Transcript AGLI ORGANI D`INFORMAZIONE

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Comune di Sondrio
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AGLI ORGANI
D’INFORMAZIONE
COMUNICATO n. 10
del 01.02.2017
LA COLLEZIONE VISCONTI VENOSTA TRA MUSEO, CRITICA E MERCATO
DELL'ARTE: NOVITÀ E RECUPERI
Conferenza con il prof. Gianpaolo Angelini
Martedì 7 febbraio 2017 - ore 17.00
SALA E. VITALI del CREDITO VALTELLINESE g.c.
Via delle Pergole 10, SONDRIO
Il Museo valtellinese di storia e arte (MVSA) di Sondrio, in collaborazione con
l’Associazione Amici del Museo e la Società Storica Valtellinese, organizza per martedì 7
febbraio alle ore 17.00 presso la Sala E. Vitali del Credito Valtellinese una conferenza
pubblica a tema:
La collezione Visconti Venosta tra Museo, critica e mercato dell’arte: novità e recuperi.
Relatore il prof. Gianpaolo Angelini, docente di Museologia e Storia dell’architettura
moderna presso l’Università degli Studi di Pavia, autore di varie pubblicazioni sul tema del
collezionismo e della tutela.
Emilio Visconti Venosta, uomo politico e statista di primissimo piano nell'Italia postunitaria,
fu anche raffinato collezionista e conoscitore della pittura e della scultura italiana del
Rinascimento.
La sua raccolta d'arte, riunita grazie alla consulenza del critico Giovanni Morelli, è oggi
divisa tra la villa-museo di Grosio, gli eredi a Roma e il Museo Poldi Pezzoli di Milano.
Quest’ultimo possiede infatti un importante nucleo di opere grazie a un generoso lascito
dell’ultima proprietaria della villa grosina, la contessa Margherita.
L'interesse per l'attività collezionistica di Emilio Visconti Venosta ha suscitato nuove ricerche
non solo dal punto di vista storico e critico, ma anche sul fronte del restauro e della
conservazione del patrimonio culturale.
Nel 2006, in occasione della mostra "Recuperi e restituzioni. Tesori nascosti dal territorio",
sono giunte da Grosio al Museo di Sondrio per un intervento di restauro la cimasa con
l’Eterno benedicente e il rilievo dell’Adorazione dei Magi di mano di Giacomo e Giovan
Angelo Del Maino, oggi esposte nelle sale della scultura lignea; contemporaneamente a
Milano veniva restaurato il Trittico di Bernardo Daddi nell’ambito del progetto espositivo di
Intesa Sanpaolo "Restituzioni 2008".
Di recente sono stati promossi importanti lavori di restauro della villa di Grosio, ancora in
attesa di riapertura al pubblico.
Infine, opere della collezione Visconti Venosta sono riemerse dal mercato antiquario, come ad
esempio una raffinata Madonna attribuita a Cristoforo Mantegazza, ad indicare nuovi spunti
di approfondimento e di indagine.