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IV CAPITOLO Scelte disciplinari, didattiche e progettuali
4.1 Le discipline
Il Regolamento in materia di autonomia scolastica consente alle Istituzione scolastiche di definire i curricoli
e le quote orarie riservate alle diverse discipline in modo autonomo e flessibile sulla base delle reali
esigenze formative degli alunni.
Le Indicazioni Nazionali definiscono gli obiettivi specifici di apprendimento per le diverse classi ma lasciano
ampio margine alla costruzione dei concreti percorsi formativi.
Tenuto conto della organizzazione delle attività facoltative opzionali, il monte ore settimanale delle attività
d’insegnamento, deliberato dal collegio dei docenti, è così articolato :
CLASSI
1^
2^
3^
4^
5^
ITALIANO
8
8
6
6
6
L.S
1
2
3
3
3
MUSICA
1
1
1
1
1
ARTE E IMM
CORPO E
MOVIMENTO
STORIA
2
2
1
1
2
1
1
1
1
1
2
2
2
2
3
GEOGRAFIA
1
1
2
2
3
MATEMATICA
7
6
6
6
6
SCIENZE
1
1
2
2
2
TECNOLOGIA E INF.
1
1
1
1
1
R. C.
2
2
2
2
2
Totale ore
27
27
27
27
30
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4.2 La programmazione
Tutti i docenti della nostra scuola sono concordi nel pensare che la programmazione sia un momento
fondamentale di un intervento didattico di successo.
Per la scuola primaria, ci si riunisce per programmare, con cadenza quindicinale tutto l’anno.
Le insegnanti dell’infanzia, invece, integrano la loro attività di programmazione con un incontro ogni
quadrimestre, per costruire gli strumenti per il passaggio delle informazioni alla scuola primaria: schede di
passaggio del bambino.
La programmazione annuale è costituita dalle seguenti sezioni che verranno successivamente declinate
negli incontri quindicinali.
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
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


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
Analisi della situazione della classe o della sezione
Individuazione delle unità di apprendimento
Competenze a livello disciplinare/comportamentale
Le strategie didattiche da seguire
Le abilita minime
Percorsi di recupero strumentale
Programmazione individualizzata per gli alunni diversamente abili
Modalità di partecipazione ai progetti di circolo (quota d’istituto)
Individuazione e definizione delle attività comuni all’interclasse/intersezione
Programmazione delle visite guidate
Percorsi laboratoriali extracurriculari in cui inserire gli alunni.
I criteri per la valutazione dei risultati realizzati rispetto agli obiettivi ipotizzati.
Verifica in itinere e finale delle unità di apprendimento.
La programmazione sia nella scuola dell’infanzia che per quella primaria (1° ciclo d’istruzione) tiene conto
delle nuove Indicazioni per il curricolo scandite per la scuola dell’infanzia dai Campi d’esperienza, mentre
per la scuola primaria dalle discipline. Al termine della scuola primaria vengono individuati i “Traguardi per
lo sviluppo delle competenze” che indicano la pista da percorrere e aiutano a finalizzare l’azione educativa
per lo sviluppo integrale dell’alunno.
4.3 I Progetti
I progetti per l’anno scolastico 2013/2014 propongono nuove opportunità formative, oltre che per il
superamento del disagio, anche per l’arricchimento e il miglioramento di fasce sempre più ampie di alunni.
Numerosi e consistenti, offrono una vasta gamma disciplinare in quanto spaziano dall’area linguistica
all’area scientifica, dalla multimedialità all’area artistica e allo sport, costituendo pertanto un arricchimento
dell’offerta formativa. Tali iniziative sono esaminate, discusse e selezionate dagli insegnanti dei singoli
plessi, riuniti collegialmente, in riferimento al piano educativo del circolo, alle esigenze degli alunni, alle
offerte del territorio e alla praticabilità delle proposte.
I nostri alunni sono ben lieti di partecipare numerosi alle attività integrative e aggiuntive che gli offriamo,
oltre ai percorsi curricolari; laboratori proposti dai docenti e approvati dagli Organi Collegiali preposti
(Collegio dei Docenti e Consiglio di Circolo).
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4.3.1
Progetti esterni
PROGETTO QUALITA’
La scuola è collegata al Polo Qualità di Napoli che ha realizzato nella Regione Campania una serie di
iniziative di supporto, di promozione e di potenziamento per garantire il miglioramento continuo
dell’Offerta Formativa delle singole Istituzioni Scolastiche.
Finalità del progetto è infatti garantire il miglioramento continuo del servizio scolastico e dei risultati di
apprendimento per gli studenti.
Un gruppo di lavoro o anche gruppo di miglioramento, formato dal D.S., dai collaboratori del D.S. e da
tutte le FF. SS., organizza le attività e ne monitora gli esiti attraverso due grandi blocchi di autoanalisi:
-
Macro-analisi , per determinare la qualità dei processi, l’efficienza , la soddisfazione degli utenti;
Micro-analisi, dove si individuano i nodi problematici,si classificano i problemi, si identificano le
cause e si ricercano le politiche di miglioramento.
Il Gruppo di Miglioramento ha il compito di:




diffondere e consolidare una cultura della qualità affinché tutti gli attori partecipino al
miglioramento continuo della scuola
tenere sotto controllo le aree critiche
raccogliere richieste e suggerimenti attraverso la definizione di benchmarking, e la
soddisfazione dei clienti
formulare azioni di miglioramento.
PROGETTO C.A.F:
Progetto legato al processo di miglioramento d’istituto attraverso un autovalutazione di sistema.
Quando si parla di autovalutazione si intende un processo consapevole e condiviso mediante il quale
un’organizzazione pubblica e/o privata analizza e valuta periodicamente il proprio “stato di salute”.
Definizione del CAF(Common Assess men framework) : migliorare la performance attraverso
1) un processo di autovalutazione
2)ottenere una diagnosi per attività di miglioramento
3)facilitare il benchleaming con le altre organizzazioni.
Il modello CAF parte dalla leadership che gestisce il personale, attua strategie politiche e gestisce
partnership e risorse.
Attraverso l'analisi dei processi raccoglie risultati relativi al personale e clienti esterni.
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PON FSE - Piano Integrato d’Istituto a.s. 2013/14
Progetti rivolti agli alunni della scuola
Obiettivo C: Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani
Azione C1:
Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave
Tendono, in maniera creativa e divertente allo sviluppo delle competenze chiave in lingua madre, in lingua
inglese, in matematica e in scienze.
Sono previsti in totale 9 moduli (3 di inglese, 2 di italiano, 2 di matematica e 2 di scienze) e coinvolgeranno
gli alunni di terza, quarta e quinta sia dei plessi Sequino/Murelle e S. Giovanni .
L’organizzazione dei moduli prevede un docente tutor, reclutato internamente alla scuola ed un esperto
esterno che pianifica e svolge attività di docenza per sviluppare le competenze previste per ciascun
modulo.
Percorsi formativi destinati ai docenti della scuola
Obiettivo B: Migliorare le competenze del personale della scuola e dei docenti
Azione B1: Interventi innovativi per la promozione delle competenze chiave, in particolare sulle discipline
tecnico-scientifiche, matematica, lingua madre, lingue straniere, competenze civiche
(legalità, ambiente, ecc.)
Nel corso dell’a.s. 2013/14, sarà attivato un modulo di 30 ore di scrittura creativa per la realizzazione del
quale sarà reclutato un esperto esterno che svolgerà l’attività di docenza affiancato da un docente tutor
interno alla scuola.
Obiettivo D: Accrescere la diffusione, l’accesso e l’uso della società dell’informazione nella scuola
Azione D1: Interventi formativi rivolti ai docenti e al personale della scuola, sulle nuove tecnologie della
comunicazione
Il modulo di 30 ore consentirà ai docenti di acquisire competenze nell’uso della LIM nella didattica e di
fornire loro adeguata preparazione per affrontare gli esami per il conseguimento della certificazione finale.
Anche in questo caso le lezioni saranno tenute da un esperto esterno fornito di adeguate competenze in
associazione con un tutor interno.
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PON FESR - “Ambienti per l’apprendimento”
Programma Operativo Regionale FESR Campania
Obiettivo A: Promuovere e sviluppare la Società dell’informazione e della conoscenza nel sistema
scolastico
Azione A1:
Dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuole del primo ciclo
Grazie all’autorizzazione e al finanziamento ottenuto dall’Unione Europea, saranno potenziate le
attrezzature tecnologiche della scuola e, in particolare, si provvederà a dotare le classi di Lavagne
Interattive Multimediali (LIM), validi e moderni ausili didattici, il cui utilizzo renderà più accattivante lo
studio e consentirà ai docenti di organizzare le lezioni non più basandosi esclusivamente su libri e lavagne
tradizionali, ma di integrare le stesse con contenuti didattici multimediali e interazioni con gli alunni.
PROGETTO SCUOLE A RISCHIO
Art.9 del C.C.N.L. Comparto Scuola 2006/2009 - Misure incentivanti per progetti relativi alle aree a
rischio, a forte processo immigratorio e contro l’emarginazione scolastica.
PROGETTO TRINITY
Anche quest’anno tra i nostri progetti sono previsti dei corsi di lingua inglese con docenti di madre lingua
per dare la possibilità, non solo ai nostri alunni ma anche agli esterni , di acquisire la certificazione TRINITY
di livello A1 e A2.
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MIUR -CONI
PROGETTO DI ALFABETIZZAZIONE MOTORIA nella scuola primaria, terza annualità.
Il progetto prevede che nelle classi individuate, (un corso completo, dalla prima alla quinta), si svolgano
attività di educazione motoria per due ore settimanali a partire da fine gennaio 2014, a cura del docente
titolare, affiancato da un esperto in possesso di Laurea in Scienze Motorie o di diploma I.S.E.F.
Il percorso prevede l’applicazione di un protocollo unico a livello nazionale e gli esiti vengono monitorati a
cura dell’esperto.
L’iniziativa si propone di favorire la crescita culturale, civile e sociale dei giovani, sviluppata attraverso
un’attività motoria e sportiva scolastica che insegni soprattutto corretti stili di vita. Lo sport infatti è
riconosciuto una valida strategia contro il fenomeno del bullismo e un aiuto nei confronti di personalità
fragili e poco strutturate dal punto di vista emozionale e affettivo.
SNV INVALSI
Vengono effettuate rilevazioni periodiche e sistematiche degli apprendimenti a cura dell’ INVALSI (Istituto
Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di Istruzione e di formazione) che hanno come fine il
miglioramento e l’armonizzazione della qualità del sistema di istruzione.
La rilevazione degli apprendimenti, anche per il presente anno scolastico, riguarderà gli alunni delle classi
seconde e quinte. Nello specifico per l’Italiano si tratterà di una prova finalizzata ad accertare la capacità di
comprensione del testo e le conoscenze di base della struttura della lingua italiana. Per la Matematica la
prova verificherà le conoscenze e le abilità nei sotto ambiti disciplinari di Numeri, Spazio e Figure, Dati e
Previsioni.
Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario:
6 Maggio 2014
prova di preliminare di lettura (decodifica strumentale) della durata di due minuti per la II primaria e prova
di Italiano per la II e V primaria
7 Maggio 2014
prova di Matematica per la II e V primaria e Questionario studente per la V primaria.
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VISITE GUIDATE
Le uscite rappresentano un momento di arricchimento culturale degli studenti e per questo sono parte
integrante della nostra programmazione d’Istituto.
Il loro scopo è quindi quello di favorire una più approfondita ed articolata conoscenza dell’ambiente, in
relazione alle attività didattiche ed a particolari argomenti oggetti di studio, coinvolgendo più discipline.
Tutte le iniziative sono coerenti con il programma scolastico annuale, della cui progettazione sono parte
integrante, costituendone un complemento, un approfondimento ed un momento operativo.
Ogni anno viene individuata dal consiglio d’istituto, previo regolare bando di gara a procedura pubblica, la
ditta alla quale affidare il trasporto.
Nell’ambito del collegio dei docenti viene redatto il piano delle visite guidate ed anche il relativo
regolamento che poi è deliberato dal consiglio d’istituto.
Tutte le uscite, ad eccezione di quelle offerte dalla Regione Campania (n.2) sono a carico delle famiglie ed ogni classe
non può effettuare più di due visite nell’arco dell’anno scolastico.
4.3.2
Progetti quota 20% curricolo obbligatorio
L’art. 8 del D.P.R. 275/1999 assegna alle scuole la possibilità di determinare una quota del curricolo
obbligatorio, scegliendo liberamente discipline e attività da proporre nel proprio Piano dell’Offerta
Formativa al fine di:
 valorizzare il pluralismo culturale e territoriale, pur nel rispetto del carattere unitario del
sistema di istruzione, garantito dalla quota definita a livello nazionale;
 rispondere in modo adeguato alle diverse esigenze formative degli alunni, che si determinano e
si manifestano nel rapporto con il proprio contesto di vita;
 tenere conto delle esigenze e delle richieste delle famiglie, degli enti locali e, in generale, dei
contesti sociali, culturali ed economici del territorio di appartenenza delle singole scuole.
PROGETTI DI CIRCOLO
Progettazione dei laboratori obbligatori curricolo 20%
Quota d’Istituto D.M. 47 del 13 giugno 2006


4.3.3
Laboratori creativi, manipolativi in funzione del Mercatino di Natale (Scuola primaria e scuola
infanzia)
Progetto lettura : Concorso Letterario 3° anno (scuola primaria e scuola infanzia)
Progetti interni Extracurricolari
Si riportano in sintesi i progetti della scuola dell’infanzia e separatamente i progetti della scuola primaria
raggruppati per aree tematiche, organizzati e finanziati con il Fondo di Istituto.
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Per ogni progetto vi è un referente, responsabile dello stesso, che aggiorna periodicamente il Dirigente
Scolastico sull’andamento delle attività che vengono sottoposte a verifiche intermedie e finali.
I nostri alunni sono ben lieti di partecipare alle attività integrative e aggiuntive che gli offriamo, oltre ai
percorsi curricolari; laboratori proposti dai docenti e approvati dagli Organi Collegiali preposti (Collegio dei
Docenti e Consiglio di Circolo).
I progetti sono facoltativi per gli alunni, che vi aderiscono, previa iscrizione al laboratorio, fino ad
esaurimento dei posti.
Il numero dei laboratori e dei posti è stabilito in funzione del budget stanziato.
Infanzia
Lab . Ambientale – (progetto ambiente: F.A.T.A.)

Il progetto nasce con la motivazione di guidare i bambini ad un avvicinamento fantastico e graduale al
problema del rispetto e della conservazione dell’ambiente, a partire da quello più vicino a loro (come ad
esempio la scuola, la casa), per allargarsi verso il mondo esterno.
L’obiettivo che si ritiene essere di primaria importanza è quello di formare delle coscienze civili,
sensibili alle problematiche ambientali fin dalla Scuola dell’Infanzia.
Primaria

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





Lab. Ceramica
Lab. Ed. Ambientale
Lab. Potenziamento lingua inglese TRINITY
Lab. Manipolativi -espressivi
Lab. Fiabe e cineforum
Lab. Scientifico
Lab. Teatrale
Lab. Informatica
Lab. Musicale
Lab. del gusto
Progetti interni Curricolari
Altro progetto interno, svolto però in orario curricolare, è quello della continuità tra la scuola dell’Infanzia,
la scuola primaria e la scuola sec. di 1° grado. Tale progetto prevede momenti di contatto ludico creativo
tra i vari ordini di scuola come quello in occasione del Natale (rappresentazione canora scuola dell’infanzia
e scuola primaria – classi ponte; coro con la scuola Scuola Secondaria di I grado “ Illuminato-Cirino” classi
quinte e 1^a Media); e attività di laboratorio creativo tra gli alunni delle classi ponte della scuola infanzia e
quelli della primaria, attraverso percorsi tematici volti ad offrire ai bambini/ alunni l’opportunità di vivere e
condividere esperienze, per facilitare l’accesso al nuovo ambito educativo.
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