lacitta_11-11-16 - Teramo Calcio 1913

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VENERDÌ 11 NOVEMBRE 2016
17
QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI TERAMO -
Sport
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PRONTO FRATANGELO
Se Croce non dovesse farcela dal primo minuto, in
rampa di lancio c’è anche l’attaccante delle giovanili
che andrebbe a far coppia con Marco Sansovini
Samb-Teramo, il Diavolo non può sbagliare
La sfida di domenica al “Riviera delle Palme” non è importante solo per la classifica ma per il morale di una città
il suo mestiere, questo è vero, ma
il momento di forma che sta attraversando è talmente positivo che
non sembra avere problemi di
adattamento in mezzo al campo.
A sinistra, ovviamente, Alessandro Di Paolantonio. E’ solo
un’idea, ma non tanto peregrina
da non poter essere presa in considerazione.
Jacopo Forcella
TERAMO - Non sarà una gara
decisiva dal punto di vista della
classifica, questo è vero. Ma provate ad immaginare le conseguenze di un risultato negativo
anche al “Riviera delle Palme”
domenica pomeriggio. Sarebbero
catastrofiche. Per la necessità di
fare punti, ma soprattutto considerando quanto è delicata questa
trasferta per la tifoseria biancorossa. Trasferta tanto vicina
quanto da non fallire. I sostenitori
del Diavolo, d’altronde, non
hanno chiesto altro: non sfigurare
in quello che può considerarsi a
tutti gli effetti un derby. E nei
derby la vittoria, così come la
sconfitta, pesa il doppio. Il Teramo ci arriva col morale giù, con
la consapevolezza di partire con
il pronostico non favorevole.
L’EX DELLA GARA. Intanto Luca
Lulli, ex della sfida del “Riviera
delle Palme” non si fida del periodo complicato che sta attraversando la squadra biancorossa di
Nofri: «Il Teramo sembra in difficoltà ma ha un ottimo organico
e in casa del Gubbio ha segnato
ben 4 gol. Dovremo essere concentrati al 100% e imporre il nostro gioco: se noi siamo quelli
contro Parma e Padova in casa
non dobbiamo avere paura di nes-
DUE MODULI PRONTI
BRIVIDO CROCE
L’attaccante ieri non
si è allenato coi
compagni. In dubbio
per la gara di domenica
pomeriggio
Cosa che, tuttavia, nelle gare delicate, non è esattamente una cosa
spiacevole. Decisamente meno
piacevole, invece, il fatto di doversi giocare il tutto per tutto con
delle pedine fondamentali ferme
in infermeria. Jefferson e Carraro
out ma la cattiva notizia dell’allenamento di ieri, è il fatto che
Croce l’abbia saltato per intero a
causa di un problema fisico. Un
reparto che spesso paga l’abbondanza, si troverebbe a fare i conti
con una penuria forse mai vista
prima d’ora. L’attaccante pugliese è l’unico in questo mo-
L’allenatore del Teramo, Federico Nofri. Nel riquadro, uno degli striscioni che invitano all’esodo per domenica
mento in grado di garantire peso
e possibilità di protezione del pallone. Nofri farà di tutto per averlo
a disposizione domenica pomeriggio ma, intanto, ieri ha provato
il giovane Fratangelo insieme a
Marco Sansovini. Sarebbe, nel
caso, un attacco leggero: insomma, come contro l’Albinoleffe, niente traversoni. Un
attacco, però, in grado di far mancare quei punti di riferimento alla
retroguardia rossoblu che potrebbe rivelarsi un problema inaspettato per Ottavio Palladini. La
sensazione, tuttavia, è che Croce
alla fine ci sarà. Se non dall’inizio, comunque a partita in corso.
Troppo importante dare anche respiro ad un reparto difensivo quest’anno costretto agli straordinari
in più di una circostanza. L’alternativa sarebbe una coppia Sansovini-Forte anche se l’ex Pescara
finora non ha mai convinto pienamente. Ha delle qualità ma fa
fatica a tirarle fuori.
IL MODULO. La prima scelta rimane il 4-4-2, così come nelle ultime uscite di campionato. E’ il
sistema che, anche secondo
Nofri, consente alla squadra di
subire meno gol. Ma non è detto.
Perché l’allenatore perugino sta
pensando anche alla variante. Un
LEGA PRO L’EX TERAMO IN SELLA ALLA SQUADRA TOSCANA
LEGA PRO
TERAMO - L’ex regista del Teramo calcio ai tempi di mister Rumignani, Francesco Monaco, è il
nuovo allenatore del Prato militante nel Girone A di Lega Pro.
Monaco che ha sposato una teramana vive ad Ascoli ma nel suo
dna è biancorosso. Ha allenato il
Foligno, il Piacenza e l’Ancona in
serie C oltre ad altre compagini di
Serie D. In settimana ha preso il
posto di Melozzi in Toscana con la
squadra che langue all’ultimo
posto in classifica. Prima di Melozzi alla guida tecnica c’era stato
TERAMO - La Sambenedettese
ha ufficializzato l'ingaggio del
centrocampista classe '88 Giacomo
Zappacosta. Abruzzese di Chieti,
ha siglato un annuale con la Società di Viale dello Sport e sarà a
disposizione di mister Palladini già
per la prossima gara casalinga
contro il Teramo. «Finalmente è
arrivata la firma - esordisce il centrocampista teatino - . La Società
mi aveva contattato la scorsa settimana dicendomi di far parte di
questo gruppo. Dopo la chiamata
ero al settimo cielo perchè sapevo
ritorno al 3-5-2, inserendo magari
Filippo Capitanio insieme a Caidi
e Speranza. A centrocampo, dovrebbe tornare dal primo minuto
Davide Petermann a dettare i
tempi della manovra biancorossa.
Il centrocampista romano deve
cercare di dare un segnale al tecnico visto che, nelle ultime gare,
si è accomodato in panchina non
per problemi fisici ma per scelta
tecnica. Ritrovando un playmaker, ecco l’eventuale passaggio
ad una mediana “a 5”. Le due
mezzali potrebbero essere Ilari e
Steffè mentre Bulevardi sarebbe
dirottato sul settore di destra con
compiti di spinta. Non è proprio
Nofri potrebbe anche
optare per il ritorno
al 3-5-2. In mediana
dovrebbe tornare
Davide Petermann
suno. Sono felicissimo dell’inizio
di campionato, ma non voglio
pensare ad altro che allenarmi e
dare il massimo. Non so nulla
delle voci dell’interesse di altre
squadre. Non ho ancora parlato
con nessuno del rinnovo, ma è
ancora presto».
“TUTTI AL RIVIERA”. Nel frattempo, sale la febbre per la partita
di domenica. In città sono apparsi
degli striscioni del tifo biancorosso organizzato che invitano all’esodo nel vicino centro
marchigiano per seguire la partita.
I PROSSIMI AVVERSARI DEL TERAMO, INGAGGIANO IL CENTROCAMPISTA
Prato, arriva Francesco Monaco Sambenedettese, Zappacosta è ufficiale
Leo Acori che ha pagato per primo
con l’esonero i risultati negativi.
Domenica scorsa il Prato ha perso
per 5 a 1 il derby di Livorno. Ora
sta al teramano risollevare le sorti
della squadra. Già dai primi allenamenti, Monaco ha lavorato
molto sull’aspetto psicologico assicurando ai dirigenti ed ai tifosi il
massimo impegno per uscire fuori
dalle sabbie mobili. Farà di tutto
per rigenerare l’ex bomber dell’Empoli Tavano. I presupposti per
far bene ci sono tutti
DomLaur
di poter giocare in una piazza importante e calorosa come quella di
San Benedetto che tutti conoscono». Zappacosta è frutto del vivaio biancoceleste del Pescara,
dove sono cresciuti calcisticamente anche i suoi due nuovi compagni di squadra Lulli e
Berardocco: «Li conoscevo già
anche perchè, dopo il mio ritorno
in serie C a Pescara, dove, tra l'altro, abbiamo vinto il campionato,
loro venivano spesso convocati in
prima squadra, quindi ci allenavamo insieme».