.790 che aggiunge
l'art.16/bis al R.D. 18.11.1923 n. 2440.
Inoltre,
ai
(Disciplina
sensi
del
dell’imposta
D.P.R.
di
26
bollo)
ottobre
ed
in
1972,
n.
642
ottemperanza
alla
risoluzione n. 71/E in data 25 marzo 2003 dell’Agenzia delle
Entrate
–
Direzione
Centrale
Normativa
e
Contenzioso,
sono
soggetti a bollo, fin dall’origine, nella misura prevista dalla
legge, i sottonotati documenti:
-
verbali
di
consegna/riconsegna
materiali
alla
ditta
per
l’esecuzione delle lavorazioni;
-
verbali di consegna/riconsegna materiali alla Difesa;
-
verbali di collaudo delle forniture;
-
istanza di reiscrizione in bilancio dei fondi andati in
perenzione;
I
richiesta di rimborso di penalità.
relativi
oneri
saranno
a
carico
della
ditta,
in
base
16
all’art. 8 del citato D.P.R.
n. 642/72 il quale stabilisce
che nei rapporti con lo Stato l’imposta di bollo, quando
dovuta,
è
a
carico
dell’altra
parte,
nonostante
qualunque
patto contrario.
ARTICOLO 19
SPESE DI PUBBILCITA’
Ai
sensi
dell’art.34,
comma
35,
del
D.L.
n.
179/2012,
convertito in Legge n. 221/2012, l’aggiudicatario dei contratti
pubblici è tenuto a rimborsare all’Amministrazione le spese di
pubblicità
relative
ai
bandi
e
agli
avvisi
pubblicati
sui
quotidiani, secondo le disposizioni del Codice, nel termine di
60 giorni solari decorrenti dall’aggiudicazione. Per quanto
attiene,
stesse
invece,
dovranno
le
sole
essere
spese
versate
di
“post
entro
60
informazione”,
giorni
solari
le
dal
ricevimento della richiesta di rimborso dell’Amministrazione,
inviata a mezzo PEC, nella quale saranno indicati gli importi
da versare.
Il
versamento
deve
essere
effettuato
presso
la
competente
Tesoreria provinciale dello Stato, sul Capo XVI, Capitolo 3580
– “Entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero della
Difesa, Art. 3 Recuperi Restituzioni e Rimborsi vari”. Oltre
che a mezzo c/c postale, il predetto versamento potrà avvenire
anche con bonifico bancario indicando il seguente codice IBAN
“IT06A0100003245350016358000”, la causale ed il codice fiscale
del versante.
Qualora il rimborso non sia compiuto entro il predetto termine,
17
si procederà al recupero della
somma
dovuta
con
ritenuta
operata sul primo pagamento utile da eseguire nei confronti
dell’appaltatore.
legali
per
il
All’Amministrazione
ritardato
spettano
pagamento/rimborso
gli
delle
interessi
spese
di
pubblicità da parte dell’aggiudicatario, che dovranno essere
calcolati
a
decorrere
all’aggiudicazione
e/o
dal
60°
dal
giorno
ricevimento
solare
della
successivo
richiesta
di
pagamento inviata tramite PEC.
ARTICOLO 20
B R E V E T T I
Ogni
obbligo
industriale
derivante
sui
da
materiali
diritti
o
di
processo
brevetto,
di
privativa
fabbricazione
per
ottenerli ed ogni onere relativo alla tacitazione di terzi per
qualunque
rivendicazione
sulla
provvista,
oggetto
del
contratto, resta a carico solo ed esclusivo della ditta. La
ditta
s'impegna
di
rilevare
formalmente
l'A.D.
da
ogni
eventuale azione o pretesa da parte di chicchessia avanzata a
qualsiasi titolo o ragione.
ARTICOLO 21
RIPETIZIONE DEL SERVIZIO
L’A.D. si riserva la facoltà di assicurare la continuità del
servizio
oggetto
del
presente
contratto
nei
successivi
tre
anni, stipulando appositi contratti a procedura negoziata senza
previa pubblicazione di un bando di gara, ai sensi dell’art.
63, comma5 del D. Lgs. 18 aprile 2016, n.50.
ARTICOLO 22
18
DOMICILIO ELETTO
Per tutti gli effetti amministrativi del contratto la ditta
elegge il domicilio legale in ____________________________,
ove è convenuto che possono essere ad essa notificati tutti
gli atti di qualsiasi natura inerenti al contratto. Dichiara,
inoltre,
inoltrate
che
al
certificata
La
ditta
tutte
le
seguente
comunicazioni
indirizzo
di
potranno
posta
essere
elettronica
_______________________________________________.
è
tenuta
a
comunicare
–a
mezzo
PEC-
all'Ente
stipulante ogni successiva variazione del domicilio e/o della
PEC
dichiarati.
In
mancanza
delle
suddette
comunicazioni,
sono a carico della ditta tutte le conseguenze che possono
derivare dall'intempestivo recapito della corrispondenza con
particolare
riferimento
a
quelle
emergenti
dell'eventuale
ritardo nell'esecuzione del contratto.
ARTICOLO 23
A L L E G A T I
1. Capitolato Tecnico.
2. Patto di integrità.
DITTA
RAPPRESENTANTE A.D.
U. ROGANTE
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
APPROVVIGIONAMENTO DI UN SERVIZIO DI
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
PER
L’ARMA DEI CARABINIERI
CAPITOLATO TECNICO
Posta Elettronica Certificata per l’Arma dei Carabinieri Pag. 1 di 19 Capitolato Tecnico Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
Sommario
1. PREMESSA ................................................................................................................................................ 4
1.1. Definizione ed Acronimi ................................................................................................................. 4
2. DEFINIZIONE DELLA FORNITURA ...................................................................................................... 5
3. DESCRIZIONE DEI SERVIZI ................................................................................................................... 6
4. 5. 3.1. Servizio di Posta Elettronica Certificata (PEC) .............................................................................. 6
3.2. Descrizione e requisiti del servizio ................................................................................................. 6
DESCRIZIONE DEI SERVIZI A CORREDO ........................................................................................... 8
4.1. Piano di migrazione ......................................................................................................................... 8
4.1.1. [REQ.21] Fase di attivazione .......................................................................................................... 8
4.1.2. [REQ. 22] Fase di ripristino ............................................................................................................ 8
4.1.3. [REQ. 23] Procedura del “Piano di migrazione” proposta dall’Arma dei Carabinieri.................... 8
4.1.4. Garanzie del fornitore uscente/entrante. ........................................................................................ 10
4.2. [REQ.24] Servizio di phase-out .................................................................................................... 10
4.3. [REQ.10], [REQ.11] Servizio di Help Desk ................................................................................. 11
4.3.1. Descrizione .................................................................................................................................... 11
4.3.2. [REQ.10] Requisiti dell’Help Desk di primo livello ..................................................................... 11
4.3.3. [REQ.11] Requisiti dell’Help Desk di secondo livello ................................................................. 12
INFRASTRUTTURE E STRUMENTI A SUPPORTO DELL’OPERATIVITÀ DELLA FORNITURA13
5.1. Il Centro Servizi ............................................................................................................................ 13
5.1.1. Caratteristiche dell’Infrastruttura per l’erogazione dei servizi ...................................................... 13
5.1.2. [REQ.31] Collegamenti ................................................................................................................. 13
5.1.3. Sicurezza ....................................................................................................................................... 13
5.1.3.1. [REQ.32] Sicurezza fisica ............................................................................................................. 14
5.1.3.2. [REQ.33] Sicurezza logica ............................................................................................................ 14
5.1.3.3. [REQ.34] Sicurezza organizzativa ................................................................................................ 15
6. 5.2. [REQ.35] Strumenti di monitoraggio del servizio ........................................................................ 15
5.3. [REQ.36] Strumenti di “self provisioning” ................................................................................... 15
Coordinamento, assistenza, consulenza e formazione .............................................................................. 15
6.1. [REQ.37] Figure professionali ...................................................................................................... 15
6.2. [REQ_P.3] Assicurazione Qualità................................................................................................. 16
6.3. [REQ.38] Garanzia ........................................................................................................................ 16
7. [REQ.12] REPORTISTICA ...................................................................................................................... 16
8. [REQ.39] COLLAUDI .............................................................................................................................. 17
9. INADEMPIMENTI................................................................................................................................... 17
9.1. Penali ............................................................................................................................................. 17
9.1.1. Ritardi Piano di Migrazione .......................................................................................................... 17
9.1.2. Garanzie del fornitore uscente/subentrante ................................................................................... 18
9.1.3. Servizio di Help Desk ................................................................................................................... 18
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9.1.4. Variazioni al piano della sicurezza................................................................................................ 18
9.1.5. Informazioni attinenti problematiche emerse nell'ambito dell'esercizio del contratto di fornitura18
9.1.6. Gestione reclami/disservizi/segnalazioni ...................................................................................... 18
9.1.7. Invio di report statistici ................................................................................................................. 18
9.1.8. Vizi emersi in sede di collaudo – prima istanza ............................................................................ 18
9.1.9. Vizi emersi in sede di collaudo – seconda istanza ........................................................................ 18
10. MONITORAGGIO DELLA FORNITURA ............................................................................................. 19
11. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DUVRI). ................................................... 19
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1. PREMESSA
Il presente Capitolato Tecnico ha lo scopo di descrivere i contenuti ed i requisiti tecnici a cui deve riferirsi il
Concorrente per la formulazione dell’offerta tecnica relativa all’erogazione, per l’anno 2017, dei seguenti
servizi in favore dell’Arma dei Carabinieri:
1. Posta Elettronica Certificata (PEC);
2. Supporto Specialistico.
L’esecuzione della presente fornitura è regolata:
 dalle vigenti disposizioni di legge e regolamenti in materia di Amministrazione del patrimonio e contabilità
generale dello Stato;
 dal D.Lgs. 50/2016 recante disposizioni in materia di appalti di pubblici servizi;
 dalle condizioni contenute nel presente capitolato.
Costituiscono parte integrante del presente capitolato i seguenti allegati:
 Appendice1: Piano dei Fabbisogni;
 Appendice 2: Criteri di aggiudicazione e Griglia di valutazione;
 Appendice 3: Requisiti di “Prequalifica”.
1.1. Definizione ed Acronimi
Definizione / Acronimo
Descrizione
PEC
IGPEC
SPC
SPCoop
HTTP
HTTPS
IMAP
POP
IMAP
SMTP
SAN
CAD
PSTN
LDAP
DSN
MDN
UCE
MIME
Posta Elettronica Certificata
Indice Pubblico dei Gestori di PEC
Sistema Pubblico di Connettività
Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione
Hyper Text Transport Protocol
Secure HyperText Markup Language
Internet Messaging Access Protocol
Post Office Protocol
Internet Mail Access Protocol
Simple Mail Transfer Protocol
Storage Area Network
Codice dell’Amministrazione Digitale
Public Switched Telephone Network
Lightweight Directory Access Protocol
Delivery Status Notification
Message Delivery Notification
Unsolicited Commercial Email
Multipurpose Internet Mail Extensions
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2. DEFINIZIONE DELLA FORNITURA
La fornitura consiste nell’erogazione di servizi di PEC, in favore dei Reparti dell’Arma dei Carabinieri, posti a
diversi livelli ordinativi (quali Comandi/Reparti/Uffici/Nuclei), per la comunicazione, mediante trasmissione di
tipo asincrono (e-mail), sia tra entità interne alla stessa Amministrazione, sia da e verso entità esterne (cittadini,
imprese, personale di altre Amministrazioni Pubbliche).
Il servizio in argomento dovrà:
 essere accessibile, previa autenticazione mediante identificativo utente e relativa password, attraverso una
interfaccia user-friendly;
 garantire adeguate misure di sicurezza, al fine di evitare usi impropri dei server di posta elettronica;
 disporre di una configurazione delle caselle postali che ne garantisca la protezione e l’identificazione
univoca dell’utilizzatore;
 prevedere misure di controllo antivirus, antispam e anti-phishing;
 offrire supporto e assistenza agli utenti.
2.1. Oggetto
Il presente Capitolato Tecnico descrive i requisiti minimi della fornitura del servizio di PEC.
2.2. Durata
Il servizio oggetto della presente fornitura decorrerà dalla data di ricezione a mezzo PEC della comunicazione da
parte dell’A.D. dell’avvenuta registrazione del relativo contratto da parte degli organi di controllo e si
concluderà il 31 dicembre dell’anno di stipula.
L’Arma dei Carabinieri, al fine di assicurare un’adeguata continuazione del servizio, si riserva la possibilità di
stipulare con la Società aggiudicataria dell’appalto, una procedura negoziata di anno in anno, come consentito
dalla normativa in vigore [art. 63, comma 5, del D.lgs N- 50/2016], fino ad un massimo di tre anni oltre quello di
aggiudicazione della gara.
2.3. Modello di erogazione e fatturazione
La fornitura prevede un modello di erogazione in full outsourcing presso un Centro Servizi del Fornitore sito sul
territorio nazionale. In altre parole, i servizi dovranno essere erogati su infrastruttura/piattaforma di proprietà o,
comunque, nella disponibilità del Fornitore dislocata presso un Centro Servizi dello stesso.
Il pagamento del servizio verrà effettuato sulla base di fatture trimestrali posticipate emesse dal Fornitore e
corredate da idonea documentazione a giustificazione dei corrispettivi fatturati, entro 30 giorni solari dalla data
di favorevole collaudo delle prestazioni.
Nel caso di applicazioni di penali, l’Arma dei Carabinieri recupererà l’importo sulla fattura del trimestre in cui si
è verificata la penale stessa.
Durante il periodo transitorio di migrazione dei servizi, per il fornitore subentrante non è prevista una
remunerazione. Quest’ultima decorrerà dalla data di effettiva attivazione del servizio PEC ad opera del
subentrante (che coincide con l’aggiunta del dominio PEC dell’Arma dei Carabinieri nel proprio ldif).
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3. DESCRIZIONE DEI SERVIZI
3.1. Servizio di Posta Elettronica Certificata (PEC)
Il servizio consiste nella gestione di tutte le attività necessarie affinché gli utenti dell’Arma dei Carabinieri
possano comunicare mediante Posta Elettronica Certificata, attraverso un’infrastruttura centralizzata presso il
Centro Servizi di cui al successivo capitolo 5.1, con garanzie in merito all’invio di un messaggio ed alla effettiva
consegna dello stesso alla casella PEC del destinatario.
3.2. Descrizione e requisiti del servizio
I capitoli successivi del presente Capitolato Tecnico esplicitano le caratteristiche dei Servizi oggetto di
affidamento, descritte secondo le seguenti modalità di classificazione:
- REQUISITO: I requisiti indicano le caratteristiche minime che l’offerta del Concorrente deve
necessariamente rispettare. Questi si classificano in tre categorie:
- tecnici quando indicati con [REQ.i];
- economici quando indicati con [REQ-eco.i];
- di prequalifica, quando indicati con [REQ_P.i];
dove “i” rappresenta il numero progressivo.
Tali elementi non concorrono all’assegnazione di punteggio tecnico.
- ELEMENTI MIGLIORATIVI: indicati con [ELM.j] dove “j” rappresenta il numero progressivo. Questi
elementi rappresentano le caratteristiche addizionali dei servizi offerti dal concorrente la cui presenza è
ritenuta importante per aumentare i livelli di disponibilità, di affidabilità, di prestazioni e di sicurezza del
servizio rispetto a quanto richiesto.
- QUESITO: indicati con [Q.k] dove “k” rappresenta il numero progressivo. Si intendono gli aspetti di
dettaglio per i quali l’Arma dei Carabinieri richiede di identificare le caratteristiche dei servizi, in relazione
ai requisiti minimi [REQ.i] richiesti.
Gli elementi migliorativi [ELM.j] ed i quesiti [Q.k] saranno oggetto di valutazione e concorreranno
all’assegnazione del punteggio tecnico secondo quanto previsto dall’apposita “Griglia di valutazione” in
Appendice 2 .
[REQ.1] Il servizio PEC dovrà essere erogato nel rispetto della normativa di settore vigente di cui una
elencazione esemplificativa e non esaustiva è presente nel documento “Requisiti di pre-qualifica” cap. 3 in
Appendice 3.
In relazione al servizio oggetto della presente fornitura, il Concorrente dovrà:
1. formulare nella propria offerta una soluzione tecnica che:
a. soddisfi i requisiti [REQ.2], [REQ.3] inerenti alla capacità ed i volumi di traffico nonché la numerosità
[REQ.5] e [REQ.5-bis] meglio dettagliati nell’Appendice 1;
b. consenta:
− [REQ.6] di creare nuove caselle nel dominio preesistente dell’Arma dei Carabinieri
(*@pec.carabinieri.it);
− [REQ.7] l’invio massivo di PEC;
c. offra [REQ.8] anche servizi di sicurezza quali antivirus, antispam e anti-phishing;
d. permetta [REQ.9], su richiesta dell’Arma dei Carabinieri, la possibilità di inibire il colloquio con
caselle di posta elettronica non PEC;
e. includa:
 [REQ.10], [REQ.11] l’erogazione di un servizio di “Help Desk” di 1° e 2° livello, per la gestione
delle richieste di assistenza agli utenti (help desk di I° livello) e per le richieste di “change” da parte
dei referenti dell’Arma dei Carabinieri (help desk di II° livello), da erogare con le modalità di cui al
successivo paragrafo 4.3. Per le richieste di assistenza legate a caselle mediate da applicazioni
dovrà essere attivabile direttamente l’help desk di 2° livello;
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
[REQ.12] un resoconto delle attività espletate attraverso il servizio di “Help Desk” (richiesta di
assistenza ricevute, evase, ecc.) ed in particolare:
o caduta linea;
o info PEC (validità legale, caratteristiche, ecc);
o info rilevanti al fine di poter fruire del servizio;
o informativa sui messaggi di anomalia e mancata consegna;
o informazioni sulla configurazione/utilizzo della web mail;
o richiesta informazioni varie;
da inviare unitamente ai report di cui al successivo paragrafo 7;
 [REQ.13] un sistema di reportistica al fine di produrre, per l’Arma dei Carabinieri, i report relativi
agli indicatori di qualità e statistici afferenti al contenuto informativo minimo come meglio
specificato dal successivo paragrafo 7;
f. consenta [REQ.14] un accesso in modalità:
− client, mediante applicazioni client di posta elettronica generiche (ad es. OUTLOOK,
MAILDOCPRO, ecc.) che utilizzino protocolli conformi agli standard riportati nelle regole tecniche
della PEC;
− web, mediante browser che utilizzino protocolli conformi agli standard riportati nelle regole tecniche
della PEC, con possibilità di ricerca e gestione delle caselle PEC (creazione, modifica, sospensione e
cancellazione);
g. garantisca [REQ.15] la possibilità di sostituire, direttamente dall’utente titolare della casella PEC, la
password di accesso alla stessa;
2. formulare [REQ.16], in sede di offerta economica, uno sconto percentuale sul canone mensile posto a base
di gara pari a € 9.925,00 + I.V.A. (tale canone sarà onnicomprensivo per tutte le attività riportate nel
presente capitolato tecnico) che sarà corrisposto a decorrere dalla data di avvenuto Switch Off/Switch On
del dominio. In caso di decorrenza inframensile sarà adeguato al rateo 1/30° per ogni giorno solare.
La Ditta aggiudicataria, si impegnerà ai sensi dell’art. 106 comma 12 del Dlgs n.50/2016 l’aumento ovvero
alla diminuzione della prestazione fino alla concorrenza del quinto dell’importo del contratto, ai fini di
quanto sopra il costo della singola casella PEC sarà quantificata dividendo l’importo contrattuale per le
caselle offerte.
3. impegnarsi, per tutta la durata del servizio reso nel corrente anno e negli eventuali 3 anni successivi, a:
a. adottare [REQ.17] tutte le misure necessarie per adeguare le caratteristiche del servizio a modifiche
sopravvenute (ad esempio: aggiornamento chiavi crittografiche, messa a disposizione della ricevuta di
consegna anche al destinatario oltre che al mittente, accesso ai log anche da parte del destinatario,
e-delivery, ecc.) per effetto di aggiornamenti normativi, ivi inclusa l’adozione da parte dell’Agenzia per
l’Italia digitale (AgID), nell’esercizio delle sue funzioni di vigilanza e controllo sull’attività dei gestori
di posta elettronica certificata, di apposite circolari (come previsto dall’art. 31 del CAD) ed entro i tempi
previsti dalle normative;
[Q.1] Il Concorrente descriverà le procedure e l’organizzazione adottata al fine di procedere
all’adeguamento dei servizi nel caso di eventuali sopravvenute normative ovvero di eventuali modifiche
tecnologiche.
b. prevedere [REQ.18] in automatico un aumento dello spazio di archiviazione pari almeno al 30% dello
spazio iniziale, nel caso in cui detto spazio diventi insufficiente;
c. mantenere [REQ-eco.1] invariato, rispetto a quello di aggiudicazione della presente fornitura, il costo
della singola casella PEC (inclusi servizi) nel caso in cui l’Arma dei Carabinieri ravvisi la necessità di
acquisire, mediante la stipula di un atto aggiuntivo, ulteriori caselle PEC corredate eventualmente dei
relativi servizi annessi;
d. esporre [REQ.19], su richiesta dell’Arma dei Carabinieri, un servizio che consenta alle applicazioni che
ne avessero necessità, di interrogare il database IGPEC al fine di accertare se il dominio PEC interessato
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sia certificato o meno. Le modalità di esposizione del servizio dovranno essere concordate con l’Arma
dei Carabinieri;
e. garantire [REQ.20] il corretto interfacciamento con il software applicativo denominato “MailDocPro”,
distribuito sul mercato italiano dalla Società SMOUSE Studio Informatica S.r.l. e acquisito dall’Arma
nella modalità “servizio in cloud” per snellire le attività di trattazione delle P.E.C. di 2 (due) Reparti, in
ragione della complessità in termini di organizzazione e della rilevanza dei volumi di corrispondenza
gestiti dagli stessi.
4. DESCRIZIONE DEI SERVIZI A CORREDO
I servizi di migrazione, di phase-out e di help desk non prevedono costi aggiuntivi per l’Arma dei Carabinieri,
ma sono compresi nei canoni previsti per le caselle PEC.
4.1. Piano di migrazione
Il piano di migrazione prevede due distinte fasi (meglio dettagliate nei sotto-paragrafi successivi):
 la prima denominata “di attivazione” e terminante con la certificazione del nuovo dominio nel ldif dela
Ditta aggiudicatrice;
 la seconda, successiva all’anzidetta certificazione e denominata “di ripristino”.
Il mancato rispetto dei tempi previsti nel piano di migrazione comporterà l’applicazione delle penali di cui al
successivo paragrafo 9.1.1.
4.1.1. [REQ.21] Fase di attivazione
Il servizio è costituito dalla attività, dagli strumenti e dalle procedure da mettere in atto per consentire agli utenti
dell’Arma dei Carabinieri di fruire del servizio PEC erogato dal nuovo Fornitore.
La fase di attivazione, non potrà avere una durata superiore ai 19 giorni solari. (calcolati dalla data di
inserimento del dominio PEC dell’Arma nel ldif del gestore subentrante).
4.1.2. [REQ. 22] Fase di ripristino
Il servizio consiste di attività da porre in essere nonché di strumenti e procedure da rendere disponibili per
consentire agli utenti dell’Arma dei Carabinieri di fruire del servizio PEC in continuità con il preesistente, senza
perdita alcuna della messaggistica contenuta nelle caselle PEC, ivi inclusi gli archivi e i repository di
conservazione, mantenendo l’attuale modalità di accesso ovvero una username ed una password.
La migrazione delle caselle e dei dati sarà a carico del fornitore subentrante, che dovrà mettere a disposizione
tutte le procedure automatizzate necessarie per ridurre al minimo gli eventuali disservizi. Tali procedure saranno
sottoposte comunque a verifica da parte dell’Arma dei Carabinieri.
L’attività di migrazione dovrà garantire che eventuali, seppur brevi ma inevitabili disservizi, dovranno
comunque ricadere fuori dal normale orario lavorativo d’ufficio (8-17:30) e possibilmente concentrati nei giorni
venerdì/sabato e domenica. Tutte le attività necessarie alla migrazione del servizio dall’attuale fornitore al
subentrante sono a carico di quest’ultimo (sviluppo di procedure, installazione di eventuali software aggiuntivi
necessari per fruire delle funzionalità richieste, previa certificazione nei laboratori dell’Arma dei Carabinieri,
sulle postazioni di lavoro, predisposizione di manuali utente, memorie di massa per il trasferimento dei dati
inerenti alle PEC forniti dal fornitore uscente ecc...).
La fase di ripristino, non potrà avere una durata maggiore di 69 giorni solari a decorrere dalla
migrazione del dominio PEC, ovvero dalla nuova certificazione del dominio in corrispondenza dello
switch on, così come indicato dal successivo paragrafo 4.1.3.5.
4.1.3. [REQ. 23] Procedura del “Piano di migrazione” proposta dall’Arma dei Carabinieri
La progettazione per la migrazione del servizio, dovrà rispettare il seguente “Cronoprogramma di migrazione”:
1. Export anagrafiche dei titolari delle caselle PEC. Il gestore uscente dovrà fornire all’Arma dei
Carabinieri (in seguito Arma) l’elenco dell’anagrafica dei titolari delle caselle PEC con tutte le password
resettate su un supporto di massa esterno (di adeguata capacità) messo a disposizione dal fornitore entrante
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(per il primo anno il concorrente che si aggiudicherà la presente fornitura) direttamente presso la sede del
fornitore uscente. Tale attività dovrà essere svolta, come da cronoprogramma, in un tempo massimo di 7 gg
solari.
Fornitura al gestore entrante dell'elenco delle caselle PEC. L’Arma si impegna a consegnare al fornitore
entrante i supporti di massa contenenti i dati di cui al precedente paragrafo 1 entro i 3 giorni solari successivi
alla ricezione degli stessi da parte del fornitore uscente.
Creazione caselle PEC e anagrafiche titolari. Il fornitore entrante dovrà creare la struttura delle “inbox”
mediate l’importazione delle informazioni fornite. Tale attività dovrà essere svolta, come da
cronoprogramma, in un tempo massimo di 7 gg solari.
Esecuzione backup delle caselle PEC.
Il fornitore uscente dovrà garantire l’esecuzione del backup delle caselle PEC fino alla “Switch Off” del
dominio. Tale attività dovrà essere svolta, come da cronoprogramma, in un tempo massimo di 7 gg solari.
Switch Off/Switch On del dominio.
Il fornitore uscente dovrà concordare e agevolare le attività di “decertificazione del dominio” con il
fornitore entrante che prenderà in carico il dominio unico certificato “pec.carabinieri.it” fino alla sua
completa certificazione e all’aggiornamento dell’Indice dei gestori. Tale attività dovrà avvenire in un tempo
massimo di 48 ore, con la data d’inizio da concordare con l’Arma dei Carabinieri.
Export del contenuto delle caselle PEC.
Il fornitore uscente dovrà consegnare all’Arma, su supporto di massa esterno (di adeguata capacità) messo a
disposizione dal gestore entrante, i relativi backup. Tale attività dovrà essere svolta, come da
cronoprogramma, in un tempo massimo di 7 gg solari.
Fornitura al gestore entrante del contenuto delle caselle PEC.
L’Arma si impegna a consegnare al fornitore entrante il supporto di massa esterno (di adeguata capacità)
contenente i dati di cui al precedente paragrafo 6 entro i 3 gg solari successivi dalla ricezione dello stesso da
parte del fornitore uscente.
Import del contenuto delle caselle PEC.
Il fornitore entrante dovrà allineare il contenuto dei dati delle “inbox” messi a disposizione dell’Arma dal
fornitore uscente su supporto di massa esterno (di adeguata capacità). Tale attività dovrà essere svolta, come
da cronoprogramma, in un tempo massimo di 7 gg solari.
Export dell’archivio.
Il fornitore uscente dovrà fornire all’Arma, su supporto di massa esterno (di adeguata capacità) messo a
disposizione dal fornitore entrante, il contenuto dell’archivio. Tale attività dovrà essere svolta, come da
cronoprogramma, in un tempo massimo di 7 gg solari.
Fornitura al gestore entrante dell’archivio.
L’Arma si impegna a consegnare al fornitore entrante il supporto di massa esterno (di adeguata capacità)
contenente i dati di cui al precedente paragrafo 9 entro i 3 gg solari successivi dalla ricezione dello stesso da
parte del fornitore uscente.
Import dell’archivio.
Il fornitore entrante dovrà allineare il contenuto dell’archivio delle caselle PEC a partire dai contenuti del
supporto di massa esterno (di adeguata capacità) che gli sarà consegnato dall’Arma. Tale attività dovrà
essere svolta, come da cronoprogramma, in un tempo massimo di 21 gg solari.
Export dei dati della conservazione.
Il fornitore uscente dovrà fornire all’Arma, su supporto di massa esterno (di adeguata capacità) messo a
disposizione dal gestore entrante, il contenuto dell’archivio.
Tale attività dovrà essere svolta, come da cronoprogramma, in un tempo massimo di 7 gg solari.
Fornitura al gestore entrante dei dati della conservazione.
Posta Elettronica Certificata per l’Arma dei Carabinieri Pag. 9 di 19 Capitolato Tecnico Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
L’Arma si impegna a consegnare al fornitore entrante il supporto di massa esterno (di adeguata capacità)
contenente i dati di cui al precedente paragrafo 12 entro i 3 gg solari successivi dalla ricezione dello stesso
da parte del fornitore uscente.
14. Import dei dati della conservazione.
Il fornitore entrante dovrà allineare il contenuto dell’archivio con i dati presenti sul supporto di massa
esterno (di adeguata capacità) che gli sarà consegnato dall’Arma.
Tale attività dovrà essere svolta, come da cronoprogramma, in un tempo massimo di 21 gg solari.
Per quanto riguarda la prima migrazione, in cui la Ditta aggiudicataria rivestirà il ruolo di solo subentrante,
sarà cura, della stazione appaltante, garantire che il fornitore uscente rispetti la tempistica prevista e nel caso
di eventuali ritardi, da parte di quest’ultimo, che gli stessi non siano imputati al subentrante.
4.1.4. Garanzie del fornitore uscente/entrante.
La prima migrazione, in cui la Ditta che si aggiudicherà la presente fornitura dovrà assicurare di poter importare
i dati relativi alle caselle PEC forniti dalla Ditta uscente che utilizza, quale LMTP server, il prodotto open source
denominato PLL. Il fornitore entrante una volta in possesso dei dati dovrà:

garantire la ricostruzione di tutte le opzioni attive sulle caselle PEC prima della migrazione compreso le
eventuali configurazioni di multiutenza;

garantire che, fermo restando la suddivisione netta tra l’utenza di accesso a WebMail e quella di Gestione
Mail, l’utente finale potrà impostare la medesima password ad entrambe le predette utenze;

impostare la corretta configurazione della notifica SMS e verificarne il regolare funzionamento;

provvedere alla migrazione del contenuto delle caselle a partire dall’esportazione che il fornitore uscente
dovrà produrre nel formato “maildir++” considerato attualmente “standard”.
Nelle successive migrazioni, qualora alla Ditta aggiudicatrice della presente fornitura l’Arma dei Carabinieri
non dovesse rinnovare il contratto ricorrendo a procedura negoziata [art. 63, comma 5, del D.lgs N- 50/2016] o
comunque alla scadenza del terzo anno consecutivo di rinnovo, la Ditta subentrante dovrà farsi carico di
realizzare, qualora necessario, procedure idonee all’importazione delle regole/filtri impostati sulle caselle PEC
così come esportate dal fornitore uscente (qualunque sia il linguaggio/formato adottato da quest’ultimo
fornitore).
Eventuali inadempienze attribuite a carico del fornitore uscente/subentrante, comporteranno l’applicazione delle
penali previste al paragrafo 9.1.2.
4.2. [REQ.24] Servizio di phase-out
Il servizio consta di tutte quelle attività, strumenti e procedure che il fornitore uscente dovrà mettere in atto, a
fine contratto, per consentire all’Arma dei Carabinieri e al fornitore subentrante, di poter fruire del servizio PEC
e di effettuarne la migrazione delle relative caselle, in assenza di disservizi o perdita di dati. In carico al fornitore
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uscente le seguenti attività:
 consegna documentazione aggiornata alla data concordata;
 passaggio di “know-how” all’Arma dei Carabinieri e ad eventuale personale esterno da essa designato;
 rilascio delle componenti del servizio (configurazioni e dati) di proprietà dell’Arma dei Carabinieri su
supporti magneto-ottici (di adeguata capacità);
 garantire la continuità del servizio coordinando con l’Arma dei Carabinieri e con il fornitore subentrante, le
azioni di migrazione.
L’export delle basi dati ed il contenuto dei file system dovranno essere consegnati nel formato standard
(maildir++) mentre, se in altro formato, lo stesso dovrà essere concordato con l’Arma dei Carabinieri
congiuntamente con il fornitore subentrante. Il contenuto delle caselle PEC, compreso l’archiving, dovrà essere
consegnato rispettando lo standard di archiviazione, ovvero su file in formato “.eml” compresso, al fine di
ottimizzarne lo spazio utilizzando un formato standard come “.zip”. In ogni caso, il fornitore uscente dovrà
rendersi disponibile, senza oneri aggiuntivi, ad adottare la soluzione più performante per la migrazione dei dati
delle caselle PEC sull’infrastruttura del fornitore subentrante.
L’elenco delle caselle PEC, contatti, liste di distribuzione e abilitazioni utente dovrà essere consegnato almeno
su file in formato testo (“txt/csv”).
4.3. [REQ.10], [REQ.11] Servizio di Help Desk
Il Concorrente dovrà rendere disponibile un servizio di Help Desk orientato a risolvere le problematiche
segnalate dall’Arma dei Carabinieri per i servizi oggetto della fornitura.
Il servizio di Help Desk dovrà essere attivabile in modalità multi-canale ed in lingua italiana, tramite:
 telefono (attraverso un numero verde, escludendo tutti i recapiti a tariffazione maggiorata (es. 199, 899,
ecc.), attivo dalle 08:00 alle 17:30 dal Lunedì al Venerdì, escluso i festivi);
 fax, casella di posta elettronica dedicata, ed un portale web di “trouble ticketing”, disponibili in maniera
continuativa 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno.
4.3.1. Descrizione
Il servizio di Help Desk dovrà essere strutturato su due livelli logici:
1. Help Desk di primo livello, con le seguenti funzioni:
 riceve e registra le chiamate degli utenti, classifica la richiesta (e se possibile fornisce direttamente una
soluzione), altrimenti smista la richiesta al secondo livello;
 esegue il reset delle password delle utenze di accesso alle caselle;
 esegue le richieste di “change” riguardanti modifiche sull’anagrafica degli utenti presenti sulla rubrica,
sugli attributi delle caselle e sulle liste di distribuzione;
 documenta i livelli di servizio dell’intero servizio;
2. Help Desk di secondo livello, con le seguenti funzioni:
 affronta i problemi non risolti dal primo livello, assegnandone una priorità e smistandoli secondo la
tipologia appropriata;
 esegue le richieste di “change” riguardanti la creazione, cancellazione, blocco delle caselle e delle liste di
distribuzione;
 coinvolge, se necessario, l’assistenza on-site di fornitori terzi ovvero le strutture informatiche dell’Arma
dei Carabinieri;
 documenta i livelli di servizio del solo secondo livello.
4.3.2. [REQ.10] Requisiti dell’Help Desk di primo livello
L’Help Desk di primo livello dovrà provvedere a:
a) assicurare la comunicazione tempestiva ed efficace con l’utenza;
b) provvedere all’acquisizione ed alla registrazione delle richieste di assistenza e darne comunicazione
all’utente dell’identificativo univoco della richiesta di assistenza entro 6 ore;
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c) risolvere i problemi più ricorrenti, di non elevata complessità entro le 12 ore successive alla registrazione;
d) smistare al secondo livello la risoluzione dei problemi non risolvibili al primo livello entro 1 giorno
lavorativo;
e) controllare i processi di risoluzione attivati e verificarne gli esiti;
f) informare l’utente dell’avvenuta risoluzione del problema segnalato;
g) analizzare le statistiche sugli interventi, al fine di identificare i fabbisogni e definire le azioni di prevenzione
dei problemi.
In caso di inadempienza da parte del Fornitore saranno applicate le penali di cui al paragrafo 9.1.3.
La predisposizione dei suddetti strumenti è a carico della Ditta aggiudicataria, senza alcun onere per l’Arma dei
Carabinieri.
Il Concorrente dovrà disporre di un sistema di Trouble Ticketing (TT) per:
 la gestione dei TT proattivi emessi dal fornitore stesso;
 la gestione dei TT aperti dall’Arma dei Carabinieri;
 l’ apertura di TT verso il secondo livello;
 la riassegnazione di TT aperti in situazioni nelle quali l’ambito di competenza non sia individuato.
Il Contraente dovrà storicizzare le informazioni relative ai TT in modo da consentire l’analisi successiva, da
parte dell’Arma dei Carabinieri, sino al livello del singolo disservizio.
La registrazione delle segnalazioni di malfunzionamento dovrà avvenire attraverso l’utilizzo del sistema di TT,
in grado di tracciare le informazioni minime seguenti:
 identificazione del TT;
 modalità di ricezione (telefono, internet, etc.);
 data ed orario di apertura;
 soggetto che ha richiesto l’intervento;
 elenco e numero di elementi complessivamente coinvolti dal malfunzionamento;
 descrizione del problema;
 livello di severità del malfunzionamento;
 riferimenti operativi coinvolti nel caso specifico;
 smistamento al secondo livello qualora non sia possibile fornire la soluzione;
 diagnosi del problema;
 descrizione della soluzione;
 data ed orario di chiusura.
4.3.3. [REQ.11] Requisiti dell’Help Desk di secondo livello
L’Help Desk di secondo livello dovrà provvedere a:
1. prendere in carico e tracciare le richieste di informazioni e le segnalazioni di guasti e malfunzionamenti,
provvedendo alla loro risoluzione e/o attivazione di terze parti per problemi che ricadano oltre l’ambito di
competenza;
2. provvedere all’esecuzione delle richieste di “change” riguardanti la creazione, cancellazione, blocco delle
caselle e del cambio password;
3. notificare il ripristino delle funzionalità all’Help Desk di primo livello.
Poiché l’Arma dei Carabinieri già dispone di un Help Desk di secondo livello, il Concorrente dovrà assicurarne
l’interazione con il proprio servizio di Help Desk, attraverso opportune modalità di ricezione dei TT e di
chiusura degli stessi, prevedendo possibilmente un interfacciamento in ambito SOA (Web Services).
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5. INFRASTRUTTURE E STRUMENTI A SUPPORTO DELL’OPERATIVITÀ
DELLA FORNITURA
5.1. Il Centro Servizi
5.1.1. Caratteristiche dell’Infrastruttura per l’erogazione dei servizi
L’erogazione dei servizi indicati nel presente Capitolato Tecnico richiede che il Concorrente operi attraverso un
Centro Servizi che dovrà soddisfare almeno i requisiti specificati di seguito:
 [REQ.25] la sede del Centro Servizi potrà essere dislocata su una o più sedi operative obbligatoriamente
ubicate sul territorio nazionale;
 [REQ.26] l’infrastruttura dovrà obbligatoriamente essere attiva 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno;
 [REQ.27] per l’erogazione dei servizi il Concorrente dovrà garantire che:
- la progettazione, la realizzazione e la gestione dei servizi rispettino i criteri di alta affidabilità,
efficienza, continuità e robustezza utilizzando soluzioni ridondanti (ad esempio mirroring, clustering,
load balancing) su tutte le componenti essenziali dell’infrastruttura;
- la banda di rete internet/intranet dedicata con linea di back-up non sia inferiore a 5 Mbit/s e garantisca
che tale connettività sia adeguata ai volumi ed ai livelli di servizio richiesti;
- siano previsti gruppi di continuità per l’alimentazione elettrica in grado di garantire la continuità del
servizio PEC;
[Q.2] Il Concorrente descriverà e documenterà con chiarezza le caratteristiche del Data Center ed i sistemi
utilizzati per erogare i servizi illustrando in dettaglio anche tutti gli aspetti relativi alle modalità di erogazione e
gli accorgimenti organizzativi, tecnici e adottati.
[REQ.28] La gestione e la manutenzione ordinaria della stessa (ad esempio installazioni di patch di sicurezza,
service pack, riorganizzazione di database) non dovrà produrre disservizi all’utente. Eventuali fermi
programmati per la manutenzione straordinaria dovranno essere concordati e autorizzati dall’Arma dei
Carabinieri.
[REQ.29] Il Concorrente dovrà garantire, per l’intera durata contrattuale, l’evoluzione tecnologica
dell’infrastruttura HW e della piattaforma SW (ad esempio manutenzioni correttive, evolutive, upgrade a nove
release, ecc.) senza oneri aggiuntivi per il Contraente.
[REQ.30] Gli strumenti HW/SW ed eventuali licenze client necessarie all’erogazione e alla fruibilità dei servizi
saranno a carico della Ditta aggiudicataria, senza oneri aggiuntivi per l’Arma dei Carabinieri. Inoltre, i prodotti
SW proposti dalla Ditta aggiudicataria dovranno essere all’ultimo livello di versione disponibile al momento
della presentazione dell’offerta.
5.1.2. [REQ.31] Collegamenti
Il Centro Servizi dovrà obbligatoriamente essere connesso, in alta affidabilità, sia alla rete internet sia al
Sistema Pubblico di Connettività (SPC), ossia la rete che collega tra loro tutte le pubbliche amministrazioni
italiane adeguandosi alle sue future evoluzioni, mediante connessioni ottenute da uno o più fornitori qualificati
SPC di connettività ai sensi del DLgs 42/2005. La connessione ad SPC dovrà avvenire nel rispetto dei requisiti
di sicurezza richiesti ad ogni organizzazione che si interconnette.
5.1.3. Sicurezza
La Ditta aggiudicataria dovrà disporre di un Centro Servizi tale da garantire tutti i livelli di sicurezza previsti
dalle normative vigenti, dalla comunità SPC e dalle regole tecniche riportate nel presente Capitolato Tecnico, in
particolar modo:
 la presenza di un ambiente sicuro e protetto (sicurezza fisica);
 garanzia di riservatezza, integrità e disponibilità delle informazioni trattate (sicurezza logica);
 l’impiego di mezzi idonei e l’adozione di processi e procedure per la gestione sicura delle informazioni
(sicurezza organizzativa).
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L’erogazione dei servizi ed i sistemi coinvolti dovranno soddisfare pienamente le seguenti disposizioni di legge:
 Legge 82/2005 e sue successive integrazioni “Codice dell’Amministrazione Digitale”;
 D.l.vo 196/2003 “Testo unico delle disposizioni in materia di privacy”, con particolare riferimento alle
disposizioni relative agli Amministratori di Sistema.
Si richiede che la Ditta aggiudicataria mantenga, per l’intera durata contrattuale, le certificazioni elencate nel
[REQ_P.2] paragrafo 1.1 comma b) dell’appendice allegata denominato “Requisiti per le aziende e criteri di
valutazione delle ditte partecipanti alla gara”, parte integrante della documentazione della gara.
Nei paragrafi seguenti si riportano i requisiti che il fornitore dovrà adottare per la tutela della sicurezza delle
informazioni trattate.
5.1.3.1. [REQ.32] Sicurezza fisica
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere affinché il Centro Servizi sia un ambiente sicuro e protetto e che
soddisfi i seguenti requisiti:
 un sistema di controllo degli accessi mediante smart-card personale o dispositivo alternativo, che garantisca
singolarmente l’accesso esclusivamente a personale autorizzato;
 sorveglianza e/o videosorveglianza 24 ore al giorno, per tutti i giorni dell’anno;
 un sistema di segnalazione degli allarmi di tipo locale o remoto;
 i server dovranno disporre di meccanismi di sicurezza fisica per impedire il furto di dati (es. blocco di tutte le
periferiche rimovibili scrivibili).
Il Concorrente, all’atto della presentazione della propria offerta, dovrà fornire un piano della sicurezza del
proprio Centro Servizi indicando tutte le misure che intenderà adottare. L’Arma dei Carabinieri, nel corso della
fornitura potrà richiedere delle variazioni relative alla sicurezza, le quali dovranno essere recepite ed apportare
entro i 20 giorni solari successivi alla richiesta, pena l’applicazione delle penali di cui al paragrafo 9.1.4.
Si precisa altresì, che potrebbero essere indetti test di sicurezza, concordati con il Fornitore, in presenza di una
rappresentanza dell’Arma dei Carabinieri.
Le aree destinate ad ospitare gli apparati dovranno:
 essere protette contro gli incendi mediante idonee misure di rilevazione ed intervento;
 essere protette contro gli allagamenti mediante idonee misure di rilevazione ed intervento;
 nel caso in cui i locali si trovino a livello stradale o inferiore, essere previsti sistemi anti-allagamento dotati
di opportune pompe idrauliche.
Inoltre gli apparati attivi di rete dovranno essere posizionati in armadi di cablaggio con chiusura a chiave.
5.1.3.2. [REQ.33] Sicurezza logica
Il sistema operativo dei serventi che erogano il servizio dovrà soddisfare i requisiti di cui DPCM 31/10/2000,
Art. 7, comma 1:
“il sistema operativo degli elaboratori utilizzati per l’erogazione dei servizi, dovrà assicurare:
a) l’univoca identificazione ed autenticazione degli utenti;
b) la protezione delle informazioni relative a ciascun utente nei confronti degli altri;
c) la garanzia di accesso alle risorse esclusivamente agli utenti abilitati;
d) la registrazione delle attività rilevanti ai fini della sicurezza svolte da ciascun utente, in modo tale da
garantirne la identificazione.”
In particolare i sistemi operativi dovranno risultare conformi alle specifiche indicate nella circolare AIPA n. 31
del 21/6/2001 e successive modificazioni.
Le registrazioni di sicurezza dovranno essere protette da modifiche non autorizzate (DPCM 31/10/2000, Art. 7,
comma 4 e successive modificazioni).
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5.1.3.3. [REQ.34] Sicurezza organizzativa
Il fornitore dovrà:
 garantire che tutti gli apparati necessari all'erogazione dei servizi del presente Capitolato siano gestiti solo
da personale univocamente individuato;
 disporre di procedure documentate inerenti gli aspetti di sicurezza, a tal proposito, di seguito se ne riporta un
elenco a titolo esemplificativo e non esaustivo:
- accesso fisico delle persone agli edifici in cui sono situati apparati;
- accesso fisico delle persone ai locali contenenti apparati;
- regole per l’accesso da parte di personale esterno (fornitori, addetti alla manutenzione, visitatori, etc.);
- gestione degli strumenti per l’accesso ad eventuali casseforti ed armadi blindati (combinazioni delle
casseforti, chiavi degli armadi, ecc.);
- gestione degli archivi cartacei (regole per la conservazione, modalità di consultazione, eventuale
registrazione degli accessi, ecc.);
- gestione di situazioni anomale;
- ripristino dell’interruzione dell’erogazione di energia elettrica;
- procedure di backup e di restore;
- procedure di escalation.
5.2. [REQ.35] Strumenti di monitoraggio del servizio
Su eventuale richiesta dell’Arma dei Carabinieri e senza alcun onere aggiuntivo per essa, si richiede di rendere
disponibile una console web che attraverso maschere di ricerca (per codice PEC, per reparto e/o località, ecc.),
fornisca i dati, aggiornati in tempo reale, relativi alle prestazioni generali del servizio ed in particolare per
ciascuna casella PEC fornisca:
 i messaggi inviati;
 i byte inviati;
 i messaggi ricevuti;
 i byte ricevuti;
 lo spazio occupato;
 lo stato della multiutenza (attiva/disattiva), numero multiutenze attive.
I dati forniti dalla suindicata console web dovranno essere visualizzati anche nel formato grafico.
5.3. [REQ.36] Strumenti di “self provisioning”
La Ditta aggiudicataria dovrà obbligatoriamente rendere disponibile una funzionalità di “self provisioning”
tramite l’applicativo web descritto al precedente [REQ.14] paragrafo 3.3.1, lettera f. La funzionalità dovrà
permettere agli utenti autorizzati dall’Arma dei Carabinieri (strutture tecniche) di gestire autonomamente le
caselle PEC, sia singolarmente (input da web) sia in maniera massiva (input da file).
6. Coordinamento, assistenza, consulenza e formazione
6.1. [REQ.37] Figure professionali
Il Concorrente dovrà nominare le sottostanti figure professionali per la gestione della fornitura:
 un Responsabile del Centro Servizi che avrà il compito di coordinare tutte le attività necessarie all’
erogazione dei servizi previsti nel presente Capitolato Tecnico;
 un Responsabile della sicurezza dei servizi erogati dal Centro Servizi che avrà il compito di coordinare
le attività inerenti gli aspetti di sicurezza relativi ai servizi erogati;
 un Referente Generale della fornitura, che non dovrà coincidere con le altre figure professionali richieste
ed avrà responsabilità delle seguenti attività:
- curerà esclusivamente i rapporti con l’Arma dei Carabinieri;
- avrà l'obbligo di fornire le informazioni richieste dall’Arma dei Carabinieri, relativamente alla presa in
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carico e gestione delle problematiche emerse nell'ambito dell'esercizio del Contratto di Fornitura, entro
un tempo massimo fissato in 5 giorni lavorativi dal ricevimento della richiesta. In caso di inadempienza
si applicheranno le penali di cui al successivo paragrafo 9.1.5;
- monitorare l’andamento dei livelli di servizio di assistenza e manutenzione per tutto il periodo di
efficacia del Contratto di Fornitura;
- effettuare il reporting periodico sull’andamento della fornitura, compresi i casi di esplicita richiesta da
parte dell’Arma dei Carabinieri.
 almeno 4 (quattro) Referenti specifici della fornitura, che non dovranno coincidere con le altre figure
professionali richieste ed avranno la responsabilità delle seguenti attività:
- risponderanno all’Arma dei Carabinieri per tutte le attività e le problematiche relative alle fasi di
consegna, realizzazione, verifica di funzionalità o collaudo della soluzione implementata, di assistenza e
manutenzione dei servizi oggetto di fornitura;
- dovranno implementare le azioni necessarie per garantire il rispetto delle prestazioni richieste;
Sia il Referente Generale che quelli specifici della fornitura, dovranno gestire reclami/disservizi/segnalazioni da
parte dell’Arma dei Carabinieri, prevedendo che le eventuali e relative deduzioni dovranno essere sottoposte al
richiedente entro 5 giorni lavorativi dal ricevimento della segnalazione. In caso di inadempienza si
applicheranno le penali di cui al paragrafo 9.1.6.
La Ditta aggiudicatrice comunicherà all’Arma dei Carabinieri, a seguito della ricezione del “contratto di
fornitura”, i nominativi e i contatti (telefono, email, ecc.) delle figure di cui sopra.
[Q.3] Il Concorrente descriverà, nell’Offerta Tecnica, la composizione e l’organizzazione del gruppo tecnico, i
ruoli previsti, i profili dei componenti, evidenziando per ciascuno di essi le specifiche competenze tecniche, le
conoscenze del contesto normativo di riferimento.
6.2. [REQ_P.3] Assicurazione Qualità
Nell’esecuzione delle attività contrattualmente previste, il Concorrente dovrà rispettare i principi di
assicurazione e di gestione della qualità con riferimenti alle certificazioni di cui al [REQ_P.3] dell’appendice
allegata denominato “Requisiti per le aziende e criteri di valutazione delle ditte partecipanti alla gara” parte
integrante del presente Capitolato Tecnico;
6.3. [REQ.38] Garanzia
Gli eventuali prodotti software, utilizzati dal fornitore per specifiche esigenze legate all’erogazione dei servizi
oggetto della fornitura, usufruiranno di un periodo di garanzia pari all’intera durata contrattuale, per consentire
l’eliminazione dei bug del software realizzato o modificato, gli aggiustamenti sulle basi dati ed il conseguente
allineamento della documentazione.
7. [REQ.12] REPORTISTICA
La ditta aggiudicataria dovrà rendere disponibile all’Arma dei Carabinieri una reportistica, consistente in due
documenti in formato “.csv”, da quali si evince, per ciascuna casella PEC, le informazioni di seguito riportate:
 Primo documento:
messaggi inviati;
byte inviati;
messaggi ricevuti;
byte ricevuti.
 Secondo documento:
spazio occupato da ciascuna casella PEC;
stato della multiutenza (attiva/disattiva), numero multiutenze attive per ciascuna casella.
La reportistica relativa agli indicatori statistici, avrà una cadenza bisettimanale e dovrà essere inviata all’Arma
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dei Carabinieri entro 3 giorni successivi alla scadenza del periodo di riferimento.
In caso di inadempienza si applicheranno le penali di cui al successivo paragrafo 9.1.7.
8. [REQ.39] COLLAUDI
Il servizio PEC contrattualizzato, con le eventuali funzionalità aggiuntive, al fine di verificarne la conformità
rispetto al presente capitolato, sarà sottoposto a:
 un collaudo che si terrà ad ultimazione della fase di migrazione, al fine di accertarne la corretta esecuzione;
 verifiche trimestrali da parte di apposita Commissione;
 un collaudo che si terrà annualmente alla fine della fornitura.
Inoltre la Ditta è tenuta a prestare tutta l’assistenza e la strumentazione necessaria all’effettuazione di tali
verifiche/collaudo senza alcun onere aggiuntivo per l’Arma dei Carabinieri.
L’Arma dei Carabinieri:
 avrà facoltà di eseguire in qualunque momento verifiche relative alla conformità dei Servizi di cui al
presente capitolato tecnico, e sulla rispondenza dei servizi erogati;
 assicurerà il pagamento dei servizi entro i 30 giorni solari successivi dalla data di ricezione della fattura o del
favorevole collaudo se successivo;
 qualora accerti, in sede di collaudo che i servizi non risultassero conformi alle specifiche di cui al presente
capitolato, il Fornitore dovrà eliminare i vizi accertati entro i successivi 15 giorni lavorativi. Trascorso tale
termine senza che i vizi vengano rimossi, si applicherà la penale prevista nel paragrafo 9.1.8.. Il fornitore
avrà facoltà di riproporre, entro 30 giorni solari dalla ricezione della comunicazione dell’esito negativo
riscontrato nel primo collaudo, la fornitura priva di vizi. Trascorso tale termine senza che il Fornitore abbia
riproposto la fornitura a collaudo, ovvero l’abbia riproposta ma in sede di nuovo collaudo la stessa sia
risultata ancora affetta da vizi, l’Arma dei Carabinieri procederà all’applicazione delle penali previste nel
paragrafo 9.1.9. e avrà facoltà procedere alla rescissione del contratto.
9. INADEMPIMENTI
9.1. Penali
In questo capitolo sono indicate le penali previste in caso di mancato rispetto dei termini temporali contrattuali
stabiliti e delle inadempienze e/o disservizi di varia natura ed in particolare a quanto previsto nel para 3.2.
Per eventuali altri disservizi o inadempienze non specificati nei successivi paragrafi, l’Arma dei Carabinieri si
riserva di applicare comunque una penale, che verrà quantificata in contraddittorio con codesto Operatore
economico, da apposita Commissione interna a questa Amministrazione nominata al verificarsi
dell’inadempienza.
In ogni caso l’ammontare complessivo delle penalità previste nel presente articolo non potrà superare il 10%
dell’ammontare complessivo del contratto, al netto dell’I.V.A..
In caso di raggiungimento del massimo della penalità, l’Arma si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione
del contratto.
9.1.1. Ritardi Piano di Migrazione
Per ogni giorno di ritardo rispetto al cronoprogramma della procedura di attivazione e di migrazione, approvato
dall’Arma dei Carabinieri in fase di valutazione dei punteggi, si applica una penale pari a € 500,00.
In ogni caso i giorni di ritardo non potranno eccedere il limite di 30 giorni solari rispetto a quelli previsti nel
cronoprogramma della procedura di attivazione e di migrazione presentata dalla Ditta aggiudicatrice, pena il
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recesso del contratto di fornitura. In quest’ultimo caso, il Fornitore dovrà garantire, con oneri interamente a
proprio carico, la continuità del servizio sino al completamento delle attività previste dal paragrafo 4.2 (“Phase
out”). L’Arma dei Carabinieri provvederà all’individuazione della Società a cui affidare il proseguo del servizio,
secondo i criteri previsti dalla vigente normativa in materia.
9.1.2. Garanzie del fornitore uscente/subentrante
Con riguardo alle fasi di migrazione ed alle garanzie richieste alla Ditta subentrante aggiudicataria della presente
fornitura, relativamente alle attività di importazione dei dati forniti dalla Ditta uscente, qualora vi fossero ritardi
nel rispetto delle stesse garanzie, si applicherà una penale pari a € 500,00 per ogni giorno di ritardo. Nel computo
della penale verranno considerate anche eventuali frazioni orarie di ritardo in misura di € 20 per ogni ora.
9.1.3. Servizio di Help Desk
Si applica una penale pari a:
 € 20,00 per ogni ora di ritardo rispetto a quanto previsto nei punti 4.3.2.b, c;
 € 100,00 per ogni giorno di ritardo rispetto a quanto previsto nel punto 4.3.2.d.
9.1.4. Variazioni al piano della sicurezza
Per ogni giorno di ritardo sull’accettazione delle variazioni richieste si applica una penale pari a € 100,00. Nel
computo della penale verranno considerate anche eventuali frazioni orarie di ritardo in misura di € 20 per ogni ora.
9.1.5. Informazioni attinenti problematiche emerse nell'ambito dell'esercizio del
contratto di fornitura
Per ogni giorno di ritardo sulla risposta ad eventuali informazioni richieste al Referente Generale della
Fornitura, si applica una penale pari a €. 100,00. Nel computo della penale verranno considerate anche eventuali
frazioni orarie di ritardo in misura di € 20 per ogni ora.
9.1.6. Gestione reclami/disservizi/segnalazioni
Per ogni giorno di ritardo sulla gestione di eventuali reclami/disservizi/segnalazioni si applica una penale pari a
€. 100,00.
9.1.7. Invio di report statistici
Per ogni giorno di ritardo sull’inoltro dei report statistici si applica una penale pari a €. 100,00.
9.1.8. Vizi emersi in sede di collaudo – prima istanza
Per ogni giorno di ritardo sulla eliminazione dei vizi accertati si applica una penale pari a €. 100,00.
9.1.9. Vizi emersi in sede di collaudo – seconda istanza
Per ogni giorno di ritardo sulla eliminazione dei vizi accertati si applica una penale pari a €. 500,00. Inoltre l’Arma
dei Carabinieri in questo caso specifico ha la facoltà di risolvere il contratto. In quest’ultimo caso, il Fornitore dovrà
garantire, con oneri interamente a proprio carico, la continuità del servizio sino al completamento delle attività
previste dal paragrafo 4.2 (“Phase out”). L’Arma dei Carabinieri provvederà all’individuazione della Società a cui
affidare il proseguo del servizio, secondo i criteri previsti dalla vigente normativa in materia.
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10. MONITORAGGIO DELLA FORNITURA
Analogamente a quanto previsto dal Decreto Legislativo 39/93 che istituisce le funzioni di monitoraggio per i
progetti informatici della Pubblica Amministrazione, l’Arma dei Carabinieri si riserva la facoltà di attivare
funzioni di monitoraggio nei seguenti settori:
- qualità del servizio erogato;
- conduzione del progetto,
tramite un appropriato gruppo di lavoro interno all’Arma dei Carabinieri.
Nel corso dell’esercizio potrà essere effettuato, da parte dell’Arma dei Carabinieri o azienda esterna autorizzata
da essa, un monitoraggio periodico o a campione delle modalità di progettazione e di erogazione dei servizi al
fine di verificare il rispetto dei parametri prescritti.
Qualora da tali rilevazioni risultino delle oggettive non conformità, il Fornitore sarà tenuto ad apportare tutte le
modifiche architetturali necessarie per adeguare l’infrastruttura entro un termine massimo di 60 giorni solari.
Il fornitore, nel prendere atto di quanto sopra espresso, dovrà rendere disponibile tutta la necessaria
collaborazione attraverso la fornitura tempestiva dei dati necessari (su supporto informatico).
11. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DUVRI).
La valutazione effettuata ai sensi dell’art. 26 D.Lgs. n. 81/2008 non ha riscontrato “rischi da interferenza” fra le
attività che saranno svolte (secondo le disposizioni di cui al capitolato tecnico) dall’Amministrazione e dalla
società contraente.
I rischi per la sicurezza da interferenze ed i connessi oneri risultano, pertanto, pari a zero.
Conseguentemente, non è necessaria la redazione del DUVRI (Documento Unico di Valutazione dei Rischi da
Interferenze).
Posta Elettronica Certificata per l’Arma dei Carabinieri Pag. 19 di 19 Capitolato Tecnico Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
APPROVVIGIONAMENTO DI UN SERVIZIO DI
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
PER L’ARMA DEI CARABINIERI
CAPITOLATO TECNICO - APPENDICE 1
PIANO DEI FABBISOGNI
Capitolato Tecnico ‐ Allegato 1 Pag. 1 di 3 Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
INDICE
1
TIPOLOGIA E QUANTITA’ DELLE CASELLE PEC
1.1
TIPOLOGIA 1
3
1.2
TIPOLOGIA 2
3
1.3
CONSERVAZIONE
3
Capitolato Tecnico ‐ Allegato 1 Pag. 2 di 3 3
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
Di seguito sono riportate le tipologie con le relative quantità delle caselle PEC necessarie all’Arma dei
Carabinieri, nonché i servizi richiesti dal capitolato tecnico di cui la presente Appendice e parte integrante.
1. TIPOLOGIA E QUANTITÀ DELLE CASELLE PEC
1.1. [REQ. 2] – [ELM.1] Tipologia 1
7.100 Caselle PEC aventi le seguenti caratteristiche tecniche e servizi annessi:
- 2 Gigabyte a casella PEC;
- 3 Gigabyte di archivio di sicurezza che consente il salvataggio di una copia dei messaggi (archivio di
durata illimitata);
- report SMS (consente, quotidianamente e ad un’ora stabilita dall’utente, di verificare la presenza di
messaggi certificati non letti nelle ultime 24h e, se presenti, inviare una notifica tramite SMS ad un numero
di cellulare predefinito);
- notifica tramite e-mail istituzionale;
- dimensione max. messaggi (compresi Allegati): 50 MB;
- servizio Multiutenza attivabile opzionalmente dal titolare della Casella (numero di utenti illimitato).
1.2. [REQ. 3] – [ELM.1] Tipologia 2
10 Caselle PEC aventi le seguenti caratteristiche tecniche e servizi annessi:
- 2 Gigabyte a casella PEC;
- 8 Gigabyte di archivio di sicurezza che consente il salvataggio di una copia dei messaggi (archivio di
durata illimitata);
- report SMS;
- notifica tramite e-mail istituzionale;
- dimensione max messaggi (compresi Allegati): 50 MB.
- servizio Multiutenza attivabile opzionalmente dal titolare della Casella (numero di utenti illimitato).
1.3. [REQ. 4] Conservazione
Conservazione a norma PEC, dedicata attualmente a nr. 50 delle caselle di cui ai precedenti punti a e/o b, con
garanzia di:
- conservazione a norma dei messaggi in entrata;
- conservazione a norma dei messaggi in uscita;
- spazio di conservazione (non limitato).
1.4. [REQ.5] – [ELM.2] Incremento una tantum del numero caselle PEC
Il concorrente dovrà garantire, per il solo primo anno di fornitura, senza oneri aggiuntivi, l’attivazione di un
numero di caselle pari a quelle offerte in sede di gara.
1.5. [REQ. 5-bis] - [ELM. 2-bis] Incremento numero caselle PEC
Il concorrente dovrà garantire, senza oneri aggiuntivi, l’attivazione, per ciascun annualità della fornitura, un
incremento pari ad almeno il 5% delle caselle PEC di tipologia 1. Pertanto, nell’arco del primo anno solare di
fornitura il concorrente dovrà garantire l’attivazione di almeno un ulteriore 5% di caselle rispetto a quelle
offerte in sede di aggiudicazione della fornitura. Per ciascuno degli anni successivi, il Concorrente dovrà
garantire l’attivazione di almeno un ulteriore 5% di caselle rispetto a quelle attive alla data del 31 dicembre del
precedente anno.
La predetta soglia del 5% potrà variare in ragione dell’eventuale offerta migliorativa del concorrente, atteso
che è stato previsto un apposito elemento migliorativo in ordine a tale percentuale di incremento del numero di
caselle PEC di tipologia 1 attivabili nell’anno.
Capitolato Tecnico ‐ Allegato 1 Pag. 3 di 3 Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
APPROVVIGIONAMENTO DI UN SERVIZIO DI
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
PER
L’ARMA DEI CARABINIERI
CAPITOLATO TECNICO - APPENDICE 2
CRITERI DI AGGIUDICAZIONE E GRIGLIA DI VALUTAZIONE
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2 Pag. 1 di 10
Criteri di aggiudicazione e Griglia di Valutazione
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
Sommario
1. Criteri di aggiudicazione ........................................................................................................................... 3 2. Attribuzione del punteggio economico ...................................................................................................... 4 3. Attribuzione del punteggio tecnico ............................................................................................................ 4 Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2 Pag. 2 di 10
Criteri di aggiudicazione e Griglia di Valutazione
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
1.
Criteri di aggiudicazione
L’appalto sarà aggiudicato mediante il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi
degli artt. 63 e 95 comma 6 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50, individuata in base ai seguenti criteri e relativi
punteggi massimi:
Criterio
Punteggio massimo
Punteggio economico
40
Punteggio tecnico
60
Totale
100
Il punteggio totale attribuito a ciascuna offerta è dato da:
dove:
è il punteggio totale conseguito
è il punteggio economico conseguito
è il punteggio tecnico conseguito
Al concorrente sarà assegnato un punteggio con valore numerico, effettuando il troncamento alla seconda
cifra decimale dopo la virgola.
Il punteggio a ciascuno degli elementi di giudizio indicati sarà attribuito mediante i criteri indicati nei
successivi paragrafi.
L0fferta tecnica deve contenere la:

redazione di un sintetico progetto di base (offerta tecnica che contenga tutte le soluzioni offerte in
linea con le richieste dell’A.D.);

compilazione della scheda riepilogativa allegata (All. 1).
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2 Pag. 3 di 10
Criteri di aggiudicazione e Griglia di Valutazione
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
2.
Attribuzione del punteggio economico
Il punteggio economico relativo al prezzo sarà calcolato sulla base della seguente formula:
1
dove:
è punteggio economico
è il punteggio economico massimo (=40 punti)
è il prezzo a base d’asta
è il prezzo complessivo offerto
Le offerte anormalmente basse saranno individuate ed assoggettate a verifica ai sensi dell’art.
97, comma 3, del D.Lgs. 18 aprile 2016, n.50.
3.
Attribuzione del punteggio tecnico
Per l’attribuzione del punteggio tecnico PT (max 60 punti) la Commissione procederà alla sommatoria dei
punteggi attribuiti ai singoli criteri “i” indicati nella Tabella 2.
Per i soli criteri “i” indicati ai punti 1, 5, 7, 8, 9, 6b, 6c, 6d, 6e e 6f verranno valutati mediante la seguente
formula:
∙
dove:
è il punteggio attribuito al singolo criterio “i” in sede di valutazione tecnica;
è il punteggio massimo attribuibile al criterio “i” (elencati nella successiva tabella);
è il coefficiente, variabile fra 0 e 1 secondo la scala di giudizio riportata nella sottostante Tabella 1.
Nella sottostante Tabella 1 viene riportata la scala di giudizi che apposita Commissione utilizzerà per
l’attribuzione a ciascuno dei criteri “i” uno dei coefficienti (da 0 a 1).
Giudizio
Valore
assegnato
Ottimo
1
Buono
0.75
Discreto
0.50
Tabella 1
Sufficiente
0.25
Non adeguato
0
Nella successiva Tabella 2 vengono indicati i criteri e, ove previsto, i relativi punteggi.
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2 Pag. 4 di 10
Criteri di aggiudicazione e Griglia di Valutazione
Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
Tabella 2 CRITERI DI VALUTAZIONE E RELATIVI PUNTEGGI
Criterio “i”
1
2
3
4
Dimensione massima di un
messaggio
Quantità caselle PEC
Percentuale di caselle PEC
fornita in aggiunta a quella
minima prevista
Aumento spazio di
archiviazione
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2
Punteggio Massimo
“Wi”
Criterio Motivazionale
7
[ELM.1] capacità di gestire dimensioni superiori ai 50 MB per le mail inviate e/o ricevute come richiesto
al punto [REQ.2]-[REQ.3] del capitolato e che dovrà essere documentata dal Concorrente.
Per tale criterio la Commissione assegnerà un coefficiente compreso tra 0 e 1 così come indicato al para.
3.
7
[ELM.2] Incremento una tantum (solo primo anno) del numero caselle PEC
Costituisce elemento migliorativo in ordine al numero di caselle PEC [REQ.5] attivabili nel primo anno di
fornitura rispetto al quantitativo minimo richiesto:
• 7110 (0 punti);
• 7110 + 20% (5 punti);
• 7110 + 30% (6 punti);
• 7110 + 40% (7 punti).
6
[ELM.2-bis] Incremento numero caselle PEC
Costituisce elemento migliorativo in ordine alla percentuale di incremento del numero di caselle PEC
[REQ.5-bis] di tipologia 1 attivabili nell’anno (a partire dal secondo anno di fornitura) rispetto all’anno
precedente di fornitura (prendendo a riferimento il numero di caselle attive alla data del 31 dicembre
dell’anno precedente):
• 5% (0 punti);
• Verrà attribuito 1 punto per ogni incremento del 2% oltre al 5% minimo richiesto (ad esempio: 1
punto in caso di incremento 7%, 2 punti in caso di incremento del 9% ecc) fino ad un massimo di 6
punti pari ad un incremento del 17% e oltre.
6
[ELM.3] Incremento spazio di archiviazione
Con riferimento al [REQ.18] relativo all’aumento del 30% dello spazio di archiviazione iniziale,
costituisce elemento migliorativo in ordine alla percentuale di incremento di detto spazio:
• 30% (0 punti);
• Verrà attribuito 1 punto per ogni incremento del 10% oltre al 30% minimo richiesto (ad esempio: 1
punto in caso di incremento 40%, 2 punti in caso di incremento del 50% ecc) fino ad un massimo di
6 punti pari ad un incremento del 90% e oltre.
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Criteri di aggiudicazione Griglia di Valutazione Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
5
6
Fasce Orarie del Supporto
Infrastruttura del sistema di
Erogazione
4
15
[ELM.5] Costituisce elemento migliorativo l'offerta superiore rispetto a quanto richiesto al
[REQ.10] sia in termini di estensione delle fasce orarie minime richieste che di numero di
giornate ad orario esteso richiedibili durante la durata del contratto.
Per tale criterio la Commissione assegnerà un coefficiente compreso tra 0 e 1 così come indicato al para.
3.
[ELM. 6] Costituiscono elementi migliorativi in ordine all’organizzazione del Data Center:
• 6a. la disponibilità di un Data Center dotato di risorse dedicate al servizio:
− Infrastruttura su server dedicato per l'Arma dei Carabinieri (MX)
Opzione
Punti
No
0
Si
1
Si replicato in altra farm
2
− Infrastruttura su server dedicato per l'Arma dei Carabinieri (POP3, SMTP, IMAP)
Opzione
Punti
No
0
Si
1
Si replicato in altra farm
2
− Infrastruttura su server dedicato per l'Arma dei Carabinieri (WebMail)
Opzione
Punti
No
0
Si
1
Si replicato in altra farm
2
Per i sottoelencati criteri (6b, 6c, 6d, 6e e 6f) la Commissione assegnerà un coefficiente compreso tra 0 e
1 così come indicato al para. 3.
• 6b. l'adozione di soluzioni tecnologiche ulteriori atte a garantire un migliore servizio quali ad esempio
server in alta affidabilità con sistemi ridondati (fino a 2 punti);
• 6c. migliore connettività di rete (fino a 2 punti)
• 6d. le caratteristiche di sicurezza del sistema (fino a 2 punti);
• 6e. le modalità di erogazione del servizio e gli accorgimenti organizzativi, tecnici, di sistema, adottati
per garantire i livelli di servizio dichiarati (fino a 2 punti);
• 6f. le caratteristiche di monitoraggio del sistema e dei servizi (fino a 1 punto).
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2
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Criteri di aggiudicazione Griglia di Valutazione Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
7
8
9
Interventi adeguativi/correttivi
Caratteristiche Data Center
Figure Professionali
3
[Q.1] In relazione al [REQ.17], il Concorrente descriverà le procedure e l'organizzazione
adottata al fine di procedere all'adeguamento dei servizi nel caso di eventuali sopravvenute
normative ovvero di eventuali modifiche tecnologiche.
Per tale criterio la Commissione assegnerà un coefficiente compreso tra 0 e 1.
6
[Q.2] Il Concorrente descriverà e documenterà con chiarezza le caratteristiche del Data Center ed i
sistemi utilizzati per erogare i servizi illustrando in dettaglio anche tutti gli aspetti relativi alle modalità
di erogazione e gli accorgimenti organizzativi, tecnici e adottati.
Per tale criterio la Commissione assegnerà un coefficiente compreso tra 0 e 1.
6
[Q.3] Il Concorrente descriverà, nell’Offerta Tecnica, la composizione e l’organizzazione del gruppo
tecnico, i ruoli previsti, i profili dei componenti, evidenziando per ciascuno di essi le specifiche
competenze tecniche, le conoscenze del contesto normativo di riferimento.
Per tale criterio la Commissione assegnerà un coefficiente compreso tra 0 e 1.
Note:
Ove si richiede al concorrente di fornire la propria soluzione, e nello specifico per i criteri della precedente Tabella 2:

1, 5, 7, 8 e 9, la stessa dovrà essere descritta in maniera sintetica in un documento di massimo di 2 (due) pagine per ciascun criterio;

6b, 6c, 6d, 6e, 6f, la stessa dovrà essere descritta in maniera sintetica in un documento di massimo 2 (due) pagine per tutti i criteri.
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2
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Criteri di aggiudicazione Griglia di Valutazione Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
ALL. 1 SCHEDA RIEPILOGATIVA
Criterio “i”
Punteggio
attribuito
Soluzione offerta
[ELM.1] capacità di gestire dimensioni superiori ai 50 MB per le mail inviate e/o ricevute.
1
Dimensione
massima di un
messaggio
[ELM.2] Incremento una tantum (solo primo anno) del numero caselle PEC. Indicare la soluzione offerta:
□ 7110 (0 punti);
□ 7110 + 20% (5 punti);
□ 7110 + 30% (6 punti);
□ 7110 + 40% (7 punti).
2
Quantità caselle
PEC
3
Percentuale di
caselle PEC
fornita in aggiunta
a quella minima
prevista
[ELM.2-bis] Incremento numero caselle PEC. Indicare la soluzione offerta:
□ 5% (0 punti);
□ Verrà attribuito 1 punto per ogni incremento del 2% oltre al 5% minimo richiesto (ad esempio: 1 punto in caso di incremento
7%, 2 punti in caso di incremento del 9% ecc) fino ad un massimo di 6 punti pari ad un incremento del 17% e oltre.
Aumento spazio di
archiviazione
[ELM.3] Incremento spazio di archiviazione. Indicare la soluzione offerta:
□ 30% (0 punti);
□ Verrà attribuito 1 punto per ogni incremento del 10% oltre al 30% minimo richiesto (ad esempio: 1 punto in caso di
incremento 40%, 2 punti in caso di incremento del 50% ecc) fino ad un massimo di 6 punti pari ad un incremento del 90% e
oltre.
4
5
Fasce Orarie del
Supporto
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2
Tale criterio dovrà essere descritto in maniera sintetica in un documento di massimo 2 (due) pagine, così come indicato nelle note
della Tabella 2.
[ELM.5] Estensione delle fasce orarie minime richieste che di numero di giornate ad orario esteso richiedibili durante la
durata del contratto.
Tale criterio dovrà essere descritto in maniera sintetica in un documento di massimo 2 (due) pagine, così come indicato nelle note
della Tabella 2.
Pag. 8 di 10
Criteri di aggiudicazione Griglia di Valutazione Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
6
Infrastruttura del
sistema di
Erogazione
[ELM. 6] Organizzazione del Data Center:
• 6a. la disponibilità di un Data Center dotato di risorse dedicate al servizio:
Indicare la soluzione offerta:
− Infrastruttura su server dedicato per l'Arma dei Carabinieri (MX)
□ No;
□ Si;
□ Si replicato in altra farm.
− Infrastruttura su server dedicato per l'Arma dei Carabinieri (POP3, SMTP, IMAP)
□ No;
□ Si;
□ Si replicato in altra farm.
− Infrastruttura su server dedicato per l'Arma dei Carabinieri (WebMail)
□ No;
□ Si;
□ Si replicato in altra farm.
Per i sottoelencati criteri 6b, 6c, 6d, 6e e 6f, dovranno essere descritti in maniera sintetica in un unico documento di massimo 2
(due) pagine, così come indicato nelle note della Tabella 2.
• 6b. l'adozione di soluzioni tecnologiche ulteriori atte a garantire un migliore servizio quali ad esempio server in alta affidabilità
con sistemi ridondati.
• 6c. migliore connettività di rete.
• 6d. le caratteristiche di sicurezza del sistema.
• 6e. le modalità di erogazione del servizio e gli accorgimenti organizzativi, tecnici, di sistema, adottati per garantire i livelli di
servizio dichiarati.
• 6f. le caratteristiche di monitoraggio del sistema e dei servizi.
7
Interventi
adeguativi/
correttivi
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2
[Q.1] Adeguamento dei servizi nel caso di eventuali sopravvenute
tecnologiche.
normative ovvero di eventuali modifiche
Tale criterio dovrà essere descritto in maniera sintetica in un documento di massimo 2 (due) pagine, così come indicato nelle note
della Tabella 2.
Pag. 9 di 10
Criteri di aggiudicazione Griglia di Valutazione Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri - Ufficio Sistemi Informativi
[Q.3] Caratteristiche del Data Center.
8
Caratteristiche
Data Center
Tale criterio dovrà essere descritto in maniera sintetica in un documento di massimo 2 (due) pagine, così come indicato nelle note
della Tabella 2.
[Q.4] Composizione ed organizzazione del gruppo tecnico.
9
Figure
Professionali
Capitolato Tecnico ‐ Appendice 2
Tale criterio dovrà essere descritto in maniera sintetica in un documento di massimo 2 (due) pagine, così come indicato nelle note
della Tabella 2.
Pag. 10 di 10
Criteri di aggiudicazione Griglia di Valutazione PEC ARMA DEI CARABINIERI
Requisiti di pre-qualifica
APPROVVIGIONAMENTO DI UN SERVIZIO DI
POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
PER
L’ARMA DEI CARABINIERI
CAPITOLATO TECNICO - APPENDICE 3
REQUISITI DI PRE-QUALIFICA PER LE DITTE PARTECIPANTI ALLA GARA
Capitolato Tecnico - Appendice 3
Pag. 1 di 5
Requisiti di pre-qualifica
PEC ARMA DEI CARABINIERI
Requisiti di pre-qualifica
INDICE
Requisiti di pre-qualifica per le Aziende partecipanti alla Gara ..................................................... 3 Condizioni di partecipazione ........................................................................................................... 3 Documentazione richiesta ..................................................... Errore. Il segnalibro non è definito. Anx. 1 Documento di sintesi criteri di valutazione delle ditte per la partecipazione alla gara. ....... 5 Capitolato Tecnico - Appendice 3
Pag. 2 di 5
Requisiti di pre-qualifica
PEC ARMA DEI CARABINIERI
Requisiti di pre-qualifica
Requisiti di pre-qualifica per le Aziende partecipanti alla Gara
In considerazione dell’elevata importanza che il servizio di Posta Elettronica Certificata (PEC)
riveste per l’Arma dei Carabinieri, le Ditte partecipanti alla gara per la presente fornitura
devono possedere skill tecnologici rilevanti.
Pertanto, si richiede l’aderenza a standard de facto del mercato, quale il possesso di
certificazioni come di seguito meglio specificato.
La verifica del possesso dei requisiti riportati nel presente documento da parte delle Ditte
partecipanti alla gara, sarà effettuata a cura di apposita Commissione in sede di pre-qualifica
della gara, sulla base della documentazione e/o delle dichiarazioni in materia che dovranno
fornire le Ditte stesse.
Nel caso di impresa appositamente e temporaneamente raggruppata ai fini della partecipazione
alla gara, ogni Ditta riconducibile al suddetto raggruppamento dovrà possedere i requisiti
previsti nel presente documento.
Condizioni di partecipazione
1.1 Requisiti per la partecipazione alla gara. (Criteri di selezione e soccorso istruttorio)
D.Lgs. n. 50/2016:
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti di:
a. idoneità professionale [REQ_P.1]: iscrizione nel registro della camera di commercio,
industria, artigianato e agricoltura o nel registro delle commissioni provinciale per
l’artigianato, o presso i competenti ordini professionali per attività inerenti la presente
fornitura, in conformità con quanto previsto dall’art. 83 comma 3) del Dlgs. N.50/2016;
b. capacità tecniche e professionali:
Informazioni e formalità necessarie per valutare la conformità ai requisiti di
certificazione in corso di validità del proprio Sistema di Gestione:
- per la Sicurezza delle Informazioni [REQ_P.2] relativamente ai servizi oggetto
della fornitura erogati dal Centro Servizi, rilasciata in conformità alla ISO/IEC
27001:2013, nel settore EA 31b e/o EA 33, avente ad oggetto almeno l’erogazione
dei servizi informatici, da un ente di certificazione accreditato da ACCREDIA, o
certificazione equivalente rilasciata da altro ente di Accreditamento firmatario degli
accordi di Mutuo riconoscimento per lo schema “Sistemi di gestione per la sicurezza
delle informazioni – ISMS”;
- per la Qualità [REQ_P.3], necessaria per la prestazione dei servizi oggetto di
fornitura, rilasciata in conformità alla EN ISO 9001:2008, nel settore EA 31b e/o EA
33, avente ad oggetto l’erogazione di servizi informatici, da un ente di certificazione
accreditato da ACCREDIA, o certificazione equivalente rilasciata da altro ente di
Accreditamento firmatario degli accordi di Mutuo riconoscimento per lo schema
“Sistemi di gestione per la qualità – SGQ”.
- Autocertificazione a firma del legale rappresentante attestante l’iscrizione
nell’Elenco Pubblico dei Gestori di Posta Elettronica Certificata (PEC)
[REQ_P.4] ai sensi del D.P.R. 11 febbraio 2005, n. 68), gestito presso l’ Agenzia per
l’Italia Digitale (AgID);
c. non sussistenza dei motivi di esclusione [REQ_P.5] di cui all’art. 80 D.Lgs. n.
50/2016.
Capitolato Tecnico - Appendice 3
Pag. 3 di 5
Requisiti di pre-qualifica
PEC ARMA DEI CARABINIERI
Capitolato Tecnico - Appendice 3
Requisiti di pre-qualifica
Pag. 4 di 5
Requisiti di pre-qualifica
PEC ARMA DEI CARABINIERI
Requisiti di pre-qualifica
Anx. 1 Documento di sintesi criteri di valutazione delle ditte per la partecipazione alla gara.
Rif. §
[REQ_P.1]
Descrizione Requisito minimo Idoneità professionale
iscrizione nel registro della camera di commercio,
industria, artigianato e agricoltura o nel registro
delle commissioni provinciale per l’artigianato, o
presso i competenti ordini professionali per attività
inerenti la presente fornitura, in conformità con
quanto previsto dall’art. 83 comma 3);
[REQ_P.2]
Certificazione di qualità rilasciata da
soggetti accreditati ai sensi delle norme
europee della serie UNI EN 27001:2013
[REQ_P.3]
Certificazione di qualità rilasciata da
soggetti accreditati ai sensi delle norme
europee della serie UNI EN 9001:2008
[REQ_P.4]
[REQ_P.5]
Capitolato Tecnico - Appendice 3
Iscrizione nell’Elenco Pubblico dei
Gestori di Posta Elettronica Certificata
(PEC) ai sensi del D.P.R. 11 febbraio
2005, n. 68.
Non sussistenza dei motivi di
esclusione
UNI EN ISO 27001:2013 per i servizi di Consulenza,
progettazione, sviluppo, erogazione e assistenza di
servizi informatici e di servizi per il trattamento sicuro
dei dati, documenti elettronici e identità digitali come
“CA Firma digitale”, “PEC”, “Conservazione digitale”,
“Hosting e Housuing”
UNI EN ISO 9001:2008 per i servizi di Consulenza,
progettazione, sviluppo, erogazione e assistenza di
servizi informatici e di servizi per il trattamento sicuro
dei dati, documenti elettronici e identità digitali come
“CA Firma digitale”, “PEC”, “Conservazione
digitale”, “Hosting e Housuing”
Accreditamento presso Agenzia per l’Italia Digitale
(AgID) nell’Elenco Pubblico dei Gestori di Posta
Elettronica Certificata (PEC) ai sensi del D.P.R. 11
febbraio 2005, n. 68
Atti da allegare alla domanda di
partecipazione Vds. Art. 83 comma 3) D.Lgs.
50/2016
Vds. Art. 86 D.Lgs. 50/2016
Vds. Art. 86 D.Lgs. 50/2016
Vds. Art. 86 D.Lgs. 50/2016
Vds. Art. 80 D.Lgs. 50/2016
Pag. 5 di 5
Requisiti di pre-qualifica
MODELLO DI FORMULARIO PER IL DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE) Parte I: Informazioni sulla procedura di appalto e sull'amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore Per le procedure di appalto per le quali è stato pubblicato un avviso di indicazione di gara nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea le informazioni richieste dalla parte I saranno acquisite automaticamente, a condizione che per generare e compilare il DGUE sia stato utilizzato il servizio DGUE elettronico (1). Riferimento alla pubblicazione del pertinente avviso o bando (2) nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea. GU UE S numero [ ], data [ ], pag [ ] Numero dell’avviso nella GU S: [ ] [ ] [ ] [ ] / S [ ] [ ] [ ] ‐ [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] Se non è pubblicato un avviso in indizione di gara nella GU UE, l’amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore deve compilare le informazioni in modo da permettere l’individuazione univoca della procedura d’appalto: Se non sussiste l’obbligo di pubblicazione di un avviso nella Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, fornire altre informazioni in modo da permettere l’individuazione univoca della procedura di appalto (ad esempio il rimando ad una pubblicazione a livello nazionale): […] INFORMAZIONI SULLA PROCEDURA D’APPALTO Le informazioni richieste dalla parte I saranno acquisite automaticamente a condizione che per generare e compilare il DGUE sia stato utilizzato il servizio DGUE elettronico. In caso contrario tali informazioni devono essere inserite dall’operatore economico. Identità del committente (3) Risposta: Nome: Codice fiscale: Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri – Centro Unico Contrattuale. Risposta: Di quale appalto si tratta? Titolo o breve descrizione dell’appalto (4) Numero di riferimento attribuito al fascicolo dell’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore (ove esistente) (5) CIG CUP (ove previsto) Codice progetto (ove l’appalto sia finanziato o cofinanziato con fondi europei) Procedura ristretta accelerata per il servizio di posta elettronica certificata (P.E.C.) ai Reparti dell’Arma, per l’anno 2017. 1501/2/1‐2017 69346985D2 Tutte le altre informazioni in tutte le sezioni del DGUE devono essere inserite dall’operatore economico 1
I servizi della Commissione metteranno gratuitamente il servizio DGUE elettronico a disposizione delle amministrazioni aggiudicatrici, degli enti aggiudicatori, degli operatori economici, dei fornitori di servizi elettronici e di altre parti interessate. 2
Per le amministrazioni aggiudicatrici: un avviso di preinformazione utilizzato come mezzo per indire la gara oppure un bando di gara. Per gli enti aggiudicatori: un avviso periodico indicativo utilizzato come mezzo per indire la gara, un bando di gara o un avviso sull’esistenza di un sistema di qualificazione. 3 Le informazioni devono essere copiate dalla sezione I, punto 1.1 del pertinente avviso o bando. In caso di appalto congiunto indicare le generalità di tutti i committenti. 4
Cfr. punti II.1.1 e II.1.3 dell’avviso o bando pertinente. 5
Cfr. punto II.1.1 dell’avviso o bando pertinente. Parte II: Informazioni sull'operatore economico A: INFORMAZIONI SULL’OPERATORE ECONOMICO Dati identificativi Nome: Partita IVA, se applicabile: Se non è applicabile un numero di Partita IVA, indicare un altro numero di identificazione nazionale, se richiesto e applicabile Indirizzo postale: Persone di contatto (6): Telefono: PEC: (indirizzo internet o sito web) (ove esistente): Informazioni generali L’operatore economico è una microimpresa, oppure una impresa piccola o media (7)? Solo se l’appalto è riservato (8): l’operatore economico è un laboratorio protetto, un’“impresa sociale” (9) o provvede all’esecuzione del contratto nel contesto di programmi di lavoro protetti (art. 112 del Codice)? In caso affermativo, qual è la percentuale corrispondente di lavoratori con disabilità o svantaggiati? Se richiesto, specificare a quale o quali categorie di lavoratori con disabilità o svantaggiati appartengono i dipendenti interessati: Se pertinente: l’operatore economico è iscritto ad un elenco ufficiale di imprenditori, fornitori, o prestatori di servizi o possiede una certificazione rilasciata da organismi accreditati, ai sensi dell’art. 90 del Codice? In caso affermativo: Rispondere compilando le altre parti di questa sezione, la sezione B, e ove pertinente, la sezione C della presente parte, compilare la parte V se applicabile, e in ogni caso compilare e firmare la parte VI. a) Indicare la denominazione dell’elenco e del certificato e , se applicabile, il pertinente numero di iscrizione o della certificazione; b) Se il certificato di iscrizione o la certificazione è disponibile elettronicamente, indicare: Risposta: [ ] [ ] [ ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] Risposta: [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ……………… ] [ ……………… ] [ ] Sì [ ] No [ ] Non applicabile a)[…………………………] b) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………][…………………] 6
7
Ripetere le informazioni per ogni persona di contatto tante volte quanto necessario. Cfr. raccomandazione della Commissione, del 6 maggio 2003, relativa alla definizione delle micro, piccole e medie imprese (GU L 124 del 20.5.2003, pag. 36). Queste informazioni sono richieste unicamente a fini statistici.  Microimprese: imprese che occupano meno di 10 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 Milioni di EUR.  Piccole imprese: imprese che occupano meno di 50 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 10 Milioni di EUR.  Medie imprese: imprese che non appartengono alla categoria delle microimprese né a quella delle piccole imprese e che occupano meno di 250 persone e realizzano un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 50 Milioni di EUR e il totale di bilancio non supera i 43 milioni di EUR. 8
Cfr. punto III.1.5 del bando di gara. 9
Un’ <<impresa sociale>> ha per scopo principale l’integrazione sociale e professionale delle persone disabili o svantaggiate. c) Indicare i riferimenti in base ai quali è stata ottenuta l’iscrizione o la certificazione, ove esistente, la classificazione ricevuta nell’elenco ufficiale (10). d) L’iscrizione o certificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? In caso di risposta negativa: inserire tutte le informazioni mancanti nella parte IV, sezione A,B,C o D secondo il caso. SOLO se richiesto dal pertinente avviso o bando o dai documenti di gara: e) L’operatore economico potrà fornire un certificato per quanto riguarda il pagamento dei contributi previdenziali e delle imposte, o fornire informazioni che permettano all’amministrazione aggiudicatrice o all’ente aggiudicatore di acquisire tale documento direttamente accedendo ad un banca nazionale che sia disponibile gratuitamente in qualunque Stato membro? Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: c) […………………………] d) [ ] Sì [ ] No e) [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………][…………………] [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No a. [………………..] b. (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione: [………………..] c. [………………..] d. [ ] Sì [ ] No Se pertinente: l’operatore economico, in caso di contratti di lavori pubblici di importo superiore a 150.000 Euro, è in possesso di attestazione rilasciata da Società Organismi di Attestazione (SOA), ai sensi dell’art. 84 del Codice (settori ordinari) Ovvero, è in possesso di attestazione rilasciata nell’ambito dei Sistemi di qualificazione di cui all’art. 134 del Codice, previsti per i settori speciali. In caso affermativo: a. indicare gli estremi dell’attestazione (denominazione dell’Organismo di attestazione ovvero Sistema di qualificazione, numero e data dell’attestazione); b.se l’attestazione di qualificazione è disponibile elettronicamente, indicare: c. indicare se pertinente, le categorie di qualificazione alla quale si riferisce l’attestazione: d.l’attestazione di qualificazione comprende tutti i criteri di selezione richiesti? Si evidenzia che gli operatori economici, iscritti in elenchi di cui all’art. 90 del Codice o in possesso di attestazione di qualificazione SOA (per lavori di importo superiore a 150.000 euro) di cui all’art. 84 o in possesso di attestazione rilasciata da Sistemi di qualificazione di cui all’art. 134 del Codice, non compilano le Sezioni B e C della Parte IV. Forma della partecipazione: Risposta: L’operatore economico partecipa alla procedura di appalto [ ] Sì [ ] No insieme ad altri (11)? In caso affermativo, accertarsi che gli altri operatori interessati forniscano un DGUE distinto. In caso affermativo: a) Specificare il ruolo dell’operatore economico nel a) [……………………………] raggruppamento, ovvero consorzio, GEIE, rete di impresa di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), e g) e all’art. 46 comma 1, lett. a), b), c), d), ed e) del Codice (capofila, responsabile ruoli specifici…): 10
11
I riferimenti e l’eventuale classificazione sono indicati nella certificazione. Specificamente, nell’ambito di un raggruppamento, consorzio, joint‐venture o altro. b) [……………………………] c) [……………………………] d) [……………………………] b) Indicare gli altri operatori economici che compartecipano alla procedura di appalto: c) Se pertinente, indicare il nome del raggruppamento partecipante: d) Se pertinente, indicare la denominazione degli operatori economici facenti parte di un consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), o di una società di professionisti di cui all’art. 46, comma 1, lett. f) che eseguono le prestazioni oggetto del contratto. Lotti Se del caso, indicare il lotto o i lotti per i quali l’operatore economico intende presentare un’offerta: Risposta: [ ] B: INFORMAZIONI SUI RAPPRESENTANTI DELL’OPERATORE ECONOMICO Se pertinente, indicare nome o indirizzo delle persone abilitate ad agire come rappresentanti, ivi compresi procuratori e institori dell’operatore economico ai fini della procedura di appalto in oggetto (se intervengono più legali rappresentanti ripetere tante volte quanto necessario): Eventuali rappresentati: Risposta:
Nome completo: se richiesto, indicare altresì data e luogo di nascita: [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] Posizione / titolo ad agire: Indirizzo postale: Telefono: E‐mail: Se necessario, fornire precisazioni sulla rappresentanza (forma, portata, scopo..) Eventuali ulteriori rappresentati: Risposta:
Nome completo: se richiesto, indicare altresì data e luogo di nascita: [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] [ ……………… ] Posizione / titolo ad agire: Indirizzo postale: Telefono: E‐mail: Se necessario, fornire precisazioni sulla rappresentanza (forma, portata, scopo..) C: INFORMAZIONI SULL’AFFIDAMENTO SULLE CAPACITÀ DI ALTRI SOGGETTI Affidamento: Risposta:
L’operatore economico fa affidamento sulle capacità di altri [ ] Sì [ ] No soggetti per soddisfare i criteri di selezione della parte IV e rispettare i criteri e le regole (eventuali) della parte V? In caso affermativo: Indicare la denominazione degli operatori economici di cui si [ ……………… ] intende avvalersi: Indicare i requisiti dell’avvalimento: [ ……………… ] In caso affermativo, indicare la denominazione degli operatori economici di cui si intende avvalersi, i requisiti oggetto di avvalimento e presentare per ciascuna impresa ausiliaria un DGUE distinto, debitamente compilato e firmato dai soggetti interessati, con le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte e della parte III, della parte IV ove pertinente e della parte VI. Si noti che dovrebbero essere indicati anche i tecnici o gli organismi tecnici che non facciano parte integrante dell’operatore economico, in particolare quelli responsabili del controllo della qualità, e per gli appalti pubblici di lavori, quelli di cui l’operatore economico disporrà per l’esecuzione dell’opera. D: INFORMAZIONI CONCERNENTI I SUBAPPALTATORI SULLE CUI CAPACITÀ L’OPERATORE ECONOMICO NON FA AFFIDAMENTO (art. 105 del Codice – Subappalto) (Tale sezione è da compilare solo se tali informazioni sono esplicitamente richieste dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore) Subappaltatore: Risposta:
L’operatore economico intende subappaltare parte del contratto a terzi? In caso affermativo: Elencare le prestazioni o lavorazioni che si intende subappaltare e la relativa quota (espressa in percentuale) sull’importo contrattuale. Nel caso ricorrano le condizioni di cui all’art. 105, comma 6 del Codice, indicare la denominazione dei subappaltatori proposti: [ ] Sì [ ] No [ …………..][ …………..] [ …………..] Se l’amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore richiede esplicitamente queste informazioni in aggiunta alle informazioni della presente sezione, ognuno dei subappaltatori (o categorie di subappaltatori) interessati dovrà compilare un proprio DGUE fornendo le informazioni richieste dalle sezioni A e B della presente parte, dalla parte III, dalla parte IV ove pertninente e dalla parte VI. Parte III: Motivi di esclusione A: MOTIVI LEGATI A CONDANNE PENALI L’articolo 57, paragrafo 1, della direttiva 2014/24/UE stabilisce i seguenti motivi di esclusione: 1. Partecipazione ad un’organizzazione criminale (12); 2. Corruzione (13); 3. Frode (14); 4. Reati terroristici o reati connessi alle attività terroristiche (15); 5. Riciclaggio di proventi di attività criminose o finanziamento del terrorismo (16); 6. Lavoro minorile e altre forme di tratta di esseri umani (17); CODICE 7. Ogni altro delitto da cui derivi, quale pena accessoria, l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione (lettera g) articolo 80, comma 1 del Codice). Motivi legati a condanne penali ai sensi delle disposizioni nazionali di attuazione dei motivi stabili dell’articolo 57, paragrafo 1, della direttiva: I soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice sono stati condannati con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena richiesta ai sensi dell’art. 444 del Codice di Procedura Penale per uno dei motivi indicati sopra, con sentenza pronunciata più di cinque anni fa o, indipendentemente dalla data della sentenza, in seguito della quale sia ancora applicabile un periodo di esclusione stabilito direttamente nella sentenza ovvero desumibile ai sensi dell’art. 80, comma 10? In caso affermativo, indicare (19): a)
La data della condanna, del decreto penale di condanna o della sentenza di applicazione della pena su richiesta, la relativa durata e il reato commesso tra quelli riportati all’art. 80, comma 1, lettera da a) a g) del Codice e i motivi di condanna; b)
Dati definitivi delle persone condannate; c)
Se stabilita direttamente nella sentenza di condanna la durata della pena accessoria, indicare: In caso di sentenze di condanna, l’operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità Risposta: [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………][…………………](18) a) Data [ ], durata [ ], lettera comma 1, art. 80 [ ], motivi [ ]; b) […………….] c) Durata del periodo d’esclusione [………….], lettera comma 1, art. 80 [………….] [ ] Sì [ ] No 12
Quale definita all’articolo 2 della decisione quadro 2008/841/GAI del Consiglio, del 24 ottobre 2008, relativa alla lotta contro la criminalità organizzata (GU L 300 dell’11.11.2008, pag. 42). 13
Quale definita all’articolo 3 della convenzione relativa alla lotta contro la corruzione nella quale sono coinvolti funzionari delle Comunità Europee o degli Stati membri dell’Unione Europea (GU C 195 del 25.6.1997, pag.1) e all’articolo 2, paragrafo 1, della decisione quadro 2008/568/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato (GU C 192 del 31.7.2003,pag. 54). Questo motivo di esclusione comprende la corruzione come definita nel diritto nazionale dell’amministrazione aggiudicatrice (o ente aggiudicatore) o dell’operatore economico. 14
Ai sensi dell’art.1 della convenzione relativa alla tutela degli interessi finanziari delle Comunità Europee (GU C 316 del 27.11.1995, pag.48). 15
Quali definiti negli articoli 1 e 3 della decisione quadro del Consiglio, del 13 giugno 2002, sulla lotta contro il terrorismo ( GU L 164 del 22.6.2002, pag.3). Questo motivo di esclusione comprende anche istigazione, il concorso, il tentativo di commettere uno di tali reati, come indicato nell’art. 4 di detta decisione quadro. 16
Quali definiti all’articolo 1 della direttiva 2005/60/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 ottobre 2005, relativa alla prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento di terrorismo (GU L 309 del 25.11.2005, pag.15). 17
Quali definiti all’articolo 2 della direttiva 2001/36/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 aprile 2011, concernente la prevenzione e la repressione della tratta di esseri umani e la protezione delle vittime, e che sostituisce la decisione quadro del Consiglio 2002/629/GAI (GU L 101 del 15.4.2011, pag.1). 18
Ripetere tante volte quanto necessario. 19
Ripetere tante volte quanto necessario. nonostante l’esistenza di un pertinente motivo di esclusione (20) (Autodisciplina o “Self‐Cleaning”, cfr. art. 80, comma 7)? In caso affermativo, indicare: 1) la sentenza di condanna definitiva ha riconosciuto l’attenuante della collaborazione come definita dalle singole fattispecie di reato? 2) Se la sentenza definitiva di condanna prevede una pena detentiva non superiore a 18 mesi? 3) In caso di risposta affermativa per le ipotesi 1) e/o 2), i soggetti di cui all’art. 80, comma 3 del Codice: ‐
hanno risarcito interamente il danno?; ‐
si sono impegnati formalmente a risarcire il danno? 4) Per le ipotesi 1) e 2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? 5) Se le sentenze di condanne sono state emesse nei confronti dei soggetti cessati di cui all’art. 80, comma 3, indicare le misure che dimostrano la completa ed effettiva dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata: [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare : indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione: [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] […………….] B: MOTIVI LEGATI AL PAGAMENTO DI IMPOSTE O CONTRIBUTI PREVIDENZIALI Pagamento di imposte o contributi previdenziali
Risposta:
L’operatore economico ha soddisfatto tutti gli obblighi relativi al pagamento di imposte, tasse o contributi previdenziali, sia nel paese dove è stabilito sia nello Stato membro dell’amministrazione aggiudicatrice o dell’ente aggiudicatore, se diverso dal paese di stabilimento? In caso negativo, indicare: a) Paese o Stato membro interessato b) Di quale importo si tratta c) Come è stata stabilita tale inottemperanza: 1. Mediante una decisione giudiziaria o amministrativa: ‐
Tale decisione è definitiva e vincolante? ‐
Indicare la data di sentenza di condanna o della decisione ‐
Nel caso di una sentenza di condanna, se stabilita direttamente nella sentenza di condanna, la durata del periodo d’esclusione: 2. In altro modo? Specificare: d) L’operatore economico ha ottemperato od ottempererà ai suoi obblighi, pagando o impegnandosi in modo vincolante a pagare le imposte o i contributi previdenziali dovuti, compresi eventuali interessi maturati o multe, avendo effettuato il pagamento o formalizzato l’impegno prima della scadenza del termine per la presentazione della domanda (art. 80, comma 4, ultimo periodo del Codice)? Se la documentazione pertinente relativa al pagamento di imposte o contributi previdenziali è disponibile elettronicamente, indicare: [ ] Sì [ ] No Imposte/tasse Contributi previdenziali a) [……………………..] b) [……………………..] c1) [ ] Sì [ ] No ‐ [ ] Sì [ ] No ‐ [……………………..] ‐ [……………………..] c2) […………………….] d) [ ] Sì [ ] No In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate [……………………………..] a) [……………………..] b) [……………………..] c1) [ ] Sì [ ] No ‐ [ ] Sì [ ] No ‐ [……………………..] ‐ [……………………..] c2) […………………….] d) [ ] Sì [ ] No In caso affermativo, fornire informazioni dettagliate [……………………………..] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , 21
riferimento preciso della documentazione)( ) […………………][…………………][…………………][…………………] 20
21
In conformità alle misure nazionali di recepimento dell’articolo 57, paragrafo 6, della direttiva 2014/24/UE. Ripetere tante volte quanto necessario. C: MOTIVI LEGATI A INSOLVENZA, CONFLITTO DI INTERESSI O ILLECITI PROFESSIONALI (22) Si noti che ai fini del presente appalto alcuni dei motivi di esclusione elencati di seguito potrebbero essere stati oggetto di una definizione più precisa nel diritto nazionale, nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. Il diritto nazionale può ad esempio prevedere che nel concetto di “grave illecito professionale” rientrino forme diverse di condotta. Informazioni su eventuali situazioni di insolvenza, Risposta:
conflitto di interessi o illeciti professionali L’operatore economico ha violato, per quanto di sua conoscenza, obblighi applicabili in materia di salute e sicurezza sul lavoro, di diritto ambientale, sociale e del lavoro (23) di cui all’art. 80, comma 5, lett. a) del Codice? In caso affermativo, l’operatore economico ha adottato misure sufficienti a dimostrare la sua affidabilità nonostante l’esistenza di un pertinente motivo di esclusione (autodisciplina o “Self‐
cleaning”, cfr art. 80, comma 7)? In caso affermativo, indicare: 1) L’operatore economico: ‐ ha risarcito interamente il danno?; ‐ si è impegnato formalmente a risarcire il danno? 2) L’operatore economico ha adottato tutte le misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? L’operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni oppure è sottoposto a un procedimento per l’accertamento di una delle seguenti situazioni di cui all’art. 80, comma 5, lett. b) del Codice: a) fallimento, oppure In caso affermativo: ‐ il curatore del fallimento è stato autorizzato all’esercizio provvisorio ed è stato autorizzato dal giudice delegato a partecipare a procedure di affidamento di contratti pubblici (art. 110, comma 3, lettera a) del Codice)? ‐ la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art. 110, comma 5, all’avvalimento di altro operatore economico? b) liquidazione coatta; c) concordato prevenitvo; d) è ammesso a concordato preventivo con continuità aziendale In caso di risposta affermativa alla lettera d): ‐ è stato autorizzato dal giudice delegato ai sensi dell’art. 110, comma 3, lett. a) del Codice?; ‐ la partecipazione alla procedura di affidamento è stata subordinata ai sensi dell’art. 110, comma 5, all’avvalimento di altro operatore economico? [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No In caso affermativo elencare la documentazione pertinente [ ] e, se disponibile elettronicamente, indicare : indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione: [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No In caso affermativo indicare gli estremi dei provvedimenti: [……………………..] [ ] Sì [ ] No In caso affermativo indicare l’impresa ausiliaria: [……………………..] [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No 22
23
Cfr. articolo 57, paragrafo 4, della direttiva 2014/24/UE. Così come stabiliti ai fini del presente appalto dalla normativa nazionale, dall’avviso o bando pertinente o dai documenti di gara ovvero all’art. 18, paragrafo 2, della direttiva 2014/24/UE. L’operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali (24) di cui all’art. 80, comma 5, lett. c) del Codice? In caso affermativo , fornire le informazioni dettagliate, specificando la tipologia di illecito: [ ] Sì [ ] No [……………………..] [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No […………………….] [ ] Sì [ ] No […………………….] In caso affermativo, l’operatore economico ha adottato misure di autodisciplina? In caso affermativo, indicare: 1) l’operatore economico: ‐ ha risarcito interamente il danno? ‐ Si è impegnato formalmente a risarcire il danno? 2) l’operatore economico ha adottato misure di carattere tecnico o organizzativo e relativi al personale idonei a prevenire ulteriori illeciti o reati? L’operatore economico è a conoscenza di qualsiasi conflitto di interessi (25) legato alla sua partecipazione alla procedura di appalto (art. 80, comma 5, lett. d) del Codice)? In caso affermativo, fornire le informazioni dettagliate sulle modalità con cui è stato risolto il conflitto di interessi: L’operatore economico o un’impresa a lui collegata ha fornito consulenza all’amministrazione aggiudicatrice o all’ente aggiudicatore o ha altrimenti partecipato alla preparazione della procedura d’aggiudicazione (art. 80, comma 5, lett. e) del Codice)? In caso affermativo, fornire le informazioni dettagliate sulle misure adottate per prevenire le possibili distorsioni della concorrenza: L’operatore economico può confermare di: a) non essersi reso gravemente colpevole di false dichiarazioni nel fornire le informazioni richieste per verificare l’assenza di motivi di esclusione o il rispetto dei criteri di selezione b) non avere occultato tali informazioni? [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No D: ALTRI MOTIVI DI ESCLUSIONE EVENTUALMENTE PREVISTI DALLA LEGISLAZIONE NAZIONALE DELLO STATO MEMBRO DELL’AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE O DELL’ENTE AGGIUDICATORE Motivi di esclusione previsti esclusivamente dalla Risposta:
legislazione nazionale (art. 80, comma 2 e comma 5, lett. f), g), h), i), l), m) del Codice e art. 53, comma 16‐ter del D. Lgs. n. 165/2001) Sussistono a carico dell’operatore economico cause di decadenza, di sospensione o di divieto previste dall’art. 67 del D. Lgs. 06.09.2011, n. 159 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all’art. 84, comma 4 del medesimo decreto, fermo restando quanto previsto dagli artt. 88, comma 4‐bis e 92, commi 2 e 3 del D. Lgs. 06.09.2011, n. 159, con riferimento rispettivamente alle comunicazioni antimafia e alle informazioni antimafia (Art. 80, comma 2 del Codice)? [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………](26) 24
Cfr. ove applicabile, il diritto nazionale, l’avviso o il bando pertinente o i documenti di gara. Come indicato nel diritto nazionale, nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. 26
Ripetere tante volte quanto necessario. 25
L’operatore economico si trova in una delle seguenti situazioni? 1. è stato soggetto alla sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c) del D. Lgs. 08.06.2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 14 del D. Lgs. 09.04.2008, n. 81 (art. 80, comma 5, lett. f); 2. è iscritti nel casellario informatico tenuto dall’Osservatorio dell’ANAC per aver presentato false dichiarazioni o falsa documentazione ai fini del rilascio dell’attestazione di qualificazione, per il periodo durante il quale perdura l’iscrizione (art. 80, comma 5, lett. g); 3. ha violato il divieto di intestazione fiduciaria di cui all’art. 17 della Legge 19.03.1990, n. 55 (art. 80, comma 5, lett. h)? In caso affermativo: ‐ indicare la data dell’accertamento definitivo e l’autorità o organismo di emanazione; ‐ la violazione è stata rimossa? 4. è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12.03.1999, n. 68 (art. 80, comma 5, lett. i); 5. è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13.05.1991, n. 152, convertivo, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991, n. 203? In caso affermativo: ‐ ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria? ‐ ricorrono i casi previsti all’art. 4, primo comma, della Legge 24.11.1981, n. 689 (art. 80, comma 5, lett. l)? 6. si trova rispetto ad altro partecipante alla medesima procedura di affidamento, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale (art. 80, comma 5, lett. m)? 7. l’operatore economico si trova nella condizione prevista dall’art. 53, comma 16‐ter del D. Lgs. n. 165/2001 (pantouflage o revolving door) in quanto ha concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e, comunque, ha attribuito incarichi ad ex dipendenti della stazione appaltante che hanno cessato il loro rapporto di lavoro da meno di tre anni e che negli ultimi tre anni di servizio hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto della stessa stazione appaltante nei confronti del medesimo operatore economico? [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [ ] Sì [ ] No […………………][…………………][…………………] [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [ ] Sì [ ] No [ ] Non è tenuto alla disciplina Legge 68/1999. Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] Nel caso in cui l’operatore economico non è tenuto alla disciplina della Legge n. 68/1999 indicare le motivazioni: (numero dipendenti e/o altro) […………………][…………………] [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No Parte IV: Criteri di selezione In merito ai criteri di selezione (sezione ɑ o sezioni da A a D della presente parte) l’operatore economico dichiara che: ɑ: INDICAZIONE GLOBALE PER TUTTI I CRITERI DI SELEZIONE L’operatore economico deve compilare solo questo campo se l’amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore ha indicato nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati che l’operatore economico può limitarsi a compilare la sezione ɑ della parte IV senza compilare nessun’altra sezione della parte IV: Rispetto di tutti i criteri di selezione richiesti: Risposta:
Soddisfa i criteri di selezione richiesti: [ ] Sì [ ] No A:IDONEITÀ (Art. 83, comma 1, lett. a) del Codice) Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. Idoneità: Risposta:
1) Iscrizione in un registro commerciale o professionale tenuto nello Stato membro di stabilimento (27): Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: […………………] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [ ] Sì [ ] No In caso affermativo, specificare quale documentazione e se l’operatore economico ne dispone: [….] [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] 2) Per appalti di servizi: E’ richiesta una particolare autorizzazione di appartenenza a una particolare organizzazione (elenchi, albi, ecc.) per poter prestare il servizio di cui trattasi nel Paese di stabilimento dell’operatore economico? Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: B: CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA (art. 83, comma 1, lett. b) del Codice) Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste espressamente dall’amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. Capacità economica e finanziaria Risposta:
1a) Il fatturato annuo (“generale”) dell’operatore economico Esercizio:[…..….] fatturato […….....] […] valuta per il numero di esercizi richiesto nell’avviso o bando Esercizio:[…..….] fatturato […….....] […] valuta pertinente o nei documenti di gara è il seguente: Esercizio:[…..….] fatturato […….....] […] valuta e/o, 1b) Il fatturato annuo medio dell’operatore economico per il numero di esercizi richiesti nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente (28): Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: (numero esercizi, fatturato medio): [………….] , [………….....][…] valuta (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] 27
Indicati all’allegato XI della direttiva 2014/24/UE; gli operatori economici di taluni Stati membri potrebbero dover soddisfare altri requisiti previsti nello stesso allegato. 28
Solo se consentito dal diritto nazionale, dall’avviso o bando pertinente o dai documenti di gara. 2a) Il fatturato annuo (“specifico”) dell’operatore economico nel settore di attività oggetto nell’appalto e specificato nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente: Esercizio:[…..….] fatturato […….....] […] valuta Esercizio:[…..….] fatturato […….....] […] valuta Esercizio:[…..….] fatturato […….....] […] valuta e/o, 2b) Il fatturato annuo medio dell’operatore economico nel (numero esercizi, fatturato medio): settore per il numero di esercizi specificato nell’avviso o [………….] , [………….....][…] valuta bando pertinente o nei documenti di gara è il seguente 29
( ): Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): indicare: […………………][…………………][…………………] 3) Se le informazioni relative al fatturato (generale o specifico) non sono disponibili per tutto il periodo richiesto, indicare la data di costituzione o di avvio delle attività dell’operatore economico: 4) Per quanto riguarda gli indici finanziari (30) specificati nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara, l’operatore economico dichiara che i valori attuali degli indici richiesti sono i seguenti: […………………] 31
(indicazione dell’indice richiesto, come rapporto tra x e y ( ), e valore) […………….] , [………….....] (32) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [….....][…] valuta Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: 5) L’importo assicurato dalla copertura contro i rischi professionali è il seguente: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [….....................] Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: 6) Per quanto riguarda gli eventuali altri requisiti economici o finanziari specificati nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara, l’operatore economico dichiara che: Se la documentazione pertinente eventualmente specificata nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è disponibile elettronicamente, indicare: (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] C: CAPACITÀ TECNICHE E PROFESSIONALI (Art. 83, comma 1, lett. c) del Codice) Tale Sezione è da compilare solo se le informazioni sono state richieste dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara. Capacità tecniche e professionali Risposte:
1a) unicamente per gli appalti pubblici di lavori, durante il periodo di riferimento (33) l’operatore economico ha eseguito i seguenti lavori del tipo specificato: Se la documentazione pertinente sull’esecuzione e sul Numero anni (questo periodo è specificato nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara): [……………………] Lavori: […………………..] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , 29
Solo se consentito dall’avviso o bando pertinente o dai documenti di gara. Ad esempio, rapporto tra attività e passività. 31
Ad esempio, rapporto tra attività e passività. 32
Ripetere tante volte quante necessario. 33
Le amministrazioni aggiudicatrici possono richiedere fino a cinque anni e ammettere un’esperienza che risale a più di cinque anni prima. 30
risultato soddisfacenti dei lavori più importanti è disponibile per via elettronica, indicare: 1b) Unicamente per gli appalti pubblici di forniture e di servizi: Durante il periodo di riferimento (34), l’operatore economico ha consegnato le seguenti principali forniture del tipo specificato o prestato i seguenti principali servizi del tipo specificato: indicare nell’elenco gli importi, le date e i destinatari pubblici o privati (35): 2) Può disporre dei seguenti tecnici o organismi tecnici (36), citando in particolare quelli responsabili del controllo della qualità: Nel caso di appalti pubblici di lavori l’operatore economico potrà disporre dei seguenti tecnici o organismi tecnici per l’esecuzione dei lavori: 3) Utilizza le seguenti attrezzature tecniche e adotta le seguenti misure per garantire la qualità e dispone degli strumenti di studio e ricerca indicati in seguito: riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] Numero di anni (periodo specificato nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara): [………………….] Descrizione Importi Date Destinatari [………………….] [………………….] […………………] 4) Potrà applicare i seguenti sistemi di gestione e di tracciabilità della catena di approvvigionamento durante l’esecuzione dell’appalto: […………………] 5) Per la fornitura di prodotti o le prestazioni di servizi complessi o, eccezionalmente, di prodotti o servizi richiesti per una finalità particolare: L’operatore economico consentirà l’esecuzione di verifiche (37) delle sue capacità di produzione o capacità tecnica e, se necessario, degli strumenti di studio e di ricerca di cui egli dispone, nonché delle misure adottate per garantire la qualità? [ ] Sì [ ] No 6) Indicare i titoli di studio e professionali di cui sono in possesso: a. Lo stesso prestatore di servizi o imprenditore, e/o (in funzione dei requisiti richiesti nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara) b. I componenti della struttura tecnica‐operativa/gruppi di lavoro: 7) L’operatore economico potrà applicare durante l’esecuzione dell’appalto le seguenti misure di gestione ambientale: a)
b)
[…………………] […………………] […………………] 8) L’organico medio annuo dell’operatore economico e il Anno, organico medio annuo: numero dei dirigenti negli ultimi tre anni sono i seguenti: […………………],[…………………..…], […………………],[…………………..…], […………………],[…………………..…], Anno, numero di dirigenti […………………],[…………………..…], […………………],[…………………..…], […………………],[…………………..…], 9) Per l’esecuzione dell’appalto l’operatore economico […………………] disporrà delle attrezzature, del materiale e dell’equipaggiamento tecnico seguenti: 34
Le amministrazioni aggiudicatrici possono richiedere fino a tre anni e ammettere un’esperienza che risale a più di tre anni prima. In altri termini, occorre indicare tutti i destinatari e l’elenco deve comprendere i clienti pubblici e privati delle forniture o dei servizi in oggetto. 36
Per i tecnici e gli organismi tecnici che non fanno parte integrante dell’operatore economico, ma sulle cui capacità l’operatore economico fa affidamento come previsto alla parte II, sezione C, devono essere compilati DGUE distinti. 37
la verifica è eseguita dall’amministrazione aggiudicatrice o,se essa acconsente, per suo conto da un organismo ufficiale competente del paese in cui è stabilito il fornitore o il prestatore di servizi. 35
10) L’operatore economico intende eventualmente subappaltare (38) la seguente quota (espressa in percentuale) dell’appalto: 11) Per gli appalti pubblici di forniture: L’operatore economico fornirà i campioni, le descrizioni o le fotografie dei prodotti da fornire, non necessariamente accompagnati dalle certificazioni di autenticità, come richiesti; se applicabile, l’operatore economico dichiara inoltre che provvederà a fornire le richieste di certificazioni di autenticità. Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: […………………] [ ] Sì [ ] No [ ] Sì [ ] No (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [ ] Sì [ ] No [………………..] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] [………………..] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] 12) Per gli appalti pubblici di forniture: L’operatore economico può fornire i richiesti certificati rilasciati da istituti o servizi ufficiali incaricati del controllo della qualità, di riconosciuta competenza, i quali attestino la conformità di prodotti ben individuati mediante riferimenti alle specifiche tecniche o norme indicate nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara? In caso negativo, spiegare perché e precisare di quali altri mezzi di prova dispone: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: 13) Per quanto riguarda gli eventuali altri requisiti tecnici e professionali specificati nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara, l’operatore economico dichiara che: Se la documentazione pertinente eventualmente specificata nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara è disponibile elettronicamente, indicare: D: SISTEMI DI GARANZIA DELLA QUALITÀ E NORME DI GESTIONE AMBIENTALE L’operatore economico deve fornire informazioni solo se i programmi di garanzia della qualità e/o le norme di gestione ambientale sono stati richiesti dall’amministrazione aggiudicatrice o dall’ente aggiudicatore nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati. Sistemi di garanzia della qualità e norme di gestione ambientale Risposta:
38
Si noti che se l’operatore economico ha deciso di subappaltare una quota dell’appalto e fa affidamento sulle capacità del subappaltatore per eseguire tale quota è necessario compilare un DGUE distinto per ogni subappaltatore, cfr parte II, sezione C. L’operatore economico potrà presentare certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare che egli soddisfa determinate norme di garanzia della qualità, compresa l’accessibilità per persone con disabilità? In caso negativo, spiegare perché e precisare di quali altri mezzi di prova relativi al sistema di garanzia della qualità si dispone: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: [ ] Sì [ ] No [………………..][………………..] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] L’operatore economico potrà presentare certificati rilasciati da organismi indipendenti per attestare che egli rispetta determinati sistemi o norme di gestione ambientale? In caso negativo, spiegare perché e precisare di quali altri mezzi di prova relativi ai sistemi o norme di gestione ambientale si dispone: Se la documentazione pertinente è disponibile elettronicamente, indicare: [ ] Sì [ ] No [………………..][………………..] (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] Parte V: Riduzione del numero di candidati qualificati L’operatore economico deve fornire informazioni solo se l’amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore ha specificati i criteri e le regole, obiettivi e non discriminatori, da applicare per limitare il numero di candidati che saranno invitati a presentare un’offerta o a partecipare al dialogo. Tali informazioni, che possono essere accompagnate da condizioni relative ai (tipi di) certificati o alle forme di prove documentali da produrre eventualmente, sono riportate nell’avviso o bando pertinente o nei documenti di gara ivi citati. Solo per le procedure ristrette, le procedure competitive con negoziazione, le procedure di dialogo competitivo e i partenariati per l’innovazione: L’operatore economico dichiara: Riduzione del numero Risposta:
Di soddisfare i criteri e le regole, obiettivi e non discriminatori, da applicare per limitare il numero di candidati, come di seguito indicato: Se sono richiesti determinati certificati o altre forme di prove documentali, indicare per ciascun documento se l’operatore economico dispone dei documenti richiesti: Se alcuni di tali certificati o altre forme di prove documentali 39
sono disponibili elettronicamente ( ), indicare per ciascun documento: […………………] 40
[ ] Sì [ ] No ( ) (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione , riferimento preciso della documentazione): […………………][…………………][…………………] (41) Parte VI: Dichiarazioni finali Il sottoscritto/I sottoscritti dichiara/dichiarano formalmente che le informazioni riportate nelle precedenti parti da II a V sono veritiere e corrette e che il sottoscritto/I sottoscritti è consapevole/sono consapevoli delle conseguenze di una grave falsità. Il sottoscritto/I sottoscritti dichiara/dichiarano formalmente di essere in grado di produrre, su richiesta e senza indugio, i certificati e le altre forma di prove documentali del caso, con le seguenti eccezioni: a) se l’amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore hanno la possibilità di acquisire direttamente la documentazione complementare accedendo a una banca dati nazionale che sia disponibile gratuitamente in un qualunque Stato membro (42), oppure b) a decorrere al più tardi dal 18 ottobre 2018 (43) l’amministrazione aggiudicatrice o l’ente aggiudicatore sono già in possesso della documentazione in questione. Il sottoscritto/I sottoscritti autorizza/autorizzano formalmente [nome dell’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore di cui alla parte I, sezione A] ad accedere ai documenti complementari alle informazioni, di cui [alla parte/alla sezione/al punto o ai punti] del presente documento di gara unico europeo, ai fini della [identificare la procedura d’appalto: (descrizione sommaria, estremi della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, numero di riferimento)]. Data, luogo e, se richiesto o necessario, firma/firme [………………………………] 39
Indicare chiaramente la voce cui si riferisce la risposta. Ripetere tante volte quante necessario. 41
Ripetere tante volte quante necessario. 42
A condizione che l’operatore economico abbia fornito le informazioni necessarie (indirizzo web, autorità o organismo di emanazione, riferimento 40
preciso della documentazione) in modo da consentire all’amministrazione aggiudicatrice o all’ente aggiudicatore di ottenere la documentazione. Se necessario, accludere il pertinente assenso. 43
In funzione dell’attuazione nazionale dell’articolo 59 ,paragrafo 5, secondo comma, della direttiva 2014/24/UE.