Stile e opere di Caravaggio nella lezione-spettacolo di Vittorio Sgarbi

Ieri sera, al teatro Kennedy, per la Stagione di prosa 2016/2017. LE FOTO.

FASANO- Vittorio Sgarbi, il noto critico d'arte, ha calcato il palcoscenico del Teatro Kennedy ieri sera, mercoledì 8 febbraio, in occasione della Stagione di prosa 2016/2017 a cura del Comune di Fasano in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese. Una sorta di lezione-spettacolo che ha avuto come protagonista Caravaggio, il pittore milanese vissuto a cavallo tra il Cinquecento e il Seicento. Un Vittorio Sgarbi che ha saputo ben padroneggiare la scena, con la regia di Angelo Generali, accompagnato dalle musiche di Valentino Corvino e le immagini del visual artist Tommaso Arosio, ha presentato Michelangelo Merisi (in arte Caravaggio) come un'artista moderno, quasi contemporaneo. Il pittore infatti si è distinto per aver rappresentato nelle sue opere gente comune, scene di vita popolare. Dettaglio, questo, che lo collega esplicitamente a "Ragazzi di Vita" di Pier Paolo Pasolini, il suo "corrispondente" nella letteratura e nel cinema, noto per il suo realismo. La pittura di Caravaggio è considerata un esempio dell'epoca moderna perché le sue rappresentazioni si possono paragonare alla fotografia che riesce a ritrarre gli atteggiamenti del semplice umano, al contrario degli altri artisti dediti alla raffigurazione di Santi e altre figure celesti. Alberto Moravia ha accompagnato Sgarbi durante lo spettacolo, dapprima con la sua voce in cui commenta la morte di Pasolini, e poi con il suo bastone, tra le mani del critico d'arte nel corso della serata. Emozioni sensoriali che sono arrivate al pubblico grazie alla magistrale lezione d'arte dell'inimitabile Vittorio Sgarbi. Tempo stimato di lettura: 30'' 09/02/2017 11:11