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PRIMO PIANO
Giovedì 9 Febbraio 2017
Il Politecnico assolve il traffico. Sono gli impianti termici i peggiori nemici dell’ambiente
Inquina più il caminetto di un diesel
A Milano il 74% dello smog proviene dal riscaldamento
di riscaldamento inquinano sia associato in maniera pre- Pier Mannuccio Mannucci,
In pratica la colpa dell’inDI CARLO VALENTINI
fino a 6 volte più del trasporto ponderante alla mobilità e ai direttore scientifico della Fon- quinamento a Milano è degli
l (facile) colpevole è (quasi) su strada. I dati del Politecnico trasporti motorizzati e questo dazione Ca’ Granda Ospedale impianti termici per il 74%, dei
innocente. Il bello è che il sono stati ulteriormente elabo- è un modo assolutamente er- Maggiore Policlinico di Milano processi industriali per il 16%
j’accuse ha trovato finora rati dall’Osservatorio Autopro- rato di affrontare la questio- e co-autore del libro Cambiamo e del trasporto per il 10%, a
tutti concordi. Qualche gior- motec, che tiene monitorati i ne». Conferma l’Inemar-Arpa Aria: «I neonati esposti durante Firenze del 75% degli impianti
della Regione Lombardia: il la gravidanza a livelli elevati di termici, del 16% dei processi inno fa si è tenuto a Bologna un problemi del traffico.
«Gli studiosi del Poli- caminetto (soprattutto se ali- inquinamento possono presen- dustriali e del 9% del trasporto.
summit degli assessori regionali all’Ambiente col ministro tecnico», dice Gian Primo mentato a legna) inquina più tare uno sviluppo intellettuale A Genova gli impianti termici
Gian Luca Galletti. Risulta- Quagliano, che coordina l’Os- di un diesel. Infatti un camino rallentato e un minore quozien- e i processi industriali sono
to? Per arginare l’inquinamento servatorio, «hanno studiato un acceso per un’intera giornata te intellettivo». Inoltre l’Agen- alla pari (47%) e il trasporto è
bisogna bloccare il traffico. Con campione rappresentativo di produce una maggiore quanti- zia europea per l’ambiente ha al 6%.
in più solo una promessa: «An- cinque città italiane medie e tà di polveri sottili di un’auto stimato che l’inquinamento
Nel 2016 le emissioni di
a gasolio dopo aver atmosferico nel 2015 ha provo- Co2, derivate dall’uso di benticiperemo», dice il
percorso 3.500 chi- cato nel Continente 467 mila zina e gasolio per autotrazione
ministro, «le norme
Di fronte all’aumento dell’inquinamento gli
lometri.
morti premature.
sull’efficienza enersono diminuite, in Italia, di
assessori
hanno
ripetuto
il
vecchio
copione,
Non si tratta
Un buon esempio arriva quasi 1 milione di tonnellate
getica delle caldaie
emettendo
i
provvedimenti
del
blocco
alla
di assolvere au- da Londra, dove la famosa rispetto al 2015. In termini perche prevedono una
circolazione. E poi si sono messi a pensare ad
tomobili e tir. Ma nebbia grigia è scomparsa da centuali il calo è stato dell’1%.
classificazione deragionare, sulla base quando il carbone è stato bandi- Si deve fare di più, per esempio
gli impianti in base
altro. Probabilmente nessuno di loro s’è preso
delle valutazioni del to come fonte di riscaldamento incentivando le auto elettriche
alle emissioni prola briga di leggere uno studio del Politecnico
Politecnico, sul fatto e uso negli impianti industriali. e ibride. Ma secondo il Polidotte. Per l’acquidi
Milano
(quindi
non
di
strane
e
supponenti
che bloccare il traffi- «Infatti», aggiunge Quagliano, tecnico il cuore del problema
sto di quelli meno
università
americane)
sull’impatto
sulla
quaco crea disagi e costi «lo studio del Politecnico sostie- dell’inquinamento non è questo,
inquinanti sono in
lità dell’aria urbana da parte delle principali
non indifferenti so- ne che per migliorare la qualità ne consegue l’invito a ribaltare
arrivo contributi
fonti di inquinamento. La conclusione è che
prattutto in periodo dell’aria nelle nostre città oggi l’approccio con cui finora si è
che copriranno fino
di crisi economica è necessario focalizzare l’atten- affrontata la questione. Riuscial 65% della spesa.
gli impianti di riscaldamento inquinano fino a
senza incidere più zione sul concetto di riscalda- ranno, anche i politici, a camA disposizione per
6 volte più del trasporto su strada
di tanl’intero territorio
biare mentalità?
to, come
nazionale ci sono
Legambiente
Certo
i
rischi
dello
smog
non
sono
da
sotto900 milioni di euro: 700 desti- grandi (Milano, Genova, Firen- invece si vuole far
sembra accovalutare.
Dice
Pier
Mannuccio
Mannucci,
nati ai privati e 200 agli edifici ze, Parma e Perugia). Risulta credere, sulla salute
gliere il nuovo
direttore scientifico della Fondazione Ca’
che il contributo fornito dal set- delle persone. Ovvepubblici».
input e nell’ultimo
In attesa che la promessa tore del riscaldamento di edifici ro quando arrivano
documento, intiGranda Ospedale Maggiore Policlinico di Mivenga mantenuta e arrivi un (residenziali, industriali, della i titoloni sui giornali
tolato Mal’aria,
lano e co-autore del libro Cambiamo Aria: «I
provvedimento applicabile, gli pubblica amministrazione) sullo sforamento dei
raccomanda, olneonati esposti durante la gravidanza a livelli
assessori sono tornati nei loro all’inquinamento atmosferico limiti delle polveri
tre alla mobilità
elevati di inquinamento possono presentare
uffici e hanno ripetuto il vecchio in termini di emissioni di Co2 sottili si dà in pasto
sostenibile anche
uno sviluppo intellettuale rallentato e un micopione, emettendo i provvedi- è pari in media al 64,2% del all’opinione pubblica
«un diverso modo
nore quoziente intellettivo». Inoltre l’Agenzia
menti del blocco alla circola- totale delle emissioni stimate il totem del traffico
di pianificare gli
zione. E poi, con la coscienza a per le città considerate, contro e tutti sono felici e
spazi nelle aree ureuropea per l’ambiente ha stimato che l’inquiposto, si sono messi a pensare il 10,2% che proviene dal setto- contenti anche se
bane, riqualificare
namento atmosferico nel 2015 ha provocato
ad altro. Probabilmente nessu- re della mobilità e dei trasporti in mancanza di un
l’edilizia e i sistemi
nel
Continente
467
mila
morti
premature
no di loro s’è preso la briga di motorizzati. La restante quota piano articolato di
di riscaldamento,
leggere uno studio del Politec- di Co2 (25,6%) è invece gene- interventi il grado
ridurre a 19 gradi
nico di Milano (quindi non di rata dal settore delle attività di inquinamento non viene mento sostenibile, adottando la temperatura in edifici pubstrane e supponenti università industriali. In particolare, lo scalfito in modo significativo interventi di riqualificazione blici, privati e commerciali,
americane) sull’impatto sul- studio pone l’accento sul fatto (se non mutano le condizioni energetica come, ad esempio, aumentare il verde urbano, inla qualità dell’aria urbana da che oggi, nell’opinione pubblica meteorologiche).
la sostituzione degli impianti tervenire sulle emissioni delle
Sarà meglio porvi riparo di riscaldamento più vecchi e industrie».
parte delle principali fonti di e nel dibattito politico-istituzioinquinamento. La conclusione nale, il tema dell’inquinamento poiché i rischi dello smog meno efficienti con impianti
Twitter: @cavalent
dello studio è che gli impianti atmosferico nelle città italiane non sono da sottovalutare. Dice più moderni».
© Riproduzione riservata
I
OLTRE 150 PIAZZE COINVOLTE PER SCRIVERE IL PROGRAMMA ELETTORALE IN VISTA DELLE REGIONALI
Beppe Grillo lancia l’iDay in Sicilia
Il primo a sfidare Rosario Crocetta è il deputato Giancarlo Cancelleri
DI
S
GAETANO COSTA
i chiama iDay. Ed è l’ultima trovata di Beppe Grillo in vista
delle elezioni regionali della Sicilia, in programma quest’anno.
Il leader spirituale di M5s ha lanciato la
nuova iniziativa in contemporanea con
la candidatura del deputato regionale
Giancarlo Cancelleri, il primo sfidante grillino dell’attuale governatore
Pd, Rosario Crocetta, in corsa per il
secondo mandato.
«Abbiamo organizzato l’iDay, una
grande festa di democrazia partecipata», ha scritto Grillo sul suo blog. «Ci
ritroveremo in più di 150 piazze dell’isola, dall’11 febbraio al 12 marzo, e scriveremo insieme il programma di governo
per la nostra terra. Le idee migliori verranno discusse e votate su Rousseau, ed
entreranno a far parte del programma
con cui ci presenteremo alle prossime
elezioni regionali».
Oltre alle proposte per la Sicilia,
sulla piattaforma Rousseau, il sistema
operativo di M5s, verrà scelto anche il
candidato governatore. Un nome c’è già:
è quello di Cancelleri, che ha annunciato la sua candidatura ufficiale. «Confermo che mi candiderò per la presidenza
della Regione siciliana, e mi aspetto che
lo faccia anche qualche altro mio collega
dell’Assemblea regionale», ha detto il
deputato a Livesicilia. «La scelta, poi,
spetterà agli attivisti che voteranno
sulla piattaforma Rousseau».
Per Cancelleri è la seconda esperienza da candidato governatore. Nel
2012, sempre con M5s, il deputato del
parlamento siciliano arrivò dietro Crocetta e al fondatore della Destra, Nello
Musumeci, precedendo però l’attuale
commissario di Forza Italia in Sicilia,
Gianfranco Micciché. Cancelleri ha
confermato che il programma di M5s,
grazie a iDay, verrà stilato insieme coi
cittadini, a differenza, ha sottolineato
il deputato, di quel che ha fatto il sottosegretario all’Istruzione, Davide
Faraone. Il quale, da buon renziano,
ha organizzato una sorta di Leopolda
siciliana con 100 esperti impegnati a
proporre nuove idee per la Sicilia.
«Mentre Faraone convoca 100
luminari per costruire il suo programma elettorale, noi convochiamo i cittadini normali nelle piazze, convochiamo
quelli che, per quel tipo di politica, rappresentano gli ultimi», ha proseguito
il grillino. «Noi partiamo dalla gente
normale. Il nostro sarà un programma
dal basso, che conterrà le vere esigenze
dei cittadini».
Il primo appuntamento di iDay
è in programma sabato, quando a Palermo arriverà uno dei pezzi grossi del
Movimento: il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio. «A breve rende-
remo note le altre tappe di iDay», ha
aggiunto Cancelleri, «con gli incontri in
programma nei fine settimane in giro
per la Sicilia. Poi sottoporremo le proposte raccolte al voto sulla piattaforma
Rousseau».
M5s punta forte sulla Sicilia. Dopo
i buoni risultati ottenuti alle amministrative dello scorso giugno, i grillini
hanno scelto Palermo per Italia 5 Stelle, la manifestazione nazionale che s’è
tenuta lo scorso settembre. Pochi giorni
fa, invece, gli attivisti, tramite le comunarie online, hanno scelto l’avvocato
Ugo Forello come candidato sindaco
del capoluogo siciliano alle amministrative in programma in primavera. Ora
c’è anche il primo nome per le regionali, al quale, con tutta probabilità, se ne
aggiungeranno altri. In caso di vittoria
alle elezioni, la Sicilia diventerebbe la
prima regione italiana governata da
M5s. Per i grillini, è più di un iDay.