realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

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Transcript realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

Progetto di Formazione e Ricerca.
Istituto Comprensivo ”G. Tifoni”
Capofila della Rete Insieme per l’innovazione
a.s. 2013/2014
PRINCIPI METODOLOGICI
Patrizia Zito
Il laboratorio


Il laboratorio: è sia un luogo fisico che uno scenario
mentale.
La didattica laboratoriale: apprendere facendo:
centralità del discente. (osservare, scomporre dati e
procedure, fare ipotesi, verificarle, applicare i
processi di ricerca).Proposta di problemi da
analizzare, non di contenuti.
La competenza aiuta a risolvere problemi che non si
conoscono.
L’ambiente di apprendimento
(secondo le Nuove Indicazioni)
 Uso flessibile degli spazi
 Luoghi attrezzati
 Biblioteca
scolastica (multimediale) come luogo
pubblico tra scuola e territorio che favorisce la
partecipazione delle famiglie crea ponti tra le varie
culture
 Valorizzare le esperienze e le conoscenze degli alunni (
inclusione) per ancorarvi nuovi contenuti. In questo
modo l’allievo riesce a dare senso a ciò che sta
imparando
Principi metodologici
 Favorire l’esplorazione e la scoperta
 Incoraggiare l’apprendimento collaborativo
 Promuovere la consapevolezza del proprio modo di
apprendere per “imparare ad apprendere”
 L’alunno deve essere attivamente impegnato nella
costruzione del suo sapere e del suo metodo di
studio
Realizzare attività didattiche in forma di
laboratorio
 Le Nuone Indicazioni sottolineano l’importanza di
favorire l’operatività , il dialogo e la riflessione
attraverso attività didattiche in forma di laboratorio.
Rappresenta la modalità di lavoro che incoraggia la
ricerca e la progettualità, coinvolge gli alunni a
pensare , realizzare in modo condiviso con altri, a
individuare problemi, a sollevare domande, a cercare
soluzioni originali. Il centro dell’attività è l’alunno
stesso, promuovendo la consapevolezza del proprio
modo di apprendere, al fine di “imparare ad
apprendere”
Il laboratorio: luci ed ombre
L’esperienza Progettazione di unità di Competenza per
il Curricolo verticale, promossa dall’USR Toscana, ha
evidenziato il laboratorio come modello positivo di
lavoro in cui sono stati evidenziate ombre: tempi
stretti,programmazioni già progettate ed iniziate,
scarso coinvolgimento degli insegnanti non partecipi,
mezzi e spazi non idonei - e luci: lavorare insieme
nelle classi ponte, autoformazione attraverso lo
scambio e il confronto, partecipazione convinta dei
docenti e studenti valorizzati come protagonisti
dell’esperienza ( imparare ad imparare, progettare,
collaborare,acquisire ed interpretare l’informazioneCompetenze chiave di cittadinanza 2007)
GRIGLIA DI PROGETTAZIONE
Esempio di laboratorio bambini 5 anni
Scuola Infanzia/classe 1^ Scuola Primaria
Http://www.youtube.com/watch?v=dwPUh3o8Vi8
“Una geografia da favola”
Laboratorio di geografia realizzato utilizzando la
letteratura per l’infanzia
“Il lupo e l’agnello” ( concetti di: alto- basso-montagnaelementi naturali)
“ Il leone vecchio e la volpe” ( concetti di: dentro-fuoridestra-sinistra)
Competenze da promuovere:
(Sc. Infanzia)Individua le posizioni di oggetti e persone
nello spazio usando i termini…
(Sc. Primaria) L’alunno si orienta nello spazio,
utilizzando riferimenti topologici
Obiettivi di apprendimento:
si muove consapevolmente nello spazio circostante ,
utilizzando gli indicatori topologici
Contenuti – lettura delle favole “Il lupo e l’agnello” “Il
leone vecchio e la volpe”
Attività- Realizzazione di attività in cui i bambini
riproducono le favole in prima persona
Metodo – Ascolto, drammatizzazione, attività
manipolative
Strumenti – materiale di facile consumo
Durata – 8 ore
Valutazione degli apprendimenti – esercizi a cloze
per individuare punti di riferimento
Valutazione delle competenze – realizzazione di un
cartellone con l’indicazione nei cartellini dei vari
indicatori topologici ed ambientali
Esempio di laboratorio classi
5^ Primaria/1^ Secondaria primo grado
 Il vulcano: viaggio a Stromboli
Competenze da promuovere: l’alunno si orienta sulle carte,
utilizza il linguaggio della geo-graficità, progetta percorsi di
viaggio, individua i caratteri che connotano il paesaggio,
coglie le trasformazioni operate dall’uomo
Obiettivi di apprendimento: a.Orientamento – estendere le
proprie carte mentali al territorio italiano
b.Linguaggio della geo-graficità – analizzare i caratteri fisici
del territorio, fatti e fenomeni locali
c.Paesaggio e sistema territoriale – Conoscere gli elementi del
paesaggio e gli elementi da tutelare proponendo soluzioni
a. Ob.Orientamento – estendere le proprie carte
mentali al territorio italiano
Contenuti – dove si trova l’isola?
Attività – localizzare il sito sulle carte geografiche,
orientarsi attraverso le immagini
Metodo – osservazione individuale e di gruppo
Strumenti – uso della LIM ( google maps) o atlante
Durata – 2 ore
Valutazione degli apprendimenti – esercizi cloze,
individuare i punti cardinali in riferimento a posizioni
date
b. Ob. Linguaggio della geo-graficità – analizzare i
caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali
Contenuti – il clima, come raggiungere l’isola, cosa mettere
in valigia
Attività – tabella del climogramma, itinerario di viaggio,
discussione su ciò che sarà necessario portare con sé nel
viaggio
Metodo – piccolo gruppo e attività individuale guidata
dall’insegnante
Strumenti – uso della LIM ( siti dedicati)
Durata – 2 ore
Valutazione degli apprendimenti – realizzare un
climogramma relativo a una località sconosciuta e breve
relazione su abiti ed oggetti da portare con sè
c.Ob. Paesaggio e sistema territoriale – Conoscere gli
elementi del paesaggio e gli elementi da tutelare
proponendo soluzioni
Contenuti – località da visitare, aspetti e caratteristiche del
vulcano, aspetti naturalistici e tutela dell’ambiente
Attività – osservazione di filmati sulle eruzioni vulcaniche,
discussione sulle regole da rispettare e come farle rispettare
Metodo – ricerche a piccolo gruppo e successivo confronto
con gli altri
Strumenti – uso della LIM ( siti dedicati)
Durata – 2 ore
Valutazione degli apprendimenti – scrivere un testo
regolativo per il rispetto dell’ambiente ed uno sulla
sicurezza in caso di eruzione vulcanica
 Valutazione delle competenze
l’alunno si orienta sulle carte, utilizza il linguaggio della
geo-graficità, progetta percorsi di viaggio, individua i
caratteri che connotano il paesaggio, coglie le
trasformazioni operate dall’uomo
Produzione: scrivere un testo (espositivo) in cui proponi
ai tuoi genitori come meta per le vacanze estive l’isola
di Stromboli, utilizzando ciò che hai appreso per
convincerli ad effettuare questo viaggio
Suggerimenti pratici
Per rendere il laboratorio più operativo, se non si dispone
della LIM, utilizzare poster di grandi dimensioni su cui
far applicare dagli alunni didascalie o focus per
approfondire le immagini. Per la scuola primaria
utilizzare immagini, per la scuola secondaria di primo
grado carte geografiche
Occorre associare la lettura ad alta voce, la
rielaborazione orale e, di fondamentale importanza, la
rielaborazione personale a casa
Esempio di laboratorio classe
3^ Secondaria primo grado
Competenze da promuovere: lo studente si orienta sulle
carte, utilizza elaborazioni digitali, riconosce elementi
fisici significativi e il patrimonio culturale e naturale da
valorizzare, osserva i sistemi territoriali lontani
Obiettivi di apprendimento:
a. Orientamento – estendere le proprie carte mentali al
territorio mondiale
b. Linguaggio della geo-graficità – utilizza strumenti
tradizionali e innovativi per comprendere fatti e fenomeni
c. Paesaggio – Conoscere gli elementi del paesaggio
mondiale, gli elementi da tutelare progettando azioni di
valorizzazione
 Calcutta: l’inferno e l’estasi (D. Lapierre)
Ob.Paesaggio – Conoscere gli elementi del paesaggio
mondiale, gli elementi da tutelare progettando azioni di
valorizzazione.
b. Ob. Linguaggio della geo-graficità – utilizza strumenti
tradizionali e innovativi per comprendere fatti e fenomeni i da
tutelare
Contenuti – organizzare la descrizione di uno Stato (dove si
trova, morfologia, aspetti della popolazione, politica, economia,
aspetti culturali)
Attività – illustrare lo schema di presentazione di uno Stato;
utilizzare un brano dell’antologia che tratti di una città, paese o
ambiente. Strutturare la descrizione dello Stato sulla base delle
informazioni individuate nel testo. Separare gli aspetti soggettivi
da quelli oggettivi. Confronto tra la scheda prodotta e lo Stato
proposto dal libro di testo di geografia
a.
Metodo – aiutare i ragazzi ad individuare tutte le
informazioni che possono essere ricondotte allo
schema proposto, alla rinfusa (brainstorming). Con il
supporto dello schema riordinare le informazioni a
gruppi
Strumenti – uso della LIM (google maps) o atlante,
libro di antologia
Durata – 3 ore
Valutazione degli apprendimenti : lettura di una
cartina muta relativa allo Stato analizzato. Interpretare
i dati relativi all’economia in relazione, ad esempio,
alla zona climatica
 Valutazione delle competenze
lo studente si orienta sulle carte,utilizza elaborazioni
digitali, riconosce elementi fisici significativi e il
patrimonio culturale e naturale da valorizzare,osserva i
sistemi territoriali lontani
Presentare un brano analogo a quello proposto per un’
attività di generalizzazione: individuare tutti gli aspetti
che possono essere ricondotti alla presentazione di uno
Stato del mondo ( in autonomia, individualmente, con
il supporto dell’atlante)
Esempio di laboratorio classe
2^ Secondaria secondo grado
 Utilizzo del WebQuest: progetto di ricerca che
coinvolge l’immaginazione dello studente ed il
pensiero critico, le competenze decisionali e di
problem solving. Attraverso il WQ gli studenti
imparano a fare ricerca in Internet, a selezionare,
valutare, analizzare e sintetizzare le informazioni che
trovano in rete confrontandole con ciò che hanno
appreso fino a quel momento.
CREARE UN PROGETTO DI WQ
Richiede una accurata preparazione da parte dei docenti
che devono fornire la sitografia e i materiali migliori.
a. Proporre il compito che deve riguardare
problematiche di attualità, es. lo studio della foresta
pluviale . Produrre un testo (orale, scritto,
argomentativo, relazione )che presenti gli aspetti
peculiari del clima tropicale e della foresta pluviale e
l’interazione passata, presente, futura tra le attività
umane( legittime) e la salvaguardia dell’ecosistema e
dell’ambiente( necessaria) , nell’ambito
dello”sviluppo sostenibile”
b. Fornire una descrizione dettagliata dell’intero
percorso ( ricerca e prodotto)
c. Predisporre una serie di risorse necessarie per
completare il compito sia on line che offline
d. Proporre alcune domande di aiuto o mappe
concettuali per organizzare le informazioni raccolte
e. Creazione di un prodotto conclusivo ( es. power
point)che può essere condiviso all’interno della classe o
pubblicato in internet
Come si sviluppa l’attività
L’insegnante forma gruppi di 3/4 studenti e consegna a
ciascun gruppo una copia delle fasi da sviluppare, ricerca e
prodotto
I gruppi si attivano suddividendosi i compiti e le
responsabilità che sono presentati nel foglio di procedura
e raccogliendo informazioni. L’insegnante ha la funzione di
controllo e supporto, prende nota, ai fini della valutazione,
delle modalità di lavoro all’interno del gruppo.
Ogni gruppo presenta agli altri il proprio lavoro, questi
prendono appunti e rivolgono domande. L’insegnante non
interviene se non per incoraggiare e prende nota della
qualità della presentazione
Al termine delle presentazioni, i gruppi redigeranno una
relazione sul lavoro di gruppo e ciascuno ne produrrà una
individuale
Valutazione
Voto individuale: contributo personale all’attività
Scrivere una relazione indicando: il proprio contributo al
progetto, il proprio apprezzamento dell’attività, quali
informazioni nuove hai raccolto (analizza la griglia di
valutazione per avere chiari i criteri di valutazione)
Voto di gruppo: prodotto realizzato e presentazione (lavoro
cooperativo)
Scrivere una relazione indicando: organizzazione del lavoro,
rispetto della consegna e del tempo prefissato,problemi
relazionali e di comunicazione nel gruppo (analisi della
griglia di valutazione…)