Faro Antitrust su Tim-Fastweb

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Mercati
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Venerdì 10 Febbraio 2017
L’AUTHORITY APRE UN’ISTRUTTORIA SU FLASH FIBER, POSSIBILE INTESA RESTRITTIVA
Faro Antitrust su Tim-Fastweb
Intervento sulla società in jv che ha come obiettivo di
posare la fibra (Ftth). Le aziende coinvolte replicano:
operazione corretta, fiducia nell’operato dell’Agcm
Tim riporta la voce di Mina a Sanremo
di Manuel Costa
di Manuel Follis
ancava dalla riviera dal 1961, ma dopo 46 anni di assenza gli
M
spettatori del Festival di Sanremo sono tornati ad ascoltare
Mina cantare. A riportare sul palco la voce della tigre di Cremo-
L’
Antitrust ha avviato un
procedimento istruttorio su
Telecom Italia e Fastweb
per una possibile intesa
restrittiva della concorrenza per
la rete in fibra ottica. L’autorità
garante della concorrenza e del
mercato ha avviato un procedimento istruttorio per possibile
violazione dell’articolo 101 Tfue
sul divieto di intese restrittive della concorrenza nei confronti delle
due compagnie telefoniche a seguito della comunicazione con la
quale le società hanno reso noto
all’authority guidata da Antonio
Pitruzzella di aver sottoscritto un
accordo volto alla costituzione di
una impresa comune cooperati-
quotazioni in euro
0,90
0,85
va denominata Flash Fiber. Nel
dettaglio, Flash Fiber è una società controllata congiuntamente da Telecom e Fastweb e avrà
come scopo la realizzazione di
reti in fibra ottica in architettura Ftth (fiber to the home) nelle
Dossier
illeciti,
assolto
Tronchetti
ssolto «perché il fatto
A
non costituisce reato».
Si è chiuso così il processo
0,80
0,75
IERI
0,82 €
+0,73%
0,70
0,65
9 nov ’16
9 feb ’17
29 principali città italiane. Nel
contesto di profonda evoluzione
tecnologica ed economica che
sta interessando il settore delle
telecomunicazioni su rete fissa,
sottolinea l’Agcm, «l’accordo
sottoscritto da Telecom Italia e
con il patrocinio di
INDIA
TIME TO BE IN
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Centro Svizzero | Piazza Cavour, 2 | Milano
INTERVENGONO:
Maurizio ACCINNI, International Development Mgr., Bnl-Bnp Paribas
Sonia BONFIGLIOLI, Presidente, Bonfiglioli
Paolo BRICHETTI, Ceo, CreditAccess Asia
Dario CALOGERO, Ceo, Ubiquity
Umesh CHOWDHARY, Ceo, Titagarh Wagons
Alessandro DECIO, Ceo, SACE
Alessandro FICHERA, Senior Partner, Octagona
Francesco GIANNI, Senior Partner, Gianni Origoni Grippo Cappelli
Darshan MEHTA*, Ceo, Reliance Brands Nasser MUNJEE, Presidente, DCB Bank Giuseppe NATALE, Ceo, Valagro
Pietro SELLA, Ceo, Banca Sella
*in attesa di conferma
d’appello bis sul cosiddetto
caso Kroll a carico di Marco Tronchetti Provera. Il
sostituto procuratore generale di Milano, Felice Isnardi, nella sua requisitoria ha
chiesto la conferma della
condanna a un anno e otto
mesi inflitta al presidente di
Pirelli nel processo di primo
grado. Ma i giudici della
seconda Corte d’Appello
di Milano hanno accolto
la richiesta successiva di
assoluzione presentata dai
difensori del manager e lo
hanno assolto dall’accusa
di ricettazione. Dopo avere
rinunciato alla prescrizione,
Tronchetti aveva già incassato un’assoluzione piena
nel primo processo d’appello. La sentenza di secondo
grado venne però annullata
dalla Cassazione che ordinò un nuovo appello. E ieri,
per lui, è arrivato un nuovo
verdetto di assoluzione. Il
presidente di Pirelli, presente in aula al momento
della lettura del verdetto, è
soddisfatto: «Dopo tanti anni, oggi è un giorno molto
importante di chiarezza. Ho
sempre avuto fiducia nella
giustizia e ho rinunciato alla prescrizione convinto che
questo è un Paese democratico e che bisogna rispettare
la giustizia, pilastro su cui
si fonda lo stato democratico». E ancora: «I fatti sono
cocciuti e io sono cocciuto
quanto i fatti».
TELECOM ITALIA
Antonio
Pitruzzella
na è stata Tim, la società guidata da Flavio Cattaneo, sponsor
unico del Festival, che ne ha fatto la protagonista, assieme al
ballerino Just Some Motion, di un mini show che in rete è già
virale. E sabato, nella serata conclusiva del Festival, Just Some
Motion sarà fisicamente sul palco a chiudere la kermesse canora
con il presidente del gruppo, Giuseppe Recchi, che consegnerà
il premio Tim Music istituito proprio quest’anno. Le note di
Mina sono risuonate nel corso della seconda serata della manifestazione presentata da Carlo Conti e Maria De Filippi in onda
mercoledì 8 febbraio. (riproduzione riservata)
Roney SIMON, Managing director, CRS Trend lab e direttore FICCI Italia
Charanjeet SINGH, Console Generale India a Milano
Anil WADHWA, Ambasciatore dell’India in Italia
Rosario ZACCÀ, Partner Resp. Desk India,
Gianni Origoni Grippo Cappelli
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con il supporto di
Fastweb, per quanto promosso
al fine dichiarato di consentire
uno sviluppo più efficiente di
infrastrutture tecnologiche innovative, potrebbe, al contempo, risultare potenzialmente idoneo a
impedire, restringere o falsare in
maniera consistente il gioco della
concorrenza nei mercati nazionali dei servizi di accesso all’ingrosso su rete fissa e dei servizi
al dettaglio di telecomunicazioni
a banda larga e ultralarga».
L’intesa in oggetto, infatti,
«comportando un rilevante coordinamento tra Fastweb e Telecom in scelte strategiche relative alle reti fisse a banda larga
e ultra-larga, potrebbe ridurre
l’intensità della competizione
statica e dinamica, considerando
che essa coinvolge i due principali operatori verticalmente integrati operanti nel settore». Già
ieri i funzionari dell’Antitrust,
con l’ausilio del nucleo speciale
Antitrust della Guardia di Finanza, hanno eseguito una serie di
ispezioni nelle sedi delle società
parti del procedimento, ritenute
in possesso di elementi utili ai
fini dell’istruttoria avviata.
L’intervento dell’Antitrust ha
colto un po’ in contropiede le
due società, visto che già sei mesi fa la questione Tim-Fastweb
era stata portata all’attenzione
dell’authority da alcuni concorrenti, ma non aveva portato ad
alcuna azione concreta. Certo,
nel frattempo il panorama degli
operatori della fibra si è arricchito della presenza competitiva
di Open Fiber, che forse ha un
po’ cambiato gli equilibri del
settore. In ogni caso, in merito
al procedimento istruttorio, Fastweb ha spiegato che l’azienda
«è convinta della correttezza
del proprio operato e della validità del progetto industriale di
Flash Fiber» e come in passato
l’azienda «rinnova la fiducia
nell’operato dell’Agcm e continuerà a collaborare costruttivamente con l’autorità». Anche
Tim conferma la correttezza dei
propri comportamenti e la validità del progetto industriale
«che consente di accelerare la
diffusione dei servizi in fibra
FTTH incrementando la concorrenza e apportando benefici
per i consumatori». (riproduzione riservata)