Intervento prof. Polacek

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LE NORME
LO SCORING
LA COSTRUZIONE
E
L’INTERPRETAZIONE
DEL PROFILO
LE NORME
Le norme sono state elaborate sui dati ottenuti
da 3.757 soggetti, dei quali 1.795 maschi e
1.962 femmine.
I dati sono stati raccolti nelle scuole di sei
regioni (Piemonte, Veneto, Lombardia,
Marche, Lazio e Sicilia).
Le norme sono uniche per il genere, in quanto
non sono state riscontrate differenze
apprezzabili tra maschi e femmine.
Non risultarono neppure delle differenze
significative tra le regioni.
Invece sono emerse differenze significative
nella forma C per l’indirizzo. Per questa
ragione sono state elaborate le norme
differenti per tre grandi aree della scuola
secondaria di II grado:
• area classico-umanistica
• area scientifica
• area tecnico-tecnologica.
Il punteggio grezzo delle cinque scale e quello
dell’Indice generale viene trasformato in
punti stanine, formati da nove gradini con la
media 5 e gli estremi 1 - 9.
Il lucido n. 1 indica come effettuare tale
trasformazione.
Per le forme A, B e D le norme sono uniche
(non differenziate).
LO SCORING
Nella forma B, C e D le risposte vengono
riportate su un foglio di risposta, mentre in
quella A sono date direttamente sul libretto.
Prima di iniziare lo scoring, occorre accertarsi
che le riposte date dagli studenti siano state
segnate in modo chiaro. In caso di risposta
doppia, si cerchi di capire qual è quella
definitiva.
Gli item ai quali non è stata data risposta (che
tuttavia non dovrebbero superare il 5% del
totale) vengono considerati omissioni.
Effettuata tale preliminare verifica si passa
all’operazione di scoring che consiste nel
conteggio delle risposte. I vari item sono
disposti nello stesso ordine di successione
delle scale e il foglio di risposta è formato
da cinque colonne in quanto i valori da 1 a
5, corrispondenti agli item, sono disposti in
senso orizzontale.
Ogni colonna perciò corrisponde ad una delle
cinque scale. Questa disposizione dà la
possibilità di rilevare i punteggi senza dover
ricorrere ad una griglia (salvo la forma A),
in quanto basta sommare i valori segnati
dallo studente e riportarli negli spazi
previsti sul foglio di risposta. Nel lucido n.
2 viene riportato un esempio di come si
effettua lo scoring.
I punteggi grezzi così ottenuti vanno riportati
anche sul foglio di profilo individuale.
COSTRUZIONE DEL PROFILO
Ottenuto il punteggio grezzo si passa alla
costruzione del profilo per il quale è
disponibile un apposito modulo. In esso
viene riportato il punteggio grezzo e poi, in
base alle tabelle delle rispettive norme, si
trasforma il punteggio grezzo in punti
stanine e si appone una X alla casella
corrispondente al gradino della scala
stanine.
La superficie ombrata indica che i risultati
sono medi (4, 5, 6), mentre i due estremi
della scala (1, 2, 3 - 7, 8, 9) descrivono la
situazione del soggetto significativamente
differente dalla media.
In calce al profilo viene valutata la qualità dei
processi del soggetto (scadente, scarsa,
discreta, buona, ottima).
Nel profilo è previsto anche lo spazio per un
breve commento dei risultati.
INTERPRETAZIONE DEL PROFILO
L’interpretazione del profilo è basata sulla
descrizione delle scale, ma viene facilitata
per mezzo della verbalizzazione dei punti
stanine riportata nell’apposito capitolo.
A tale scopo sono disponibili due
interpretazioni a due differenti livelli:
interpretazione globale e interpretazione
specifica. Prima di descriverle conviene
riportare uno schema riassuntivo.
Scala
stanine
9
8
7
6
5
4
3
2
1
%
frequenza
4
7
12
17
20
17
12
7
4
Espressioni
di giudizio
Ottimo
Buono
Buono
Discreto
Discreto
Discreto
Scarso
Scarso
Scadente
Categorie di
apprendim.
Creare
Valutare
Valutare
Analizzare
Analizzare
Applicare
Capire
Ricordare
(Ricordare)
Interpretazione globale
Con l’interpretazione globale si cerca di
cogliere il livello dei processi e delle
strategie di apprendimento del soggetto e di
esprimerlo con gli avverbi (dallo scadente
all’ottimo).
In questa valutazione si tiene conto dei valori
ottenuti nelle prime quattro scale, in quanto
esse indicano la qualità dei processi e delle
strategie adottati.
Solo in un secondo momento viene esaminato
il punteggio della quinta scala in quanto
l’apprendimento superficiale è correlato
(benché solo debolmente) con le quattro
scale. Di conseguenza, ci si attende che un
soggetto con punteggio alto nelle prime
quattro scale riporti un punteggio basso
nella quinta.
La verbalizzazione viene riportata di seguito
per le cinque scale a cinque livelli (come
indicato nello schema: 9, 8-7, 6-4, 3-2, 1).
Interpretazione specifica
L’interpretazione specifica è impostata sulla
descrizione dell’apprendimento del soggetto
in base ai dati ottenuti nelle cinque scale. In
questo modo è possibile mettere in risalto i
punti forti e i punti deboli del soggetto.
E’ possibile inoltre stabilire se il punteggio
delle cinque scale è integrato oppure se
emergono delle incoerenze nella struttura
del profilo.
I dati così differenziati si prestano ad una
diagnosi utile per un intervento sui processi
e sulle strategie lacunose.
La descrizione dei soggetti appartenenti ai
cinque livelli viene fatta scala per scala. In
questo modo è possibile unire insieme le
descrizioni dei cinque livelli (9, 8-7, 6-4,
3-2, 1) e ritoccarle opportunamente per
proporre al soggetto un quadro unitario
della sua situazione.
Un esempio tratto dalla scala Motivazione
intrinseca:
Livello 7-8. Lo studente è motivato in modo
costante all’apprendimento delle varie materie.
Nello studio trova notevole soddisfazione.
Considera le materie scolastiche utili per il
proprio progetto scolastico. Il suo apprendimento
è ordinato e suscettibile di ulteriore arricchimento.
La sua motivazione è un buon presupposto per il
proseguimento negli studi.
Lettura di alcuni profili:
Conviene presentare alcuni profili per una
breve riflessione.
Lucidi n. 3...
Alla rilevazione segue l’intervento e la
promozione dei processi di apprendimento.
Di norma, i soggetti che nelle prime quattro
scale riportano valori da 7 in poi non hanno
bisogno di alcun intervento. E tuttavia
anche i soggetti con apprendimento discreto
potrebbero mostrare delle flessioni, per
esempio ottenendo un punteggio inferiore
alla media in qualche scala.
Attenzione particolare deve essere rivolta ai
soggetti con apprendimento scarso e
scadente: sarà necessario progettare un
intervento promozionale di tutti i processi e
di tutte le strategie delle quattro scale con le
proposte indicate nel manuale.
Ai soggetti con i valori da 7 in poi può essere
proposto di potenziare i loro processi di
ordine superiore, per esempio di utilizzare il
transfer e sviluppare ancora di più la
categoria Creare.