Transcript Rapporto MEV(i) 2017 - Mortalità Evitabile

www.mortalitaevitabile.it
ed.
2017
Rapporto MEV(i) 2017: Treviso apre la classifica, Napoli la chiude
I dati provinciali sui decessi per causa 2014 appena rilasciati dall’Istat ed elaborati da Nebo Ricerche PA
confermano la generale diminuzione della mortalità evitabile in Italia nel corso degli ultimi anni
ma ribadiscono anche un’evidente disparità geografica, a livello sia regionale che provinciale
Le novità dell’edizione 2017
Il quadro di sintesi dei decessi per causa
Rispetto alle precedenti pubblicazioni della collana
MEV(i), tutte integralmente disponibili sul sito dedicato
www.mortalitaevitabile.it (cui si rimanda per la documentazione bibliografica), la misurazione della mortalità
evitabile utile alla redazione di questo Rapporto è stata
affrontata con alcune innovazioni, di seguito riassunte.
L’edizione 2017 stima in oltre 103.000 le morti evitabili avvenute nel 2014 entro i primi 75 anni di vita, delle
quali circa due terzi maschili (66.284 casi) e il restante
terzo femminile (37.312 casi).
La tavola in basso mostra il raccordo fra le tipologie
di mortalità secondo la ripartizione adottata originariamente da MEV(i) (rilevata dai precedenti studi italiani)
e la più recente modalità di lettura indicata da Eurostat.
Le tre voci della codifica convenzionale sono tra loro
mutuamente esclusive e perciò sommabili; di contro,
nella lettura Eurostat parte delle cause evitabili afferiscono sia al gruppo delle cause trattabili (amenable, AD)
che a quello delle prevenibili (preventable, PD), voci che
pertanto sono parzialmente sovrapponibili.
Integrazione fra le classificazioni Eurostat e MEV(i)
Nel giugno dello scorso anno, a seguito della diffusione di uno studio Eurostat sulla mortalità evitabile nei
Pae­si europei, è stato condotto un approfondimento
finalizzato a confrontare la metodologia del Progetto
MEV(i) con quella adottata dall’Ente europeo; tale approfondimento ha portato a una revisione della classificazione MEV(i) (cfr a destra).
Adozione della nuova popolazione standard europea
A partire da questa edizione di MEV(i) viene adottata
la nuova popolazione standard proposta da Eurostat nel
2013 (cfr documentazione su www.mortalitaevitabile.
it) che rispetto alla precedente definisce una struttura
per età più vicina a quella italiana, con una popolazione
infantile ridotta a vantaggio della fascia anziana, maggiormente rappresentata.
Elaborazioni su base triennale e serie storiche
Con l’obiettivo di rendere maggiormente robusto il
set di indicatori proposto dal Progetto, le classifiche regionali e provinciali sono state elaborate sulla base dei
dati relativi all’ultimo triennio disponibile (2012-2014
nel caso del presente Rapporto); parallelamente sono
state realizzate alcune serie storiche, tra le quali i tassi
standardizzati relativi agli anni del periodo 2010-2014.
Pubblicato su www.mortalitaevitabile.it il 31 gennaio 2017.
Codifica convenzionale
Lettura Eurostat
Decessi maschi
Prevenzione primaria
Diagnosi precoce e terapia
Altra assistenza sanitaria
Totale morti evitabili
Altra mortalità
Totale decessi 2014
TotaleAmenable Prevent.
39.06012.59337.709
6.1885.5895.737
21.03614.461 9.930
66.28432.64353.376
221.224
287.508
Decessi femmine
Prevenzione primaria
Diagnosi precoce e terapia
Altra assistenza sanitaria
Totale morti evitabili
Altra mortalità
Totale decessi 2014
TotaleAmenable Prevent.
13.838 4.12313.521
11.50611.32511.151
11.9689.6294.251
37.31225.07728.923
270.473
307.785
Elaborazione Nebo Ricerche PA su dati Istat 2014
2
Classificazione della mortalità evitabile
Secondo Eurostat le morti trattabili e quelle prevenibili sono dimensioni diverse della mortalità evitabile
(avoidable). In particolare, una morte è considerata
evitabile se, alla luce delle conoscenze mediche e della
tecnologia o alla luce della comprensione delle determinanti della salute al momento della morte, tutte o la
maggior parte delle morti per questa causa (applicando
limiti di età se appropriato) potrebbero essere evitate
attraverso cure sanitarie di buona qualità (mortalità
trattabile) o interventi di sanità pubblica nel senso più
ampio (mortalità prevenibile).
La codifica convenzionale, che si raccorda a quella
adottata negli studi Nebo già dalla fine degli anni ‘90,
prevede invece una classificazione delle cause di morte
a seconda che siano evitabili con interventi di prevenzione primaria, di diagnosi precoce e terapia o, infine, di
igiene e altra assistenza. L’attribuzione è per intervento
prevalente, e pertanto a differenza della classificazione
Eurostat i gruppi sono mutuamente esclusivi e la loro
somma individua il complesso della mortalità evitabile.
Il presente Rapporto approfondisce gli esiti dell’analisi Nebo elaborata in occasione dello Speciale Eurostat
e presenta risultati ottenuti con entrambe le viste, quella convenzionale e quella suggerita dall’Ente statistico
europeo: l’obiettivo è rendere disponibile uno strumento a doppia classificazione, utilizzabile a seconda delle
finalità per le quali si intendono acquisire e utilizzare gli
indicatori relativi alla mortalità evitabile, anche per agevolare l’eventuale confronto con altri studi in materia.
Un ulteriore elemento di discontinuità con i precedenti Rapporti MEV(i) è dovuto all’adozione della popolazione standard europea varata nel 2013, nuovo standard di riferimento in numerose statistiche pubbliche,
scelta anche nell’ottica di rendere coerente con altre
fonti di dati il set di indicatori calcolato.
Osservando i dati della tavola alla pagina precedente
si può notare che in linea di massima:
• i decessi contrastabili con interventi di prevenzione primaria sono pressoché totalmente classificati fra le preventable deaths,
• le morti evitabili con diagnosi e terapia tempestive sono invece nella quasi totalità dei casi codificate come sia amenable che preventable,
• la quota di mortalità evitabile afferente al terzo
gruppo, il più eterogeneo, appare meno nettamente attribuita fra le due voci Eurostat, anche
se è rintracciabile una maggior prevalenza della
casistica all’interno delle amenable deaths.
In questa e nelle pagine che seguono vengono esposte le classifiche regionali e provinciali, basate sull’indicatore di sintesi standardizzato giorni perduti pro-capite.
I risultati tendono a confermare alcune evidenze
emerse già nelle precedenti edizioni, come la presenza di Marche e Toscana nella zona alta della classifica e
quella della Campania nella fascia più critica.
Appare interessante, nello scorrere le classifiche, osservare anche il posizionamento, indicato fra parentesi,
che la regione o la provincia assume con riferimento a
ciascun indicatore parziale (AD e PD).
Classifica 2017 della mortalità evitabile per regione e genere
Mortalità evitabile totale (TD), di cui trattabile (AD) o prevenibile (PD) - Giorni perduti std pro-capite
In parentesi è riportato il posizionamento rispetto alle sole cause trattabili (AD) o prevenibili (PD).
Maschi
#
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Regione
Marche
Trentino A.A.
Veneto
Toscana
Emilia Rom.
Lombardia
Umbria
Liguria
Puglia
Friuli V.G.
Italia
Molise
Piemonte
Abruzzo
Basilicata
Lazio
Valle d'Aosta
Sicilia
Calabria
Sardegna
Campania
TD
21,34
21,60
21,80
21,96
22,14
22,82
22,93
23,38
23,86
24,19
24,30
24,35
24,52
24,97
25,70
25,80
25,96
26,67
26,80
27,71
29,24
AD (pos)
9,88 (3)
8,74 (1)
9,76 (2)
10,11 (4)
10,47 (6)
10,32 (5)
10,89 (7)
11,55 (12)
11,51 (11)
11,05 (8)
11,71
12,88 (16)
11,43 (10)
12,87 (15)
12,26 (14)
12,92 (17)
11,16 (9)
14,18 (18)
14,38 (19)
11,60 (13)
15,45 (20)
PD (pos)
17,24 (1)
18,49 (6)
17,82 (3)
17,60 (2)
17,84 (4)
18,67 (10)
18,42 (5)
18,62 (9)
18,60 (8)
19,22 (11)
19,33
18,52 (7)
19,78 (13)
19,58 (12)
20,27 (16)
20,48 (17)
21,27 (18)
20,20 (15)
19,98 (14)
22,92 (20)
22,64 (19)
Femmine
#
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
Regione
Veneto
Trentino A.A.
Marche
Toscana
Umbria
Abruzzo
Lombardia
Basilicata
Emilia Rom.
Puglia
Liguria
Sardegna
Italia
Piemonte
Calabria
Molise
Friuli VG
Lazio
Valle d’Aosta
Sicilia
Campania
TD
12,11
12,32
12,48
12,52
12,90
13,15
13,22
13,29
13,30
13,50
13,68
13,86
13,91
13,96
14,35
14,36
14,57
14,78
14,82
15,74
17,14
AD (pos)
7,82 (2)
7,69 (1)
7,84 (3)
7,90 (4)
8,20 (5)
9,46 (13)
8,42 (7)
9,82 (17)
8,29 (6)
9,73 (15)
9,15 (11)
9,45 (12)
9,29
9,05 (10)
10,64 (18)
9,63 (14)
8,89 (9)
9,73 (15)
8,67 (8)
11,48 (19)
12,05 (20)
PD (pos)
9,39 (2)
9,76 (5)
9,92 (8)
9,74 (4)
10,18 (9)
9,60 (3)
10,36 (11)
8,93 (1)
10,36 (11)
9,84 (7)
10,33 (10)
10,74 (14)
10,54
10,87 (15)
9,76 (5)
10,46 (13)
11,66 (18)
11,16 (16)
11,85 (19)
11,27 (17)
12,56 (20)
Elaborazione Nebo Ricerche PA su dati Istat 2012-2014
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Rapporto MEV(i) 2017
3
Mortalità per cause trattabili e prevenibili per regione e genere
Giorni perduti std pro-capite
Il centro degli assi coincide con i valori della media nazionale
23
SAR
Preventable
22
VDA
21
CAM
LAZ
20
PIE
19
FVG
LOM
TAA
ITA
MOL
PUG
10
9
Maschi
TOS
MAR
8
11
12
Preventable
13
VDA
12
FVG
11
ITA
EMR
MAR
10
TAA
LAZ
7
8
SIC
SAR
Amenable
MOL
PUG
ABR
VEN
9
8
CAM
PIE
LOM
UMB
LIG
TOS
Amenable
EMR
VEN
7
SIC
CAL
ABR
LIG
UMB
18
17
BAS
CAL
BAS
9
10
Femmine
11
12
13
14
15
16
I grafici in questa pagina evidenziano l’andamento regionale
dell’indicatore di sintesi del Rapporto MEV(i), i giorni perduti procapite per mortalità evitabile, calcolato distintamente per le due
voci della lettura Eurostat.
Campania, Sicilia e Lazio sia per
i maschi che per le femmine si collocano nel quadrante in alto a destra, quello che ospita valori oltre
la media nazionale per entrambe le
variabili.
Di contro, per Veneto, Marche,
Trentino Alto Adige, Toscana, Umbria, Emilia Romagna, Lombardia,
Liguria in entrambi i casi si rilevano valori sia per le amenable death
che per le preventable death al di
sotto dei rispettivi valori medi italiani.
Si può in ogni caso notare come
rispetto alla media nazionale, assunta come baricentro degli assi,
le varie regioni si distribuiscano
secondo andamenti non uniformi,
soprattutto nel caso della mortalità
femminile.
Elaborazione Nebo Ricerche PA su dati Istat 2012-2014
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Rapporto MEV(i) 2017
4
Classifica 2017 della mortalità evitabile per provincia e genere
Mortalità evitabile totale (TD), di cui trattabile (AD) o prevenibile (PD) - Giorni perduti std pro-capite
In parentesi è riportato il posizionamento rispetto alle sole cause trattabili (AD) o prevenibili (PD).
Maschi
#
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
Provincia
Treviso
Firenze
Ascoli Piceno
Rimini
Fermo
Monza-Brianza
Siena
Prato
Padova
Forlì-Cesena
Trento
Lecco
Ancona
Arezzo
La Spezia
Ravenna
Milano
Modena
Vicenza
Verona
Reggio Emilia
Pesaro-Urbino
Bologna
Bari
Perugia
Macerata
Pordenone
Pistoia
Bolzano
Imperia
Como
Pisa
Livorno
Parma
Isernia
Varese
Barletta-AT
Venezia
Grosseto
Bergamo
Rieti
Gorizia
Mantova
Lecce
Genova
Brescia
Torino
Cuneo
Novara
Teramo
Chieti
Trieste
Savona
Piacenza
TD
19,65
19,72
19,90
20,17
20,20
20,20
20,32
20,35
20,74
20,81
20,84
20,94
21,28
21,38
21,42
21,59
21,60
21,65
21,66
21,75
21,79
22,03
22,07
22,18
22,20
22,26
22,32
22,36
22,41
22,46
22,54
22,69
22,70
22,72
22,74
22,77
23,04
23,11
23,28
23,31
23,62
23,72
23,73
23,78
23,82
23,92
23,98
24,01
24,02
24,23
24,23
24,25
24,28
24,30
AD (pos)
8,17 (1)
8,95 (5)
9,15 (8)
9,38 (9)
9,84 (18)
8,94 (4)
9,09 (6)
9,86 (19)
9,82 (17)
9,72 (15)
8,75 (2)
9,67 (14)
9,48 (12)
9,86 (19)
9,61 (13)
9,72 (15)
10,23 (27)
10,44 (35)
10,00 (22)
10,10 (24)
10,16 (26)
9,87 (21)
10,78 (45)
10,61 (40)
10,38 (31)
10,97 (50)
10,32 (30)
10,61 (40)
8,75 (2)
10,71 (43)
10,07 (23)
10,49 (36)
10,38 (31)
10,74 (44)
12,08 (69)
10,80 (46)
10,99 (51)
10,28 (29)
10,60 (39)
10,40 (33)
12,78 (83)
9,47 (10)
10,40 (33)
10,81 (48)
12,16 (73)
10,55 (38)
11,17 (54)
10,82 (49)
11,33 (56)
12,41 (78)
12,63 (81)
12,08 (69)
11,85 (64)
10,80 (46)
PD (pos)
16,42 (6)
16,12 (3)
16,43 (7)
16,43 (7)
16,00 (1)
16,47 (9)
16,27 (4)
16,07 (2)
16,89 (12)
16,74 (10)
17,56 (21)
16,88 (11)
17,37 (19)
17,14 (16)
17,35 (18)
17,93 (25)
17,58 (22)
16,99 (13)
17,74 (23)
17,10 (15)
17,01 (14)
18,12 (30)
17,83 (24)
17,49 (20)
18,10 (29)
17,27 (17)
18,42 (35)
18,29 (33)
19,46 (54)
18,57 (38)
18,17 (32)
18,12 (30)
17,98 (27)
18,37 (34)
16,29 (5)
18,58 (39)
18,04 (28)
19,02 (47)
18,47 (36)
18,96 (45)
17,97 (26)
19,46 (54)
19,55 (59)
18,51 (37)
18,86 (42)
19,75 (63)
19,44 (53)
19,38 (51)
19,64 (61)
18,93 (43)
19,01 (46)
18,81 (40)
18,93 (43)
20,37 (79)
Femmine
#
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
Provincia
Treviso
Prato
Vicenza
Ascoli Piceno
Arezzo
Ogliastra
Trento
Firenze
Massa-Carrara
Monza-Brianza
Lecco
Pesaro-Urbino
Padova
Rimini
Oristano
Verona
Ravenna
Siena
Perugia
Como
Reggio Emilia
Ancona
Novara
Brescia
Parma
Teramo
Modena
Lecce
Milano
Bari
Chieti
Catanzaro
Rieti
Savona
Pescara
Bolzano
Nuoro
Pisa
Asti
Verbano-CO
Livorno
Macerata
Fermo
Potenza
Matera
Pistoia
La Spezia
Taranto
Venezia
Bologna
Varese
Rovigo
M. Campidano
Crotone
TD
10,67
10,96
11,10
11,17
11,36
11,40
11,58
11,67
11,74
11,85
11,86
11,93
11,98
12,05
12,10
12,27
12,34
12,41
12,47
12,50
12,61
12,68
12,74
12,74
12,75
12,75
12,78
12,79
12,86
12,97
12,99
13,00
13,01
13,02
13,05
13,12
13,13
13,13
13,14
13,16
13,19
13,24
13,28
13,29
13,29
13,34
13,37
13,44
13,46
13,53
13,53
13,57
13,64
13,74
AD (pos)
6,75 (1)
7,49 (11)
7,46 (9)
7,47 (10)
7,18 (4)
8,60 (40)
7,35 (7)
7,06 (2)
7,55 (12)
7,85 (16)
7,13 (3)
7,44 (8)
7,59 (13)
7,24 (5)
8,84 (46)
8,00 (21)
7,28 (6)
7,73 (14)
7,92 (17)
8,04 (22)
7,96 (18)
7,97 (20)
8,32 (30)
7,80 (15)
8,10 (25)
8,88 (48)
8,06 (24)
8,98 (51)
8,24 (28)
9,25 (62)
9,77 (78)
9,82 (79)
9,05 (54)
8,68 (44)
9,41 (69)
8,04 (22)
8,67 (42)
8,56 (38)
8,51 (35)
8,20 (27)
8,81 (45)
7,96 (18)
8,49 (33)
9,96 (83)
9,56 (73)
8,51 (35)
8,98 (51)
9,47 (70)
8,46 (32)
8,59 (39)
9,08 (56)
9,10 (58)
9,82 (79)
10,20 (86)
PD (pos)
8,45 (2)
8,87 (7)
8,48 (3)
8,36 (1)
8,72 (5)
8,48 (3)
9,15 (13)
9,17 (15)
9,29 (18)
9,24 (16)
9,31 (20)
9,29 (18)
9,43 (23)
9,61 (32)
9,42 (22)
9,04 (11)
9,70 (33)
9,39 (21)
9,88 (37)
9,55 (26)
9,57 (28)
10,26 (48)
10,04 (40)
10,09 (43)
10,25 (47)
9,56 (27)
9,59 (29)
9,60 (31)
10,22 (46)
9,50 (24)
9,15 (13)
8,89 (9)
9,08 (12)
9,78 (35)
9,71 (34)
10,43 (54)
10,43 (54)
9,93 (38)
10,02 (39)
10,10 (44)
9,54 (25)
10,86 (68)
10,44 (56)
8,76 (6)
9,27 (17)
10,93 (74)
10,41 (52)
10,12 (45)
10,73 (65)
10,67 (63)
10,30 (49)
10,59 (60)
10,89 (72)
8,96 (10)
la tavola segue alla pagina successiva
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Rapporto MEV(i) 2017
5
la tavola segue dalla pagina precedente
Maschi
#
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
Provincia
Taranto
Lodi
Asti
Belluno
Cremona
Campobasso
Terni
Ragusa
Ferrara
Brindisi
Vibo Valentia
Udine
Trapani
Roma
L’Aquila
Potenza
Benevento
Lucca
Rovigo
Verbano-CO
Alessandria
Massa-Carrara
Matera
Pescara
Aosta
Biella
Messina
Agrigento
Viterbo
Palermo
Avellino
Foggia
Cagliari
Olbia-Tempio
Oristano
Cosenza
R. Calabria
Ogliastra
Pavia
Catanzaro
Latina
Salerno
Catania
Frosinone
Siracusa
Vercelli
Carbonia-I
Caltanissetta
Crotone
Sassari
Sondrio
Enna
Caserta
M. Campidano
Nuoro
Napoli
TD
24,39
24,54
24,67
24,84
24,85
24,96
25,05
25,06
25,14
25,15
25,31
25,34
25,46
25,47
25,52
25,55
25,56
25,67
25,75
25,86
25,87
25,89
25,93
25,95
25,96
26,02
26,29
26,36
26,37
26,52
26,63
26,64
26,65
26,71
26,73
26,78
26,87
26,88
26,92
26,92
27,02
27,10
27,14
27,19
27,51
27,58
27,90
28,00
28,35
28,49
28,87
29,12
29,50
29,53
30,59
30,79
AD (pos)
11,84 (63)
10,63 (42)
11,92 (65)
9,47 (10)
10,14 (25)
13,19 (89)
12,36 (75)
12,36 (75)
12,04 (67)
12,85 (84)
13,00 (87)
11,48 (57)
13,43 (92)
12,90 (86)
13,41 (91)
12,50 (79)
13,57 (94)
12,14 (72)
11,01 (52)
11,62 (60)
12,40 (77)
11,50 (58)
11,75 (61)
13,04 (88)
11,16 (53)
11,54 (59)
14,73 (104)
13,79 (96)
12,54 (80)
14,27 (98)
14,35 (100)
13,44 (93)
11,27 (55)
12,24 (74)
12,01 (66)
14,31 (99)
14,42 (101)
9,13 (7)
12,09 (71)
14,88 (105)
12,87 (85)
14,91 (106)
14,23 (97)
13,29 (90)
14,67 (103)
13,66 (95)
10,52 (37)
14,42 (101)
15,09 (107)
11,76 (62)
10,26 (28)
15,82 (109)
15,55 (108)
12,04 (67)
12,77 (82)
15,99 (110)
PD (pos)
19,18 (49)
20,79 (85)
19,79 (64)
21,26 (90)
20,34 (77)
19,39 (52)
19,36 (50)
19,84 (65)
20,30 (75)
19,51 (56)
19,51 (56)
19,74 (62)
18,84 (41)
20,27 (73)
20,13 (70)
19,87 (66)
19,06 (48)
20,03 (67)
21,38 (93)
21,38 (93)
20,14 (71)
20,75 (84)
20,95 (86)
20,30 (75)
21,27 (91)
21,05 (87)
19,53 (58)
20,34 (77)
21,05 (87)
20,04 (68)
20,40 (80)
20,28 (74)
21,83 (99)
21,60 (95)
21,20 (89)
19,56 (60)
20,17 (72)
23,28 (104)
22,19 (101)
20,04 (68)
21,28 (92)
20,54 (81)
20,56 (82)
21,62 (96)
20,57 (83)
22,09 (100)
24,18 (107)
21,66 (97)
21,74 (98)
23,75 (105)
25,19 (109)
22,28 (102)
22,64 (103)
25,36 (110)
25,11 (108)
24,16 (106)
Femmine
#
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
66
67
68
69
70
71
72
73
74
75
76
77
78
79
80
81
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
100
101
102
103
104
105
106
107
108
109
110
Provincia
Pordenone
Genova
L’Aquila
Forlì-Cesena
Torino
Barletta-AT
Bergamo
Avellino
Terni
Isernia
Sassari
Agrigento
Belluno
Cuneo
Carbonia-I
Grosseto
Udine
Viterbo
Vercelli
Imperia
Sondrio
Cagliari
Lucca
Campobasso
Pavia
Frosinone
Brindisi
R. Calabria
Mantova
Salerno
Foggia
Vibo Valentia
Trapani
Aosta
Latina
Cosenza
Roma
Olbia-Tempio
Cremona
Piacenza
Biella
Alessandria
Ferrara
Messina
Gorizia
Ragusa
Trieste
Benevento
Palermo
Catania
Lodi
Siracusa
Caltanissetta
Caserta
Enna
Napoli
TD
13,81
13,84
13,87
13,88
13,88
13,90
13,90
13,97
14,04
14,05
14,06
14,07
14,07
14,07
14,08
14,09
14,10
14,14
14,16
14,17
14,24
14,30
14,40
14,47
14,51
14,53
14,58
14,58
14,59
14,72
14,74
14,76
14,81
14,82
14,88
14,88
14,91
14,97
15,00
15,01
15,18
15,31
15,37
15,38
15,43
15,56
15,70
15,87
15,94
16,00
16,21
16,71
16,86
16,96
17,07
18,68
AD (pos)
8,39 (31)
9,32 (65)
9,70 (75)
8,30 (29)
8,91 (49)
10,85 (97)
8,53 (37)
10,38 (91)
8,94 (50)
10,40 (92)
9,31 (64)
10,27 (88)
9,11 (59)
9,33 (67)
9,32 (65)
8,16 (26)
8,49 (33)
8,87 (47)
9,00 (53)
9,29 (63)
8,63 (41)
9,55 (72)
9,15 (60)
9,35 (68)
9,08 (56)
9,63 (74)
10,20 (86)
10,90 (98)
9,49 (71)
10,52 (94)
11,01 (99)
11,24 (101)
10,50 (93)
8,67 (42)
10,34 (90)
10,78 (95)
9,75 (77)
10,79 (96)
9,90 (82)
9,06 (55)
9,87 (81)
10,29 (89)
9,73 (76)
11,23 (100)
9,15 (60)
11,54 (103)
10,04 (84)
12,17 (106)
11,36 (102)
11,81 (104)
10,08 (85)
12,01 (105)
12,59 (108)
12,30 (107)
13,54 (110)
12,78 (109)
PD (pos)
11,02 (81)
10,44 (56)
10,08 (41)
10,67 (63)
10,88 (71)
10,32 (50)
10,83 (67)
10,08 (41)
11,02 (81)
8,87 (7)
10,97 (76)
10,41 (52)
10,99 (78)
10,87 (69)
11,11 (84)
11,26 (89)
11,20 (85)
10,97 (76)
11,30 (94)
10,50 (59)
11,24 (87)
11,01 (79)
11,27 (90)
11,05 (83)
11,59 (99)
10,81 (66)
10,61 (61)
9,59 (29)
11,29 (93)
10,47 (58)
9,85 (36)
10,61 (61)
11,28 (92)
11,85 (101)
10,95 (75)
10,33 (51)
11,33 (95)
11,23 (86)
11,25 (88)
12,14 (105)
12,02 (104)
11,49 (96)
11,86 (102)
11,01 (79)
12,56 (107)
10,87 (69)
12,71 (108)
10,91 (73)
11,27 (90)
11,55 (98)
13,01 (109)
11,82 (100)
11,52 (97)
12,29 (106)
11,95 (103)
13,92 (110)
Elaborazione Nebo Ricerche PA su dati Istat 2012-2014
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Rapporto MEV(i) 2017
6
Mappe epidemiologiche della mortalità evitabile
Giorni perduti std pro-capite per Provincia
Con indicazione del posizionamento delle Città metropolitane
Le mappe epidemiologiche permettono di cogliere,
secondo una visione d’insieme, distribuzioni geografiche
o dettagli territoriali difficilmente percepibili nelle tavole di dati. I cartogrammi provinciali sono stati realizzati
classificando i dati in una scala cromatica che dal colore
più chiaro a quello più scuro indica, nell’ordine, livelli di
mortalità via via più elevati.
Individuate sulla base del valore medio nazionale e
della deviazione standard (σ), sono state definite 5 classi
di intensità: due classi estreme aperte, individuate dalla
media più (o meno) una deviazione standard, due classi intermedie, limitate verso il centro dalla media più (o
meno) metà deviazione standard, e, infine, una classe
centrale, come schematizzato nella legenda che correda
i cartogrammi.
Accanto a ciascuna mappa è riportato l’elenco delle
14 province definite dal 1° gennaio 2017 Città metropolitane - elencate nell’ordine in cui si rintracciano nelle
rispettive classifiche e corredate dall’indice di posizionamento - tra le quali si notano alcune ricorrenze piuttosto
frequenti:
• Firenze sempre al primo posto, il più delle volte
seguita da Milano;
• Napoli all’ultimo posto in tutti e sei i casi;
• le Città del centro-nord solitamente nella prima
metà della classifica, con l’eccezione di Roma;
• le Città del sud solitamente nella seconda metà
della classifica, con l’eccezione di Bari.
Le mappe relative alla mortalità evitabile complessiva (in questa pagina) consentono di rilevare alcune peculiarità, tra le quali, in particolare:
• un’area che si estende fra Toscana, Umbria e
Marche e un’altra che abbraccia Veneto e Trentino Alto Adige, entrambe caratterizzate da tonalità meno intense e cioè da valori più bassi;
• vaste parti della Sicilia e della Campania e, nel
caso dei maschi, della Sardegna che presentano
colorazioni molto intense, quindi valori sensibilmente più elevati della media nazionale.
Dalle mappe che riportano distintamente la mortalità prevenibile e quella trattabile (alla pagina seguente)
emerge invece che:
• per le amenable deaths appare più netto un gradiente geografico nord-sud; con qualche sporadica eccezione, infatti, le province meridionali rientrano nelle due classi di valori più elevati, così
come tutte le province del centro nord, salvo rari
casi, afferiscono alle classi di valori prossimi alla
media nazionale o inferiori;
• meno netta risulta invece la cartografia disegnata dai valori delle preventable deaths; in questo
caso non sembrano ravvisabili specifiche tendenze geografiche di tipo nord-sud; è tuttavia evidente l’eterogeneità territoriale, talvolta pronunciato anche all’interno di una medesima regione
o comunque fra province contigue.
Firenze
(2)
Milano
(17)
Bologna
(23)
Bari
(24)
Venezia
(38)
Genova
(45)
Torino
(47)
Roma
(68)
Messina
(81)
Palermo
(84)
Cagliari
(87)
R. Calabria (91)
Catania
(97)
Napoli(110)
Mortalità
Evitabile
Maschi
m – 0,5×σmediam + 0,5×σ
m – 1,0×σ
nazionale
m + 1,0×σ
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Firenze
(8)
Milano
(29)
Bari
(30)
Venezia
(49)
Bologna
(50)
Genova
(56)
Torino
(59)
Cagliari
(76)
R. Calabria (82)
Roma
(91)
Messina
(98)
Palermo(103)
Catania (104)
Napoli(110)
Mortalità
Evitabile
Femmine
Elaborazione Nebo Ricerche PA
su dati Istat 2012-2014
Rapporto MEV(i) 2017
7
Mappe epidemiologiche della mortalità evitabile
Giorni perduti std pro-capite per Provincia
Con indicazione del posizionamento delle Città metropolitane
Firenze
(5)
Milano
(27)
Venezia
(29)
Bari
(40)
Bologna
(45)
Torino
(54)
Cagliari
(55)
Genova
(73)
Roma
(86)
Catania
(97)
Palermo
(98)
R. Calabria (101)
Messina (104)
Napoli(110)
Mortalità
Trattabile
Maschi
Mortalità
Trattabile
Femmine
Firenze
Bari
Milano
Bologna
Genova
Venezia
Torino
Messina
Palermo
R. Calabria
Roma
Catania
Cagliari
Napoli
Mortalità
Prevenibile
Maschi
m – 0,5×σmediam + 0,5×σ
m – 1,0×σ
nazionale
m + 1,0×σ
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Firenze
(2)
Milano
(28)
Venezia
(32)
Bologna
(39)
Torino
(49)
Bari
(62)
Genova
(65)
Cagliari
(72)
Roma
(77)
R. Calabria (98)
Messina (100)
Palermo(102)
Catania (104)
Napoli
(109)
(3)
(20)
(22)
(24)
(42)
(47)
(53)
(58)
(68)
(72)
(73)
(82)
(99)
(106)
Firenze
(15)
Bari
(24)
R. Calabria (29)
Milano
(46)
Genova
(56)
Bologna
(63)
Venezia
(65)
Torino
(71)
Cagliari
(79)
Messina
(79)
Palermo
(90)
Roma
(95)
Catania
(98)
Napoli(110)
Mortalità
Prevenibile
Femmine
Elaborazione Nebo Ricerche PA
su dati Istat 2012-2014
Rapporto MEV(i) 2017
8
Mortalità evitabile per tipologia, anno, regione e genere
Tassi standardizzati × 100.000
La banca dati del Progetto MEV(i) ospita i dati di mortalità provinciali a partire dal 2009.
Escludendo per motivi di uniformità il 2009 (ultimo
anno prima della variazione del numero di province da
107 a 110), sono stati rielaborati i tassi standardizzati
regionali annuali dal 2010 al 2014, adottando per tutti
l’attuale metodologia, vale a dire utilizzando la classificazione delle cause di mortalità evitabile revisionata e la
popolazione standard aggiornata.
I diagrammi presenti in questa e nelle successive due
pagine presentano i risultati di tale procedimento, e in
particolare riportano l’andamento di ciascuna delle voci
della lettura convenzionale, cioè prevenzione primaria,
diagnosi precoce e terapia, igiene e assistenza sanitaria,
e, nella tabella associata a ciascun grafico, della mortalità evitabile complessiva.
Le figure sono costruite in modo da permettere di
cogliere sia la dimensione che la dinamica del fenomeno
lungo l’ultimo quinquennio disponibile, anche confrontando l’andamento fra generi o regioni e con la media
nazionale.
Osservando i grafici si può notare come quasi ovunque la mortalità evitabile maschile, e in particolare quella contrastabile con interventi di prevenzione primaria,
sia in diminuzione, mentre risultano più eterogenei gli
andamenti delle altre tipologie e del genere femminile.
200
Piemonte
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
281,1
280,2
265,6
260,7
248,8
F
132,8
139,3
136,8
132,1
124,5
Femmine
L’osservazione delle varie realtà geografiche permette di percepire la varietà fra specifiche regioni (come nel
caso, ad esempio, di un confronto diretto tra Campania
e Puglia o tra Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige) oppure caratteristiche più generali, ad esempio notando
come nel centro-nord la mortalità evitabile femminile
con interventi di prevenzione primaria sia la voce più
rilevante tra le tre, diversamente da quanto accade in
quasi tutte le regioni meridionali.
Prevenzione
primaria
200
Diagnosi precoce
e terapia
Igiene e altra
ass. sanitaria
Italia
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
276,9
272,7
269,1
255,8
246,7
F
134,6
135,9
135,8
129,6
126,8
Femmine
80
80
60
60
40
40
20
20
0
200
2010 2011 2012 2013 2014
2010
2011
2012
2013
2014
0
Valle d'Aosta
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
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325,7
319,0
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247,8
277,7
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Femmine
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Lombardia
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
264,3
258,3
258,0
237,2
233,4
F
130,4
125,8
128,3
121,8
121,5
Femmine
200
2010 2011 2012 2013 2014
2010
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Trentino Alto Adige
Maschi
180
2010
2011
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160
140
120
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M
268,2
250,0
243,5
227,7
213,3
F
112,4
116,0
116,4
110,3
112,2
Femmine
80
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Elaborazione Nebo Ricerche PA su dati Istat 2010-2014
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Rapporto MEV(i) 2017
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Veneto
Maschi
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2012
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160
140
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100
M
245,9
248,2
239,2
229,6
220,7
F
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121,1
118,3
113,0
106,7
Femmine
x
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Friuli Venezia Giulia
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
287,8
283,6
277,1
256,7
235,7
F
137,3
135,7
135,6
138,9
127,9
Femmine
80
80
60
60
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2010 2011 2012 2013 2014
2010
2011
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Liguria
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
261,3
275,0
264,7
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240,0
F
133,2
138,1
134,6
127,9
121,6
Femmine
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2010 2011 2012 2013 2014
2010
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Emilia Romagna
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
254,8
243,8
248,8
231,8
221,2
F
126,2
126,1
127,4
127,5
120,9
Femmine
80
80
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2010 2011 2012 2013 2014
2010
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Toscana
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
244,0
248,3
246,9
229,0
224,1
0
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F
123,6
120,8
122,3
116,4
115,3
Femmine
200
2010 2011 2012 2013 2014
2010
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Umbria
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
266,2
226,9
253,3
242,9
216,6
F
113,5
123,8
128,0
119,8
114,3
Femmine
80
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Marche
Maschi
180
2010
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160
140
120
100
M
234,1
241,7
232,8
223,9
211,0
F
112,8
114,1
117,8
114,5
111,9
Femmine
200
2010 2011 2012 2013 2014
2010
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Lazio
Maschi
180
2010
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2012
2013
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160
140
120
100
M
291,6
286,5
282,7
272,6
256,1
F
137,8
144,8
149,6
135,3
132,3
Femmine
80
80
60
60
60
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40
40
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Elaborazione Nebo Ricerche PA su dati Istat 2010-2014
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Rapporto MEV(i) 2017
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Abruzzo
Maschi
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126,7
122,3
119,1
121,9
Femmine
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Molise
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
274,5
277,9
251,0
263,6
253,9
F
132,0
131,1
132,1
117,5
143,2
Femmine
80
80
60
60
60
60
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40
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Campania
Maschi
180
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2011
2012
2013
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160
140
120
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M
348,8
332,6
329,1
324,7
308,6
F
177,2
176,7
170,8
166,2
164,1
Femmine
x
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2010
2011
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Puglia
Maschi
180
2010
2011
2012
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160
140
120
100
M
266,1
267,9
262,5
247,9
247,3
F
130,2
135,3
128,0
127,9
121,7
Femmine
80
80
60
60
60
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160
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278,8
282,5
276,8
257,6
262,7
F
129,7
127,3
132,2
118,9
124,8
Femmine
0
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Basilicata
Maschi
180
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2010 2011 2012 2013 2014
2010
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Calabria
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
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160
140
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100
M
296,3
277,5
289,7
270,5
279,0
F
131,9
140,0
144,5
127,3
130,9
Femmine
80
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Sicilia
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2012
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160
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303,6
300,7
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145,0
145,8
Femmine
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2010 2011 2012 2013 2014
2010
2011
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Sardegna
Maschi
180
2010
2011
2012
2013
2014
160
140
120
100
M
301,5
299,9
292,1
280,0
268,1
F
126,1
127,7
125,8
128,8
124,4
Femmine
80
80
60
60
60
60
40
40
40
40
20
20
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20
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M
277,7
267,4
260,5
264,7
258,1
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2010 2011 2012 2013 2014
2010
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Elaborazione Nebo Ricerche PA su dati Istat 2010-2014
Nebo Ricerche PA • www.mortalitaevitabile.it
Rapporto MEV(i) 2017
Nebo Ricerche PA
Trasformare milioni di numeri in prodotti
di conoscenza scientificamente fondati ed
agevolmente fruibili è la missione aziendale di
Nebo Ricerche PA, nata nel 1990, specializzata
nella realizzazione di rapporti di ricerca, cruscotti di monitoraggio e modelli di navigazione
quantitativa su web.
La sempre maggiore consapevolezza della
necessità di dotarsi di procedure operative
direzionali lascia emergere, soprattutto in un
contesto di pesante e prolungata crisi, l’opportunità di sfruttare al meglio flussi informativi
per la trasformazione di elementi grezzi in
indicatori di sintesi da adottare ai diversi livelli
di responsabilità e comunicazione.
Coniugando la vocazione scientifica della migliore tradizione accademica nei settori della
ricerca sanitaria ed economica con l’attitudine
alla produttività tipicamente privata, Nebo si
occupa di ideare e realizzare modelli di indicatori, anche ricorrendo alla costruzione di chiavi
di lettura ad hoc e di classificazioni originali
orientate a massimizzare e ottimizzare l’uso
dei dati in molteplici contesti di differente
complessità.
Nebo Ricerche PA
www.nebo.it
06 3975 1674
Gruppo di lavoro
Natalia Buzzi
Direttore Scientifico
Nebo Ricerche PA
Giuseppe Cananzi
Dirigente Ufficio XIV RGS-IGOP
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Iolanda Mozzetta
Ricercatore senior
Nebo Ricerche PA
Massimo Maurici
Ricercatore conf. e Professore aggregato
Dip. Biomed. e Prev. Università Tor Vergata
Elio Tondo
Responsabile IT
Nebo Ricerche PA
informazioni: [email protected]
www.mortalitaevitabile.it
Progetto Grafico
Ornella Fassio
Graphic Designer DesignOF
www.designof.it
Il Rapporto MEV(i) e la relativa Base Dati Indicatori sono disponibili su www.mortalitaevitabile.it,
che ospita anche i precedenti Rapporti e un’ampia Sezione dedicata a Materiali e Metodi.
Nebo Ricerche PA srl, unica titolare del Progetto MEV(i) - Mortalità evitabile (con intelligenza),
autorizza diffusione e riproduzione dei prodotti della ricerca a condizione che ne sia citata la fonte.