76 social learning docenti

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I S T I T U T O
I S T R U Z I O N E
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C l a s s i c o
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L i n g u i s t i c o
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S U P E R I O R E
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E c o n o m i c o - S o c i a l e
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M u s i c a l e
www.iismarchesi.gov.it - [email protected] - [email protected] - C. F. 80010680280
COMUNICATO N.76
Padova, 31 gennaio 2017
Ai docenti- al personale ATA
Ai responsabili di sede
Alla segreteria didattica
OGGETTO: attività di Social Learning
Si comunica che entro il 15 febbraio, nel rispetto degli orari di apertura delle sedi (Cadoneghe e Fusinato:
da lunedì a venerdì fino alle ore 17.00; Centrale: martedì e giovedì fino alle ore 17.00; Bronzetti: da
lunedì a venerdì fino alle ore 14.30) prenderà avvio il progetto di Social Learning. Si tratta di un’azione di
sostegno e rinforzo allo studio rivolta a tutti gli studenti dell’Istituto, in particolare a quelli per i quali
sono state segnalate, anche in sede di scrutinio infraquadrimestale, difficoltà e lacune nel percorso
d’apprendimento. Il progetto di Social Learnig sarà fruibile secondo tre modalità:
1) Studio autonomo da parte degli alunni che potranno trattenersi a scuola nei giorni e negli orari
soprindicati per svolgere attività di studio
2) Peer tutoring o tutoraggio alla pari. In questo caso gli alunni potranno trattenersi a scuola per lavorare in
coppia su specifici contenuti disciplinari (v. alunno “apprendente” affiancato da alunno “esperto” o
“tutor”)
3) Studio assistito. Si tratta della possibilità offerta agli studenti di trattenersi a scuola potendo contare sul
sostegno di docenti disciplinari, secondo calendari e disponibilità che verranno forniti
-E’ importante che i docenti comunichino tempestivamente l’iniziativa alle classi.
-Nel caso del peer tutoring sarà compito dei docenti individuare preventivamente all’interno della classe
la coppia di alunni a cui destinare l’azione di peer (n.d.r. si ricorda che la coppia deve essere composta da
un alunno “tutor” o “esperto” e da un alunno “apprendente”).
-Argomenti e contenuti disciplinari da recuperare, così come la durata stessa dell’azione, saranno definiti
dal docente sulla base dei bisogni emersi.
- I responsabili di sede raccoglieranno le liberatorie degli studenti. Successivamente i referenti di progetto
le acquisiranno e le consegneranno alla segreteria didattica perché siano allegate al fascicolo personale
dei ragazzi.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
prof.ssa Antonella Visentin
DOCENTI
CLASSI - STUDENTI
ISTITUTO
GENITORI
registro comunicati
trascritto libretto personale
albo docenti
copia rappresentanti genitori
firme per presa visione
lettura registro elettronico classe
albo consiglio d’istituto
albo genitori
trascritto registro classe
lettura registro elettr. classi interessate
albo a.t.a.
firme per presa consegna
albo studenti
sito web
1 copia per studente
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