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Abstract: Progetto AvventuraAlpinismoArrampicata
Risorse
Costo complessivo € 762.600
Contributo assegnato da Fondazione Cariplo 340.000
Autofinanziamento del Comune di Sondrio (sul triennio): € 422.600,00
Durata del progetto
Data inizio: 02 gennaio 2017
Data fine 31 dicembre 2019
Descrizione Il progetto si propone di proseguire le azioni di recupero e valorizzazione del
Castello Masegra, un edificio di grande valore architettonico al momento
sottoutilizzato. Il Castello, inserito in un contesto naturalistico di grande valore,
diventerà sede del Museum Hub, fulcro di un sistema più ampio di connessioni per
promuovere conoscenza, valorizzazione e fruizione del territorio nella dimensione
naturalistica e culturale. Il “fenomeno montagna” è un tema attuale e in forte
espansione come testimoniato dal fiorire di iniziative orientate alla sua tutela,
narrazione e riscoperta. Il MuseumHub si affaccia, con alcune specificità e con un
approccio innovativo, al panorama esistente dei musei alpini ponendosi come luogo
ibrido capace di valorizzare il Bene Castello Masegra e un sistema di contenuti
culturali strettamente connessi. La proposta si inserisce all’interno dell’offerta
culturale della città, ampliandola, con prevedibili ricadute positive sull'indotto
turistico.
Le tre linee tematiche dell’alpinismo, dell’arrampicata e dell’avventura consentono
di focalizzare il racconto sulle esperienze locali, alcune delle quali riconosciute a
livello internazionale, come il movimento di avanguardia del Sassismo negli anni
70 in Val di Mello. Attraverso figure emblematiche dell’alpinismo e dell’avventura/
esplorazione, diversamente connesse alla Valtellina, si potranno approfondire
vicende di vita ma anche modi alternativi di intendere il rapporto con la natura e
l’ambiente.
Obiettivi
Il progetto persegue i seguenti obiettivi generali:
1) Rendere Castel Masegra un bene fruibile da un pubblico più ampio e
diversificato dell’attuale, lavorando su contenuti, partecipazione e stagionalità
dell’offerta culturale indoor/outdoor
2) sviluppare l’indotto turistico della città e dell’area circostante in una dimensione
di valorizzazione e rispetto degli elementi naturali, incrementando il tempo di sosta
in Sondrio e potenziando, di conseguenza, il sistema ricettivo locale
3) dare nuovo impulso all’occupazione giovanile sia locale, con l’impiego di
competenze di laureati under 35 residenti sul territorio (“ritornanti” o adottivi), sia
extra-locale in particolare attraverso la collaborazione con il Politecnico di Milano
che sensibilizzerà sul tema studenti e giovani docenti/ricercatori
Strategia
Le riflessioni alla base della strategia si fondano su analisi della differenti tipologie
museali dedicate alla montagna, sull'analisi della letteratura internazionale in
materia, sull'individuazione delle best practice e dei moderni criteri di allestimento
di spazi latu sensu museali, nonchè sulle precedenti esperienze del Comune di
Sondrio in termini di produzione culturale e sviluppo turistico. La strategia che se
ne è ricavata è quella di costruire un Museum Hub che connette strettamente la
"montagna raccontata" con la montagna vivibile all'esterno e che coinvolge il
turista nella coproduzione dei contenuti culturali che intende consumare. La
strategia d'intervento si sostanzia in: azioni di ripristino del bene, allestimento
innovativo caratterizzato da forti elementi di interazione con il pubblico e di
fruizione esperienziale, organizzazione di eventi strategici, strategie di accoglienza
e promozione del Castello e del Museum hub in stretta collaborazione con i partner
e gli attori locali impegnati nella valorizzazione del patrimonio culturale e
naturalistico locale.
Risultati
attesi
Si conseguiranno i seguenti risultati:
- incremento dell'offerta culturale della città inserendo un bene prestigioso
come parte integrante dell’offerta culturale esistente (nuovo Museo e
incremento di 3 spazi espositivi);
- aumento dei flussi turistici locali intercettando un'ampia fascia di pubblico
che ad oggi attraversa la città solo per raggiungere le località turistiche
dell'Alta Valle e della vicina Svizzera (si prevedono 10.000 visite annuali al
Castello a partire dal 2019); NON LO SCRIVEREI, E’ DAVVERO
TROPPO MINIMAL COME OBIETTIVO, VISTO IL COSTO DEL
PROGETTO…
- incremento della ricettività rivolta ad un turismo "slow" (+ 20% in tre anni);
incremento dell'occupazione locale, in particolare giovanile sia in termini di
personale dedicato al Museum Hub (4 unità) che di liberi professionisti
consulenti (4 unità), sia come indotto (ristorazione, comunicazione,
ospitalità + 5%);
- incremento delle collaborazioni pubblico-privato per la valorizzazione del
patrimonio culturale locale (protocollo di collaborazione Collegio Guide
alpine, POLITECNICO MILANO, CAI..a partire dal 2020 Alcune
collaborazioni sono già in corso)