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Anno I - Numero 37
C
ome
da
programma
anche
la
ventunesima edizione del torneo Interforze ha
avuto il suo epilogo
con la disputa in settimana della semifinale e della finale.
Lunedi scorso è stata
giocata la semifinale
tra i Carabinieri di
Sebastiano
Perrone
ed il Reparto Comando di Tony Nuccio. Le
due squadre hanno
dato vita ad una gara
avvincente e bella da
seguire con i militari
che l’hanno spuntata
anche stavolta tanto
da riuscire a volare in
finale cancellando di
fatto la disastrosa
Regular Season. Mercoledi ecco che arriva
finalmente il giorno
della finale dove il Re
Domenica 27 Luglio 2014
parto Comando và ad
affrontare
gli
ex
c o m p a g n i
dell’Esercito Italiano
capitanato da Davide
Forte. Anche in questo caso la partita è
stata molto piacevole
da
seguire
con
l’Esercito Italiano che
la spunta nella ripresa dopo un primo
tempo alquanto equilibrato. La vittoria dei
militari, dopo tanti
anni di astinenza, è
stata festeggiata a
lungo dentro e fuori
gli spogliatoi e dopo
la conseguente premiazione di rito è
stato
rinnovato
l’appuntamento
al
prossimo mese di
Settembre.
(Giuseppe Lanzo)
L
D
a rivelazione Reparto Comando si presenta a questa
semifinale ancora una volta in emergenza tanto da
schierare in campo gli uomini contati con un solo
cambio a disposizione e per giunta infortunato. I Carabinieri al contrario scendono in campo con la formazione
abbastanza fornita in
ogni reparto ed ancora una volta col doppio
portiere a disposizione. La gara già dalle
prime battute offre
diversi spunti con le due
squadre che si battono
a viso aperto senza risparmiarsi. I due portieri hanno un gran da
fare per cercare di
mantenere le porte inviolate. Il Reparto Comando appare più propenso a spingersi in
avanti e colpiscono tre Seby Perrone legni, mentre i Carabinieri ne centrano uno
in modo clamoroso.
Il punteggio viene sbloccato dal Reparto Comando che con la
doppietta di Salvatore Previte si porta sul 2-0. I Carabinieri
cercano di mantenere il passo degli avversari e dimezzano lo
svantaggio con Fulvio Risiglione su calcio di rigore ma nemmeno il tempo di mettere la palla al centro che i militari hanno
l’occasione di allungare sempre su rigore ma il penalty viene
parato dall’ottimo Giovanni Vavassori. Il primo tempo è un
continuo susseguirsi di azioni e le due squadre cominciano ad
alternarsi anche nel punteggio ma ritornano negli spogliatoi in
perfetta parità ed esattamente sul 3-3. Ad inizio ripresa il Reparto Comando parte nuovamente spedito e stavolta trova la
via del gol in pochi istanti con Emanuele
Aricò, Salvo Previte e
Rosario Torrisi che
portano la squadra sul 6
-3. A differenza del
primo tempo stavolta i
Carabinieri stentano a
mantenere il passo degli
avversari che in questa
fase finale sembra davvero aver cambiato
pelle. I Carabinieri a
pochi minuti dal termine cercano il tutto per
tutto per arrivare
quantomeno al pareg- Tony Nuccio gio ma non riescono
a colmare del tutto lo
svantaggio accumulato ad inizio ripresa e per il Reparto comando si apre la porta
della finalissima dove affronterà gli ex compagni dell’Esercito
Italiano.
a una quindicina di giorni, l’Esercito Italiano attendeva di conoscere la sua antagonista al titolo finale
ma non si sarebbe mai aspettata di dover affrontare
il Reparto Comando che a differenza della Regular
Season ha fatto davvero bene in questa fase ad eliminazione
diretta. La squadra di
Davide Forte a differenza delle attese si presenta in campo con gli
uomini contati e per giunta priva di alcuni elementi come Raffaele Gloria e Orazio Rizzo che
hanno fatto davvero bene
nella Regular Season.
Il Reparto Comando è
priva di Alessandro
Catalano ma soprattutto
del suo leader Tony
Nuccio che aveva anticipato le vacanze non
pensando di arrivare Davide Forte sino in fondo in questo campionato. La gara
comincia con i migliori propositi di vittoria per entrambe che però badano più a
coprirsi che ad attaccare. Per buona parte del primo tempo le
due compagini giocano un buon calcio cercando di rischiare
davvero poco. Ancora una volta è il Reparto Comando a sbloccare per primo il punteggio con Salvatore Previte che si invola
sulla fascia e batte Giuseppe Cipullo. L’Esercito comincia a
spingere forsennatamente e trova il pareggio con Salvatore
Biondi. Il primo tempo si chiude in perfetto equilibrio con le
due compagini che guadagnano gli spogliatoi sul 1-1. Nella
ripresa i ritmi di gioco cominciano a farsi sempre più elevati e
l’Esercito Italiano ne trae profitto dato che Davide Forte comincia a diventare sempre più la spina nel
fianco della difesa ospite.
L’attaccante di Ribera
riesce a segnare una
tripletta che stordisce
gli avversari che non
riescono più a tenere
lo stesso passo della capolista. Il tempo comincia a dare sempre più
ragione all’Esercito
Italiano che dopo diversi
anni riscrive il proprio
nome sull’albo d’oro di
questo campionato
che negli ultimi due Michele Laurianti anni in particolare
era stato vinto sempre
dalla Ksm. Al Reparto Comando rimane il rammarico di aver perso proprio sul più
bello ma allo stesso tempo ci sono tutti i presupposti per fondare una squadra solida già a partire della prossima edizione.
REPARTO COMANDO
REPARTO COMANDO
CARABINIERI
ESERCITO ITALIANO
ARENA GIUSEPPE
7
MONACO EMANUELE
6
ARENA GIUSEPPE
6
CIPULLO GIUSEPPE
7
NUCCIO TONY
7
VAVASSORI GIOVANNI
7
ZUCCARA’ GIUSEPPE
6
FORTE DAVIDE
8
ARICO’ EMANUELE
8
PERRONE SEBASTIANO
6,5
BIONDI SALVATORE
7
PREVITE SALVATORE
7
NICOTRA ROBERTO
6
PREVITE SALVATORE
7
BARBARO SERGIO
LAURIANTI MICHELE
6,5
RISIGLIONE FULVIO
6,5
LAURIANTI MICHELE
6
PELLINO SALVATORE
TORRISI ROSARIO
7
RIGANO ALFREDO
6
CALAFIORE NAZZARENO
6
CHILLEMI MARCO
6
ARICO’ EMANUELE
TORRISI ROSARIO
7,5
6,5
6,5
7