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Giovedì 9 Febbraio 2017
LO HA DETTO IN PARLAMENTO IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE DELRIO. TITOLO SU DEL 2,5%
Vetture Fca conformi alle regole
L’esponente dell’esecutivo: su 500X,
Doblò e Renegade non sono stati rilevati
sistemi di manipolazione delle emissioni
di Francesca Gerosa
I
febbraio, al termine della quale
la Commissione ha preso atto
delle iniziative poste in essere
veicoli Fca nel mirino delle
autorità tedesche sono conformi alle norme vigenti. È
quanto ha assicurato oggi il
ministro delle Infrastrutture e
dei Trasporti, Graziano Delrio,
in audizione alla Camera sulle
questioni relative all’efficacia
dei controlli sui livelli di emissioni dei veicoli, sulle eventuali
ricadute sul settore automobilistico e sull’ambiente. Delrio
ha spiegato che sui modelli
Fiat 500X, Doblò e Renegade
«i test non hanno riscontrato
la presenza di alcun sistema di
manipolazione defeat device».
Quindi il ministro è certo che
ci siano tutte le condizioni per
risolvere in modo favorevole il
contenzioso con la Germania.
«La mediazione della Commissione Ue si evolve in modo
che si può ritenere positivo,
riconoscendo la posizione italiana», ha detto, ricordando che
l’ultima riunione del Comitato
di mediazione si è tenuta il 2
Graziano
Delrio
FIAT CHRYSLER
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quotazioni in euro
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IERI
9,92 €
+2,48%
8 feb ’17
da parte italiana e non ha ravvisato la necessità di ulteriori
incontri di mediazione.
Infatti, «anche la parte tedesca
Abertis cresce in A4 Holding con le quote di Gavio
di Francesco Colamartino
ià da qualche tempo si parlava di incontri tra
G
la spagnola Abertis e il gruppo Gavio. Ma la
prova tangibile è arrivata ieri, quando il colosso
iberico ha raggiunto un accordo sull’acquisto
dell’8,37% di A4 Holding da Società delle Autostrade Serenissima (di cui i maggiori azionisti sono il Gruppo Mantovani con il 36,23% e il Gruppo Gavio con il 25,3%) e dello 0,16% dal Gruppo
Mantovani direttamente. A4 Holding gestisce le
autostrade A4 Brescia-Padova (la Serenissima) e
l’A31 Valdastico. In questo modo Abertis deterrà
il 59,93% della società. L’acquisizione è costata
47,5 milioni, con uno sconto del 10% rispetto al
prezzo pagato da Abertis per rilevare il 51,4% di
A4 Holding, a settembre, da Astaldi, Intesa Sanpaolo e la famiglia Tabacchi. Advisor legale degli
spagnoli è stata BonelliErede. Cosa si siano effettivamente detti Abertis e Gavio in occasione dei
ha preso atto di quanto asserito
dal ministero in merito al miglioramento delle prestazioni
ambientali dei veicoli Fca, a
seguito dell’azione volontaria
dello stesso costruttore», ha
precisato Delrio. «Ciò dovrebbe costituire con ogni probabilità il presupposto per risolvere
favorevolmente il contenzioso
tra Italia e Germania». Secon-
loro incontri non è dato sapere, ma è presumibile
che, anche in assenza di vere offerte, gli spagnoli
abbiano sondato la possibilità di un accordo con
la famiglia di Tortona. Chi conosce Abertis sa che
gli iberici puntano a conquistare il controllo delle
società che mettono nel mirino, quindi è presumibile che anche in questa occasione (qualora abbiano effettivamente fatto una proposta) abbiano
seguito tale schema. Allo stesso tempo, però, chi
segue da vicino le operazioni dei Gavio sa che
il gruppo vive un’importante fase di crescita e
quindi è difficile immaginare che i vertici, in primis Beniamino Gavio, intendano cedere in toto
una concessionaria. Tuttavia, il gruppo guidato da
Francisco Reynes avrebbe messo gli occhi anche
su Pedemontana Lombarda, Serravalle, Brebemi
e Tangenziale Esterna, e visto che le ultime due
società sono partecipate da Gavio, ciò potrebbe
anche preludere a un asse con il gruppo di Tortona. (riproduzione riservata)
do alcune indiscrezioni, alcuni
modelli Fca sarebbero stati autorizzati a non essere sottoposti
a test sulle emissioni durante le
indagini effettuate dal ministero dei Trasporti in seguito alla
vicenda Volkswagen. Il rapporto ministeriale, presentato al
Parlamento Ue lo scorso ottobre ma mai pubblicato, include
una serie completa di dati per
otto vetture di diversi marchi,
ma mancano quelli di alcuni
test per tre dei sette modelli
Fca indagati: Jeep Cherokee
2.0, Alfa Romeo Giulietta 1.6 e
Lancia Ypsilon 1.3. Ieri a Piazza Affari, dopo le dichiarazioni del ministro Delrio, il titolo
Fca ha chiuso in progresso del
2,5% a 9,92 euro. (riproduzione
riservata)
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