TECNICHE PNF PER LA SPALLA

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Transcript TECNICHE PNF PER LA SPALLA

AIPS Convegno novembre 2014 – Bologna
TECNICHE PNF PER LA SPALLA
Dott. Rino Mastromauro
Osteopata D.O.M.R.O.I. - Posturologo – Chinesiologo
Specializzato in BIODINAMICA (approccio terapeutico fluidico)
www.rinomastromauro.it
Pagina Facebook: “Rino Mastromauro Osteopata”
Sottoscapolare, in piedi, in autoallungamento.
1. Flettere il gomito a 90°, ruotare esternamente come per espletare l'azione
dell'apertura di una porta, raggiungendo la massima escursione articolare
2. Utilizzare la presa della mano alla spalliera o allo stipite di una porta, per
ottenere la contrazione isometrica del muscolo scapolare per 6 secondi
3. Eseguire di nuovo l'allungamento del sottoscapolare ripetendo l'azione di
“aprire una porta”
Piccolo Rotondo e Sottospinato in piedi in autoallungamento
1. Assumere la posizione di Hammerlock, con il braccio flesso dietro la
schiena,con il gomito flesso circa a 90°
2. Porsi di schiena ad una spalliera e afferrare una fascia elastica
3. Flettere il gomito in modo da tendere e avvicinare l'avambraccio alla schiena,
contraendo così il muscolo sottoscapolare
4. Successivamente, allontanare il braccio dalla schiena, continuando ad
impugnare la fascia, facendo anche un passo o due in avanti per determinare
l'allungamento del sottospinato
Dentato anteriore in autoallungamento
1. Utilizzando l'appoggio di una spalliera o dello stipite della porta, appoggiare
la mano sinistra all'altezza della spalla
2. Con la contrazione dei romboidi, avvicinare le scapole
3. Per effetto della presa della mano sulla spalliera, inclinare e torcere il busto
verso destra per allungare il dentato anteriore
4. Spingere il braccio contro la spalliera effettuando la contrazione isometrica
del dentato anteriore per 6 secondi quindi rilassarsi ed inspirare in modo
controllato
5. Alla successiva espirazione, per incrementare l'allungamento del dentato ,
muovere la scapola verso la spina dorsale inclinando e torcendo il busto
verso destra
6. Ripetere 2 o 3 volte
Romboidi e trapezio medio da seduti in autoallungamento
1. Seduti, flettere il braccio sinistro a 90° e sostenere il gomito con la mano
destra per stabilizzare
2. Addurre il braccio in direzione del petto in modo da ottenere lo spostamento
laterale della scapola e il conseguente allungamento del romboide
3. Opporre resistenza con la mano destra e contrarre isometricamente il
romboide per 6 secondi
4. Dopo la contrazione isometrica intensificate l'allungamento del romboide
avvicinando il braccio sinistro al petto
Piccolo pettorale in autoallungamento
1. In piedi, braccia distese dietro la schiena, incrociare le dita cercando di
abbassare le scapole e allungare il piccolo pettorale
2. Porsi in modo che la spalla destra sia a contatto con il montante di una porta
preventivamente imbottito
3. Contrarre per tendere a far ruotare la spalla in avanti
4. Mantenere la contrazione isometrica per 6 secondi, poi rilassarsi, respirare in
modo controllato e nuovamente allungare i piccoli pettorali, cercando di
abbassare e retrarre le spalle
Grande Pettorale in autoallungamento
1. Sollevare il braccio sinistro più o meno a seconda che vogliate stimolare fasci
diversi dei pettorali
2. Sistemarsi di fianco ad una spalliera e porre l'avambraccio in appoggio ad un
montante della stessa
3. Contrarre il pettorale e mantenere la contrazione per 6 secondi
4. Rilassarsi e controllare la respirazione
5. Alla successiva espirazione contrarre i muscoli antagonisti del grande
pettorale ed effettuare la seconda fase dell'allungamento
6. Ripetere 2 o 3 volte
Bicipite brachiale in autoallungamento
1. Da in ginocchio o in piedi ,estendere il braccio fino al massimo possibile
estendendo l'avambraccio con il palmo rivolto in dentro mantenendo il busto
eretto
2. Afferrare con la mano il supporto dietro (una spalliera, lo schienale di una
sedia, una sbarra orizzontale)
3. Contrarre il bicipite e mantenere per 6 secondi
4. Estendere di nuovo quanto più possibile il braccio con un'estensione
superiore rispetto alla precedente fase
5. Ripetere la sequenza 2 o 3 volte
Tricipite brachiale in autoallungamento
1. In piedi o seduti, flettere la spalla e il gomito destro in modo da toccare verso
la scapola
2. Mantenere il braccio vicino l'orecchio
3. Fornire resistenza alla contrazione isometrica sostenendo con la mano
sinistra il gomito destro. Mantenere per 6 secondi
4. Rilassarsi, inspirare e alla successiva espirazione allungare nuovamente il
Tricipite
Allungamenti globali per la gran catena maestra anteriore
1. Soggetto in equilibrio su un gamba. Premere con entrambe le mani sull'altra
gamba flessa e sollevata
2. Successivamente il soggetto porta la gamba dietro ed estende il braccio
Omolaterale
3. Punti chiave: utilizzo controresistenza da un operatore
Allungamento globale per la gran catena maestra posteriore
1. Il soggetto é in piedi, con il busto inclinato avanti, le ginocchia semipiegate e i
piedi paralleli
2. Mantenendo l'inclinazione con contrazione isometrica (utilizzando anche un
elastico)
3. Flettere il busto avanti assistendo attivamente con la contrazione degli
addominali e dei flessori dell'anca.
Dott. Rino Mastromauro
Osteopata D.O.M.R.O.I. - Posturologo – Chinesiologo
Specializzato in BIODINAMICA (approccio terapeutico fluidico)
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