Previdenza per la vecchiaia 2020 – una riforma necessaria

Download Report

Transcript Previdenza per la vecchiaia 2020 – una riforma necessaria

Previdenza per la vecchiaia 2020 – una riforma necessaria

Informazioni sulla relazione di Ivo Furrer, membro di comitato ASA, in occasione della conferenza stampa annuale del 2 febbraio 2017

La riforma «previdenza per la vecchiaia 2020» è necessaria e urgente – un progetto politico centrale per il futuro della Svizzera. L'obiettivo è la sicurezza finanziaria della previdenza per la vecchiaia mantenendo lo stesso livello di prestazioni. Gli assicuratori valutano efficace l'approccio globale adottato nella riforma.

L'ASA è a favore dell'obiettivo di stabilizzazione della previdenza per la vecchiaia mantenendo il livello di prestazioni e l'importanza del 1° e del 2° pilastro e approva quindi le decisioni di entrambe le Camere:

  età di pensionamento di riferimento unitaria a 65 anni e sua flessibilizzazione; diminuzione al 6,0% dell'aliquota di conversione LPP.

Le due Camere devono arrivare a un accordo sui seguenti elementi:

 aumento dell'imposta sul valore aggiunto a favore dell'AVS;  compensazione della diminuzione del tasso di conversione e misure per la generazione transitoria.

In qualità di offerenti, gli assicuratori vita hanno un importante ruolo economico nella previdenza professionale:

 le PMI che non possono o non vogliono assumersi i rischi del 2° pilastro si affiliano alle fondazioni collettive degli assicuratori vita;  così gli assicuratori vita si assumono tutti i rischi;  queste garanzie, che vengono offerte soltanto dagli assicuratori vita, rispondono a un'esigenza delle PMI. Più di 160'000 aziende hanno optato per questa soluzione.

Associazione Svizzera d’Assicurazioni ASA

Conrad-Ferdinand-Meyer-Strasse 14 | Casella Postale | CH-8022 Zurigo | Standard +41 44 208 28 28 | Fax +41 44 208 28 00 | www.svv.ch

Le proposte relative all'assicurazione collettiva non contribuiscono alla sicurezza finanziaria della previdenza professionale. Anzi, mettono in pericolo la libertà di scelta e la copertura assicurativa richiesta delle PMI nel 2° pilastro. Le disposizioni attualmente in vigore per l'assicurazione vita collettiva si sono dimostrate efficaci. Se per gli assicuratori vita peggiorano le condizioni quadro, diventa per loro difficile se non impossibile riuscire ancora ad assumersi tutti i rischi per le PMI.

L'ASA approva le seguenti decisioni delle due Camere:

  nessun aumento della quota minima; nessuna determinazione dei premi di rischio secondo principi collettivi.

L'ASA respinge le seguenti proposte:

  divieto della compensazione delle fluttuazioni nel processo del risparmio, del rischio e dei costi; limitazione dei premi di rischio. 2 febbraio 2017 2/2